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mercoledì 26 dicembre 2018

IL BLOG CHIUDE PER FERIE! MI LEGGERETE DI NUOVO IL 06 GENNAIO! BUON PASSAGGIO A TUTTI!



BUON PASSAGGIO AMOREVOLE A TUTTI!
PRENDIAMOCI CURA DI NOI, 
ASSECONDIAMO IL MOVIMENTO CON MINOR SFORZO POSSIBILE
STIAMO PRESENTI
L'AMORE E' GIA' QUI
SPOSTIAMO LO SGUARDO SOLO PER RENDERCENE CONTO

A PRESTO!
STEFANIA GYAN SALILA

IL CIELO ASTROLOGICO DI FINE 2018 - LA DESTRUTTURAZIONE DELLE PARTI PIU' ANTICHE FA AFFIORARE LA VERA LUCE


Siamo arrivati quasi a fine corsa per il 2018, un anno denso, difficoltoso, lento, ma estremamente benefico nel suo aprire spazi sconosciuti di esplorazione interiore. Abbiamo attraversato tante regioni ignote del Sé, abbiamo fatto conoscenza con le parti più scomode, lasciandole emergere in modo consapevole ed acquisendo nuovi colori.
Ora ci avviciniamo a quei giorni in cui si assiste normalmente ad un'accelerazione del vortice energetico. Almeno questa è la mia personale esperienza. Da anni avverto dicembre come un tempospazio in cui si attiva uno scarico energetico dentro una sorta di vuoto in cui tutto ciò che è accaduto si attorciglia intorno a se stesso e crea una spirale in discesa per passare dall'altra parte, nel nuovo anno. 
Se state avendo l'impressione che tutto stia accadendo ora, è normale. Sempre in questo punto dell'anno molte cose risalgono alla superficie. Il fatto che culturalmente ci ritroviamo a contatto con genitori, parenti, figli, nonni, zii, cioè le nostre radici, riattiva tutte le dinamiche che dormono durante il resto dell'anno. Il riposo delle feste ci mette al di fuori del fare e lascia posto alla riflessione, per molti alla noia. Così viene fuori il nostro meglio, anche se lo reputiamo peggio. Il nostro meglio che corrisponde alla manifestazione di quelle parti che normalmente sono nascoste dalle varie attività.
Tra il 2019 ed il 2020 ci viene chiesto di abituarci a questo tipo di atmosfera che si espande per tutto il periodo, perchè la presenza di tre pianeti in Capricorno, per ora fino alla fine di gennaio, poi per tutto il tempo,  stimola a questo tipo di contatto - un bello specchio su cui veder riflesso la nostra parte più cupa. E' molto importante vederla e farci i conti se vogliamo essere quanto più possibile liberi da noi stessi, quanto più lontani dal continuare ad essere vittime delle nostre stesse ombre. 
Sole, Saturno, Plutone ed anche il Nodo Lunare Sud (la Coppa dell'Acqua della Memoria da lasciar andare) in Capricorno attivano un'atmosfera in cui fare i conti - come ci siamo arrivati fin qui? Cosa stiamo cercando? Come sta il nuovo cuore? Cosa contiene? Che relazione abbiamo con lo spazio interiore? Riusciamo ad ammettere le nostre fragilità? Sentiamo freddo dentro? Cosa stiamo cercando? (la ripetizione di questa domanda è voluta). La ricerca di risposte a queste domande crea varchi dentro le nostre più antiche strutture (rappresentate da Saturno, Plutone e Nodo Sud) - siamo in un punto del tempo molto sacro, in cui gli umani hanno creato spazio in sé per poter rimanere centrati in questo tipo di processo. Riconosciamoci la capacità di farlo. Se poi ancora non fosse, non importa. Il tempo sta arrivando in cui tutti possono trovare quello spazio in sè.
Nel 2020 anche Giove si unisce a Saturno, Plutone ed al Nodo Sud. Momento di ristrutturare ciò che stiamo distrutturando ora. Per cui nessuna paura, molta centratura e spazio in cui accogliere ciò che vorrà emergere. Stiamo facendo un'esperienza profonda di noi stessi. E' ora ormai.
Oltre a ciò, in questo periodo Marte transita in Pesci (26°) e si sta congiungendo a Chirone fino al 01 gennaio - questo attiva una forte sensibilità, che potrebbe sconfinare in senso di solitudine, oppure dare fiato a vecchi rancori e lamentele, ma anche risvegliare sete di ricerca, desiderio di immergersi nell'ascesi, nel silenzio, nel misticismo e nel rapimento estatico.
In ogni caso siamo immersi in potenti onde emozionali, tendendo tra la freddezza e la più languida arrendevolezza. Il punto più importante di questo momento è mantenere la centratura. Per farlo al meglio, come avrete notato, mi sono ritirata nel silenzio, riposandomi quanto più possibile.
Presto il blog chiuderà per le vacanze, ci risentiremo a gennaio, ma forse ogni tanto una post potrei inserirlo - se la connessione che troverò sarà buona.
Intanto buon passaggio a tutti! 
Stefania Gyan Salila

sabato 22 dicembre 2018

22.12.2018 - IL PORTALE DI PACAL VOTAN NEL GIORNO DEL PLENILUNIO IN CANCRO - LA COINCIDENZA TRA LE DIMENSIONI DIVENTA RICHIAMO ALL'UNITA' INTERIORE

HUNAB KU (Centro della Galassia) ALLINEATO CON IL SOLE E LA TERRA

In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni l'ultimo Plenilunio del 2018 corrisponde al decimo giorno della Luna Ritmica (sesta Luna dell'anno della Luna Rossa Cosmica, Kin 169), Specchio Bianco Ritmico, Kin 58, Portale di Attivazione Galattica, il cui significato potrebbe essere tradotto come: organizza la vita in base alle intuizioni che ricevi nel momento in cui ti permetti di spingere i tuoi limiti oltre la parte umana, attivando il contatto con l'Essere di Luce che vive in te. Detto in altre parole: renditi conto di chi sei, renditi conto che sei anche umano, ma un'altra natura ti abita, una natura vasta come le stelle, complessa, multiforme e multidimensionale. Lascia aperta la porta all'espressione di questa parte e prendine confidenza. Essa ti rappresenta da un numero infinito di esistenze, oltre il Tempo umano.
Il Kin 58, Specchio Bianco Ritmico, P.A.G., commemora il giorno in cui Pacal Votan lasciò questo piano per tornare tra gli esseri di un'altra dimensione. Egli fu un regnante maya, Colui che venne ad aprire il Ciclo nel 600 d.c., la cui Tomba fu scoperta nel 1952, la cui eredità fu colta da Valum Votan (José Arguelles) che venne a chiudere il Ciclo attraverso il lascito di nuovi strumenti di navigazione del nuovo concetto di Tempo=Arte. E' finito il vecchio Ciclo della guerra ed è iniziato il nuovo Ciclo Armonico del ripristino della Memoria, durante il quale l'umano è chiamato a rendersi conto di essere un'antenna biopsichica e telepatica, strumento fondamentale nelle mani del Divino per ripristinare lo stato di coscienza dell'Amore e del Piacere (leggete Arcturus Probe per approfondire - chi vuole può mandarmi una mail su ashtalan@me.com per ricevere la versione in italiano).

 IL TEMPIO DELLE ISCRIZIONI A PALENQUE 
DOVE SI TROVA LA TOMBA DI PACAL VOTAN

UNA ELABORAZIONE DEL COPERCHIO DEL SARCOFAGO 
DELLA TOMBA DI PACAL VOTAN

Quest'anno lo Specchio Bianco che risuona al Tono Ritmico coincide sincronicamente con il Plenilunio a 0° Cancro, il che significa che il Sole si trova esattamente a 0° Capricorno. L'Asse zodiacale Cancro/Capricorno sono due portali, l'ingresso e l'uscita delle anime dalla dimensione terrestre. 



La Sincronicità del Portale di Pacal Votan con il Portale della Terra dona a questo momento un enorme senso di sacralità e di congiunzione tra dimensioni opposte. Lo Specchio Bianco è il riflesso di ciò che non ha mai fine, qualcosa che esiste oltre le dimensioni stesse. Il suo simbolo è un canale di comunicazione tra Cielo e Terra, è un'immagine della coincidenza tra Microcosmo e Macrocosmo.


Il 2019 ed il 2020 sono anni fondamentali per ottenere un consolidamento nella nostra vita e crearci finalmente un nido qui sulla Terra, senza anelare ad un cielo percepito come irraggiungibile. E' il momento di rendersi conto, di risvegliarsi, di fare attenzione, di non distrarsi e di abbandonare gli stati illusori. Il transito dei Nodi Lunari tra Capricorno e Cancro fino a giugno 2020 (viaggio di risveglio attraverso le relazioni sentimentali e la necessità di costruire legami di grande intimità, con gli altri e con noi stessi), il proseguimento del viaggio di Saturno in Capricorno fino a dicembre 2020 (raggiungere l'Essenzialità della propria Verità), il proseguimento del transito di Plutone in Capricorno (dal 2009 fino al 2023, la spinta a scoprire dove si sia nascosta la qualità fondamentale della nostra vera luce) ed in questi giorni fino al 20 gennaio 2019 la presenza del Sole in Capricorno, ad illuminare tutto quanto illustrato sopra, sono tutte situazioni astrologiche in cui ci viene chiesto di raggiungere il Cielo qui. Non occorre più muoversi. Possiamo accorgerci che già tutto è qui. Il Cielo ci raggiunge ovunque se abbandoniamo la paura della mancanza e apriamo gli occhi a voler vedere quello che c'è. Oggi si apre un portale molto importante per accorgersi di questo. E' un portale che se vogliamo possiamo lasciar aperto finchè l'immagine che vediamo oltre sia diventata nitida. Come? Volendo vivere una vita che sia degna di questo nome. Sembra impossibile? Eppure è tutto là, se sappiamo avere gli occhi dei bambini, innocenti e meravigliati, pronti a cogliere la magia nelle situazioni umili, piccole e semplici.
Chi vuole, spinga pure lo sguardo. Il Cielo ci raggiunge ovunque e si chiama Sincronicità.
In lak'ech!

martedì 18 dicembre 2018

SOLSTIZIO D'INVERNO 2018 NEL GIORNO DELLA TERRA ROSSA INTONANTE, KIN 57, SEGNO CHIARO DI PACAL VOTAN - RIATTIVA LA MEMORIA DEL VIAGGIATORE DEL TEMPO CHE HA SMARRITO LA VIA DI CASA



Il 21 dicembre 2018 alle ore italiane 23.22 si apre il Solstizio d'Inverno con il Sole che entra a 00° Capricorno, terzo Segno dell'Elemento Terra, l'Ascesi. La Luce rinasce, il buio ha concluso il suo ciclo. Si rinnova il Processo di Risveglio con nuove comprensioni. Ci apriamo alla rinascita della Coscienza Cristica dentro di noi, la totale manifestazione dell'Essenza divina dentro l'umano.
Il Solstizio d'Inverno quest'anno cade nel giorno della Terra Rossa Intonante, Kin 57, giorno 5 dell'Onda Incantata del Viandante dei Cieli (17/29.12), il Tempo Sacro del Maestro Interiore che si mostra a noi nell'indicarci il Cammino di Navigazione verso il Cielo, verso quel settore della vita che ci sta aspettando. Il Kin 57 è uno dei 13 Segni Chiari di Pacal Votan, Colui che è venuto ad aprire il Ciclo, la cui tomba fu scoperta nel 1952 (52=13x4 - ciclo di sincronizzazione tra Luna, Terra, Sole e Sirio) a Palenque. I 13 Segni Chiari sono un linguaggio numerico e simbolico che crea una risonanza ed attiva la memoria dei mondi perduti a causa delle Guerre del Tempo. Ogni volta che uno dei 13 Segni Chiari si ripete nel Sincronario Galattico delle 13 Lune, noi veniamo stimolati a ricordare.
Questa importante sincronicità mi ha spinto a scrivere nonostante la scelta del Silenzio. E non è finita qui, perché anche il 22 dicembre rappresenta un'importante punto che successivamente spiegherò.

IL COPERCHIO DEL SARCOFAGO DI PACAL VOTAN 
E L'ELABORAZIONE DEI 13 SEGNI CHIARI SCOLPITI LUNGO I 4 BORDI
QUESTA MERAVIGLIOSA OPERA D'ARTE SI TROVA A PALENQUE, IN MESSICO


Sincronicamente il calendario gregoriano si allinea con il Sacro Computo dello Tzolkin nel fornire un punto nel Tempo che apra a realtà diverse, vaste, cariche di informazioni telepatiche per farci apprendere linguaggi apparentemente sconosciuti, ma evocativi. Il Solstizio riporta la Luce del Sole dopo il suo ciclo di morte qui sulla Terra; il Kin 57 evoca la memoria di Pacal Votan ed il messaggio che il Tempo è una qualità che va vissuta, surfata, conosciuta e gestita per creare un nuovo tessuto all'interno della coscienza collettiva umana.
Ogni volta che racconto a qualcuno delle Guerre del Tempo, di Maldek, il pianeta imploso, di cui oggi rimangono gli asteroidi, di Marte, della distruzione della vita su quel pianeta, le persone si commuovono. Esse si stanno ricordando. Sentono un richiamo lontano, un'antica memoria si attiva. 
Se siete nati Serpente Rosso, Mago Bianco, Viandante dei Cieli Rosso, Allacciatore dei Mondi Bianco, Notte Blu, Guerriero Giallo, Seme Giallo, Aquila Blu, Mano Blu, Umano Giallo, siete direttamente coinvolti in questa storia. Ovviamente anche tanti altri Glifi lo sono. Ma questi sono quelli coinvolti nelle orbite dei pianeti "carnefici" (Giove e Saturno) e in quelli "vittime" (Maldek, Marte, la Terra).
Per scoprire la propria Identità Galattica clicca QUI.
Siamo qui per ricordare, siamo qui per fare la differenza, siamo qui per uscire dallo stato di ipnosi e rendere la Terra un capolavoro. Il Tempo è Arte, questo è il messaggio che Arguelles ha portato per tutta la vita. Usiamo la creatività per cambiare dentro e portare in risonanza il cambiamento fuori.
Noi siamo ben altro da ciò che pensiamo di essere.
In lak'ech!

giovedì 13 dicembre 2018

ACCADEMIA DEL SOLE BLU - LA NOVITA' DI STEFANIA MARINELLI PER 2019




ACCADEMIA DEL SOLE BLU

3 MODULI PER APPRENDERE L'ASTROLOGIA SOLARE E GALATTICA DAL CENTRO DEL CUORE. PONENDOSI NEL CENTRO DEL CUORE DELLA PROPRIA MAPPA STELLARE IMPARARE A RESPIRARE I PIANETI ED I KIN DI NASCITA QUALI RISORSE PER SVOLGERE AL MEGLIO IL VIAGGIO ESPERIENZIALE DI QUESTA VITA.


15/17 MARZO 2019 - ASTROLOGIA SOLARE INTUITIVA
28/30 GIUGNO 2019 - ASTROLOGIA GALATTICA 
01/03 NOVEMBRE 2019 - CREARE UN NUOVO LINGUAGGIO INTERDIMENSIONALE

LUOGO: PESARO

PER INFO E ISCRIZIONI WHATSAPP 347.7975021






URANO RETROGRADO IN ARIETE (28°) E IL QUADRATO CON I NODI LUNARI - ANIMA ERRANTE, VERSO DOVE STAI DIRIGENDO I TUOI PASSI?




Dall’inizio di novembre si è attivata la Croce dei Segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno) grazie alla presenza di Urano (cambiamento drastico a livello collettivo) e dei Nodi Lunari (percorso di risveglio della coscienza collettiva). Il 7 novembre Urano e’ tornato in retrogradazione in Ariete, dove era rimasto per 7 anni (2011/2018) chiedendoci: Chi Sei Tu? A maggio 2018 era entrato in Toro, portando un messaggio: applica ciò che hai imparato su di te. Diventalo!
Si erano aperti nuovi sentieri di ricerca, lontani dalla quotidianità, diversi da ciò che avevamo finora esplorato. Poi tutto si è fermato.
Perché?
Non si può esplorare il Nuovo portandosi dietro ancora le vecchie prospettive. Non si può progettare il Nuovo tenendosi aggrappati ancora alla paura.
E allora a novembre si è inaugurata una pausa di riflessione portata dai Segni Cardinali. Essi sono i Pioneri, aprono porte. In questo caso Urano in Ariete ci riporta all’inizio del viaggio tanto tempo fa: siamo arrivati dove avremmo voluto? Cosa è rimasto indietro?
I Nodi Lunari tra Capricorno e Cancro promuovono un processo di svelamento dalle maschere. Diventiamo consapevoli dei nostri bisogni. Possiamo prendercene la responsabilità smettendo di proiettarli sugli altri? Possiamo ascoltare la loro voce senza più timore? Possiamo accettare la bellezza di stare soli? Possiamo accettare la vita che facciamo così come ce la siamo creata?
Fin verso febbraio saremo presi in questo tipo di riflessione. E’ necessario sapere perché stiamo facendo ciò che stiamo facendo. Qual è la motivazione? Perché? Qual è la nostra verità ora?
A marzo Urano torna in Toro e tante cose cambieranno. Sarà una vera e propria, ennesima e fondamentale rinascita. Ora fermiamoci. Smettiamo di fare. Stiamo nel silenzio. Non è più tempo di distrazioni. Le retrogradazioni non permettono l’azione, la ostacolano, la densificano. Guardiamoci allo specchio e andiamo a caccia. La nostra Essenza e’ in attesa.


Stefania Gyan Salila 

lunedì 10 dicembre 2018

CHIRONE IN PESCI TORNA IN MOTO DIRETTO - LASCIA INDIETRO TUTTO IL DOLORE ED ESCI TOTALMENTE DAL VECCHIO

DIPINTO DI TAMARA ADAMS


Il 09 dicembre Chirone, Maestro di Guarigione, è tornato in moto diretto a 27° Pesci. Chirone è il simbolo di un passaggio difficile ma necessario verso la fioritura di tutto ciò che siamo. I suoi transiti sono fondamentali per riconoscere la bellezza delle nostre risorse, per liberare lo sguardo dal velo del disamore che inconsapevolmente portiamo calcato sugli occhi. 
Muovendosi nella nostra mappa natale, esso compie due movimenti: nella prima parte dell'anno si muove in moto diretto e negli ultimi mesi entra in retrogradazione, cioè ripercorre il sentiero appena solcato. Così esso diventa duale, attivando un ciclo di inspirazione (moto retrogrado) e poi di espirazione (moto diretto) rispetto alle tematiche di base della nostra vita. Quando è retrogrado, veniamo chiamati all'esperienza diretta con il punto della ferita, lì dove ci fa più male, così da incontrare il Drago interiore per guardarlo negli occhi ed in qualche modo onorarlo, onorare ciò che è sofferenza. Questo tipo di sofferenza è collegato con un ricordo antico, è qualcosa inscritto nelle cellule che ci portiamo dietro da sciogliere, possibilità che si apre quando Chirone torna ogni volta in moto diretto.
Nel 2018 Chirone ha cambiato segno ad aprile, entrando in Ariete ed inaugurando il sentiero che ci porta nel corso del tempo a ritrovare il nostro posto nella vita (Chirone rimane in Ariete fino al 2027). Come sempre, a luglio 2018 Chirone è entrato in retrogradazione in Ariete (02°), andando indietro fino a tornare nel segno dei Pesci il 29 settembre (recuperare il senso di smarrimento per scoprire dove è necessario ancora portare guarigione ed equilibrio in questa vita, per assaporare la pienezza e la realizzazione). Prima di inaugurare la nuova era che porta i Bambini delle Stelle a sentirsi a Casa qui sulla Terra, essi devono rivedere le motivazioni che spinge loro a fare ciò che stanno facendo. Come stiamo portando avanti il Cammino? Abbiamo ricordato tutto? Cosa non vogliamo ancora vedere? Qual è la più grande cecità con cui ancora ci misuriamo? Quanti veli oscurano ancora la brillantezza della Mente Galattica che ci abita? 
E' la terza volta che il Maestro Guaritore occupa questa posizione - è già accaduto ad agosto 2017 poi a marzo 2018. E' successo qualcosa di particolare nelle nostre vite allora?
Tutto questo perdurerà fino a metà febbraio, momento in cui Chirone torna definitivamente in Ariete. Fino ad allora è molto importante rimanere centrati rispetto a ciò che definiamo difficoltà, per prendere una posizione equa e non farci spostare dal proposito per cui siamo qui, dalla guarigione che siamo venuti a portare e che senza di noi non è possibile che si concretizzi qui sulla Terra. Siamo di fronte ad un momento epocale ed è necessario diventarne consapevoli. Ora è il momento di prendersi la responsabilità della missione che siamo venuti a svolgere. Siamo tutti portatori della frequenza dell'amore, prendiamocene la responsabilità amando noi stessi, accettando ciò che siamo, respirando liberi dalla paura e dalla costrizione. Il come non importa. Non chiediamoci cosa fare nella vita. Chiediamoci se stiamo vivendo nel rispetto della nostra vera natura.

Scoprire dove sta transitando ora Chirone ci aiuta a comprendere quale settore esistenziale stiamo guarendo. Cercate il simbolo dei Pesci e dell'Ariete nella vostra mappa natale  

 

PESCI                                   ARIETE


Dovunque Chirone si trovi nella nostra mappa, lì c'è la ferita che ci portiamo da tante vite e che veniamo a guarire attraverso diverse tappe.  Per la posizione che Chirone aveva al momento della nostra nascita, ecco il suo simbolo 

e qui di seguito un breve excursus sui suoi significati (NOTA: per scoprire l'esatta posizione di Chirone nel proprio tema clicca QUI)
Chirone in Ariete (1918/1927 - 1968/1977 - 2018/2027) - ferita: non sentirsi visti - guarigione: trovare il proprio posto nella vita;
Chirone in Toro (1927/1933 - 1977/1983) - ferita: rifiuto, sentire di non meritare amore - guarigione: aprirsi all'abbondanza materiale;
Chirone in Gemelli (1933/1938 - 1983/1988) - ferita: eccessivo carico di responsabilità fin dalla più tenera età - guarigione: acquisire leggerezza e spensieratezza;
Chirone in Cancro (1938/1941 - 1988/1991) - ferita: sentirsi il figlio indesiderato - guarigione: riuscire a sentirsi a casa ovunque;
Chirone in Leone (1941/1943 - 1991/1993) - ferita: frustrazione, sentirsi incapace di raggiungere gli obiettivi - guarigione: riconoscere il proprio carisma;
Chirone in Vergine (1943/1945 - 1993/1995) - ferita: rigidità e costrizione, il mondo è un caos - guarigione: accettare l'esistenza di un ordine divino di cui siamo strumenti;
Chirone in Bilancia ( 1945/1946 - 1995/1996) - ferita: sentirsi invisibili, l'altro sarà sempre migliore - guarigione: accettare le proprie doti empatiche;
Chirone in Scorpione ( 1946/1948 - 1997/1999) - ferita: disistima, senso di esclusione - guarigione: riconoscersi il talento della profondità dell'essere;
Chirone in Sagittario (1948/1951 - 1999/2001) - ferita: mancanza di obiettivi, dispersività - guarigione: sentirsi capaci di grandi imprese;
Chirone in Capricorno (1951/1955- 2002/2005) - ferita: senso di freddo interiore, solitudine profonda - guarigione: sviluppare autonomia e tenacia; 
Chirone in Aquario (1955/1960 - 2005/2010) - ferita: sentire di non appartenere a questo mondo - guarigione: riconoscere di avere talenti fuori dal comune;
Chirone in Pesci (1960/1968 - 2010/2018) ferita: abbandono, sentirsi orfani - guarigione: riconoscere la propria natura stellare dentro l'umano.

Ora il significato di Chirone nelle Case astrologiche (i 12 settori in cui è suddivisa la nostra mappa astrale di nascita - per scoprire la domificazione di Chirone, vai al link del paragrafo sopra - questi significati sono validi sia per la posizione di Chirone al momento della nascita che per la posizione di Chirone in transito):
Chirone in I° Casa - ferita: non so chi sono - guarigione: trovo il mio posto nel mondo;
Chirone in II° Casa - ferita: non mi sento visto, non sento il mio corpo - guarigione: costruisco il mio mondo con le mie mani;
Chirone in III° Casa - ferita: mi sento solo, non riesco a comunicare con gli altri - guarigione: comprendo profondamente ciò che gli altri sentono;
Chirone in IV° Casa - ferita: non ho radici, non mi sento protetto - guarigione: cercando le mie radici, porto pace nella storia della mia famiglia;
Chirone in V° Casa - ferita: mi sento incapace, non riesco - guarigione: scopro la passione, i miei talenti;
Chirone in VI° Casa - ferita: sento addosso il peso del mondo - guarigione: riconosco di essere sceso con una missione nella vita;
Chirone in VII° Casa - ferita: attiro persone vittime, mi lascio vittimizzare dall'altro - guarigione: crescita e risveglio attraverso la relazione;
Chirone in VIII° Casa - ferita: sono venuto per salvare i miei genitori, mi faccio carico del loro destino - guarigione: mi prendo la responsabilità della mia vita;
Chirone in IX° Casa - ferita: saccenza, giochi di potere - guarigione: riconosco il Maestro saggio che vive in me;
Chirone in X° Casa - ferita: non mi sento in grado di raggiungere alcun obiettivo - guarigione: sviluppare autonomia e maestria;
Chirone in XI° Casa - ferita: senso di esclusione, mi sento solo in mezzo alla folla - guarigione: riconoscere le doti di guida spirituale;
Chirone in XII° Casa - ferita: mancanza di senso dell'esistenza, indifferenza generalizzata;  guarigione: scoprire di essere uno strumento in mano al divino.



Stefania Gyan Salila


PER APPROFONDIMENTI SU CHIRONE IN ARIETE LEGGI QUI

giovedì 6 dicembre 2018

LUNA NUOVA IN SAGITTARIO NEL GIORNO DELLA NOTTE BLU AUTO-ESISTENTE, KIN 43, P.A.G. (07.12.2018) - IL FUOCO DEL SOGNO CHE VIVE ATTRAVERSO DI NOI



Alle 08,20 (ora italiana) del 07 dicembre 2018 la Luna diventa Nuova a 15° Sagittario, consacrando l'anno di transito di Giove nel suo Segno di governo. Il Sagittario è un Segno di Fuoco legato al sentimento dell'ardore, alla qualità del coraggio, al colore della missione spirituale, di chi non vuole conoscere limiti o confini espressivi. Giove, pianeta più grande del nostro sistema, torna a casa ogni 12 anni (l'ultima volta fu tra il 2006 ed il 2007) e spinge verso l'esterno tutta la carica del Fuoco interiore, affinché si possa diventare testimoni della qualità della luce contenuta nelle nostre cellule.
Il Novilunio in Sagittario apre un periodo in cui veniamo stimolati a questo tipo di manifestazione; ci viene chiesto di risplendere nella vera essenza. E sarà meglio allenarsi a farlo, perché la forza di  Giove, un flusso che spinge a portare fuori ciò che siamo, sarà molto potente e ci investe su tanti piani, nei diversi livelli. Risplendiamo, nonostante tutto.
Il Novilunio in Sagittario accade in quadratura con Marte in Pesci (ipersensibilità incontenibile), a sua volta congiunto a Nettuno (coscienza cristica, piena fioritura delle potenzialità divine nell'umano). Il Fuoco che chiede di essere liberato attiva tutta l'emotività dell'Acqua, e gli umani devono confrontarsi con il grande processo di vincere se stessi, di essere liberi da se stessi, dall'ipersensibilità, che è necessario trasformare in intuitività ed energia ispiratrice. 
In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune il 07 dicembre 2018 corrisponde al quarto giorno dell'Onda Incantata del Sole Giallo, l'Illuminato. La frequenza è quella della Notte Blu, che corrisponde al buio traslucido del Sogno consapevole che dal profondo illumina la coscienza, nutrendola con immagini ispiranti. Il Kin 43, Portale di Attivazione Galattica, è la Notte Blu che risuona al Tono Auto-Esistente, la vibrazione che dona una forma al flusso di energia affinché nel corso del ciclo dei 13 Kin/giorni del Sole Giallo si raggiunga uno stato di equilibrio tra luce e materia, quando il corpo si fa ricettacolo dello Spirito, che è lo stesso stato di cui Giove in Sagittario è portatore. Tempo di trovare il Centro, di posizionarcisi ed attivare la visione della creatività consapevole. Tempo di fiorire. Tempo di essere.
Stefania Gyan Salila

VENERE TORNA IN SCORPIONE (03.12.2018/07.01.2019) - SPOSA LA TUA TOTALITA'


Ogni 8 anni Venere diventa retrograda in un Segno, riportando l'attenzione sulle antiche ferite d'amore, per aiutarci a comprendere dove ancora è rimasto il buio, stimolando l'andare avanti, abbracciando quell'esperienza, onorandola attraverso la saggezza conquistata grazie a quel dolore. 
Il 2018 è l'anno della Croce dei Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione e Aquario), portatrice di una nuova frequenza per il collettivo umano e per la Terra, una qualità di luce nutriente, di consapevolezza e di presenza. Anche il transito di Venere ha contribuito al radicamento di questo codice effettuando la sua retrogradazione tra 10 e 0 gradi dello Scorpione dal 06 al 31 ottobre (l'ultima volta questo aspetto è accaduto tra ottobre e novembre 2010). E' stato il momento in cui rendersi conto di cosa fosse il Piacere, di quanto amore stavamo volontariamente sperimentando, di quanto fossimo allineati con la Ricezione dell'amore, della bellezza e dell'abbondanza. Venere in Scorpione è un'auto-affermazione rispetto a quello che sentiamo essere nostro e l'andarselo a prendere, nonostante tutto. Si tratta del pianeta della Fiamma Viola, esso ha il compito di portare guarigione profonda, ed ogni ferita nasce dalla mancanza dell'amore che inchioda l'anima nella paura. Poiché lo Scorpione simboleggia il punto più profondo del contatto con se stessi, questo transito retrogrado ha spalancato tante porte, mettendoci nelle condizioni di prendere atto di ciò che fosse, forse come mai prima.
Dal 01 novembre il transito retrogrado è proseguito in Bilancia (29/25°), così dal contatto con noi stessi abbiamo espanso la presa di coscienza verso le relazioni (la Bilancia regola questo settore della vita umana), avendo l'occasione di cercare un equilibrio tra il passato ed il qui e ora. Il 17 novembre, giorno successivo al cambio dell'Asse zodiacale dei Nodi Lunari, Venere è tornata in moto diretto, riportando lo sguardo sull'adesso. Il cuore ha percepito sicuramente una nuova leggerezza, gli ex che si erano ripresentati alla porta sono tornati da dove erano venuti, e noi si è proseguito il viaggio più sereni. 
Dal 03 dicembre scorso Venere è tornata in Scorpione, questa volta a dare forza e supporto ad un processo di assertività, aiutando ad affermare il nostro IO SONO che includa anche la parte oscura e scomoda a cui noi stessi non abbiamo mai lasciato spazio. Ci siamo forse accorti che le relazioni in passato stentavano a prendere una forma perché non riuscivamo a controllare questa parte ribelle, scomoda, arrabbiata? Essa continuava ad emergere, magari sotto forma di partner assillanti e gelosi, o che istigavano noi a tirar fuori il peggio. Ciò avviene sempre quando nascondiamo il lato oscuro con vergogna, nel tentativo di essere gradevoli e piacevoli agli occhi altrui. 
Ora basta: preso atto di dove le maschere, l'auto-indulgenza e l'auto-negazione ci hanno portato, possiamo manifestare uno stato di coscienza che sia di totalità. Essere totali, presenti, nel bene e nel male, come recitano i voti del matrimonio, tra ciò che non ci piace e ciò che siamo bravi a far risplendere. Una bellezza fatta di sfumature e chiaroscuri, nella magnifica pienezza dell'essere. Che questa volta sia il matrimonio interiore tra gli opposti, per favore!
Stefania Gyan Salila

venerdì 30 novembre 2018

CONFERENZA DI ASTROLOGIA INTUITIVA - VENERE RETROGRADA, PRATO 14.11.2019



Il transito di Venere in Scorpione è iniziato lo scorso 10 settembre, poi il 06 ottobre il transito è diventato retrogrado, fino ad entrare in Bilancia il 01 novembre. Stiamo lasciando andare gli strascichi di antichi amori perduti. Basta perdere tempo attaccati al passato ed alle sue ombre. Venere è un pianeta veloce, rimane poco tempo in un Segno, è considerato il pianeta gemello della Terra, custode della Fiamma Viola, una frequenza di grande trasformazione. Quando il suo transito diventa retrogrado, esso crea un ponte tra il passato ed il presente, collegando i sentimenti di oggi con quelli rimasti inespressi nelle nostre profondità. Quando poi torna in moto diretto, come accaduto il 16 novembre, lo sguardo si risveglia ed improvvisamente ci accorgiamo di cosa sia successo nel frattempo. Dove siamo stati con il nostro cuore? in quale passato lontano siamo rimasti congelati? quale amore, o supposto tale, ha rapito la nostra attenzione, facendoci prigionieri, impedendoci di vivere in pienezza?
Ora Venere torna in Scorpione il 02 dicembre, fino all'08 gennaio 2019. Una compagna amorevole nell'entrare in contatto con noi stessi. Qui di seguito i video della mia conferenza sull'argomento.
Buona visione!
Stefania Gyan Salila


PARTE 1 - watch
PARTE 2 - watch
PARTE 3 - watch

venerdì 23 novembre 2018

PICCOLA RIFLESSIONE SUL PLENILUNIO IN GEMELLI DEL 23.11.2018


Illustrazione di Josephine Wall




Il cambiamento arriva, questo è stato il titolo del post che ho scritto ieri sul Plenilunio.
Si smantella la Croce dei Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione e Aquario) e si attiva la Croce dei Segni Mobili (Gemelli con la Luna Piena, Vergine, Sagittario con Sole, Giove e Mercurio retrogrado, Pesci con Marte).
I Segni Mobili sono la Forza che chiude le stagioni. 
Già nel periodo 2013/2014, subito dopo la grande Chiusura del Ciclo del 2012 ed il conseguente ingresso della Terra nel raggio del Tempo Naturale, nel Cielo Astrologico è apparsa una Croce dei Segni Cardinali, che aprono le stagioni con gli Equinozi ed i Solstizi (Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno). Si aprì allora un ciclo di trasformazione che si chiuderà nel 2020, quando finirà l'attuale ciclo dei Nodi Lunari lungo l'Asse Capricorno/Cancro. 
Oggi con la Croce dei Segni Mobili iniziamo il ciclo di chiusura. 
Parte del 2017 e tutto il 2018 sono stati caratterizzati dalla Croce dei Segni Fissi che ha portato senso di stasi e conseguente crisi affinché gli umani si rendessero conto di quanto fosse necessario cambiare, anche se il cambiamento non era percettibile. Ci siamo liberati dalle zavorre, siamo diventati altro, abbiamo avuto la percezione di poter diventare altro.
Ora portiamo avanti il nuovo progetto di manifestare pienamente ciò che siamo con quello che siamo. Nulla di più.
La Croce dei Segni Mobili è la chiusura definitiva di tutto il ciclo precedente iniziato nel 2013. Sincronicamente ci troviamo nell'anno della Luna Rossa Cosmica che chiude un periodo iniziato nel 2006. Nel 2020 si chiude il ciclo dei 7 anni di Custodia Siriana della Terra, durante il quale gli umani sono stati accompagnati dalla frequenza del puro amore per acquisire uno stato di coscienza solare.
Siamo estremamente in sincronicità con i cicli solari e galattici. Siamo accompagnati dentro i nostri processi da menti e mani amorevoli che si prendono cura di noi attraverso le intuizioni e le ispirazioni. Noi pensiamo a respirare e a lasciare che sia.
Stefania Gyan Salila

giovedì 22 novembre 2018

LUNA PIENA IN GEMELLI, 23.11.2018 - ECCO CHE ARRIVA IL CAMBIAMENTO

DIPINTO DI SUE HALSTENBERG


Il 23 novembre alle ore 06,39 italiane la Luna diventa Piena a 00° Gemelli e si attiva nel nostro Cielo Interiore la Croce dei Segni Mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci) grazie alla presenza a 04° Pesci. Il Sole si trova in Sagittario a 00° (in ingresso già dalla tarda mattinata del 22 novembre), accompagnato da Giove fino alle soglie del Solstizio d'Inverno che quest'anno avverrà alle 23,20 del 21 dicembre.
Il viaggio congiunto del Sole e Giove è un aspetto molto forte che invia frequenze attivanti. Esse stimolano la progettualità, il Nuovo che finalmente comincia a prendere una forma dopo infiniti mesi di stasi all'interno della densità della Croce dei Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione, Aquario). Quest'ultima ci ha fatto da spartiacque per tutta la primavera/estate, è stato un punto necessario da sperimentare per arrivare al fondo del fondo, così da trovare ora, con la Croce dei Segni Mobili, la forza di tornare fuori a manifestare i nostri veri colori.
Ed eccoci!
La Luna Piena crea una nuovo panorama insieme al Sole. Poiché il Plenilunio avviene all'alba, il Sole si trova appena al di sotto della linea dell'orizzonte, nel suo Est, pronto a mostrarsi. La Luna è ad Ovest ed insieme aprono la porta a quello che dal fondo vuole emergere. Il Sole sarà congiunto a Giove: questi sono due Archetipi forieri di mille possibilità creative, così come i valori del Fuoco del Sagittario sanno essere (sana follia, fiducia nei sogni, voglia di osare, non porsi limiti, andare sempre avanti nonostante tutto). Il Sole rappresenta la nostra parte adulta, brillante, responsabile, autonoma. Giove è il mentore, il tutor, chi ci supporta, istruisce, prepara alla vita. E' la capacità interiore di far fronte alle diverse fasi di crescita.
Dal suo canto, la Luna in Gemelli è la leggerezza dell'essere: non importa ciò che accade, qualunque cosa sia, si tratta di un'esperienza da vivere appieno. 




Vicino al Fondo Cielo, punto più basso della Mappa, si trova Marte a 04° Pesci, quadrato alla Luna, al Sole e a Giove. Esso chiede attenzione, chiede di considerare anche la Parte Oscura, le paure dell'inconscio (tutti i Segni d'Acqua hanno questa connotazione), perché nel Nuovo è necessario traghettare tutto. Navigare dentro ciò che non ci piace senza giudizio o critica ci permette di guardarci con amore e compassione, apre lo spazio della manifestazione totale, rompe il velo del narcisismo e dell'auto-indulgenza. E' un momento magico, dove ci si accorge che tutta la fatica fatta è stata necessaria per approdare ad un luogo in cui ci sentiamo in pace con noi stessi. Far pace dentro per portare la pace fuori, perché la Terra non riesce più a sostenere miliardi di coscienze portatrici di conflitti interiori.
Non dimentichiamo la presenza di Mercurio retrogrado tra Sagittario e Scorpione dal 18 novembre al 06 dicembre (dai 13° Sagittario a 27° Scorpione). La sua presenza dimezzata annulla i soliti processi mentali. Mercurio governa i 5 sensi e l'attenzione lucida sulla realtà. Quando si trova in retrogradazione, le operazioni di controllo ed analisi diventano difficoltose e diventa necessario attivare altri strumenti come l'intuito, l'ispirazione, le immagini spontanee, la visionarietà.
E' un punto importante da prendere in considerazione come approccio alla realtà - è un aspetto che ci aiuta a porre l'attenzione oltre il controllo e stimola il processo del lasciar andare perché ci si accorge che le solite situazioni non funzionano più.
Abituiamoci al nuovo, abituiamoci ai nuovi volti che affiorano oltre il solito volto. Mille sfaccettature da vivere e da manifestare.
Stefania Gyan Salila

martedì 20 novembre 2018

CONFERENZA DI ASTROLOGIA INTUITIVA DEL 12.11.2018, FIRENZE - NODI LUNARI , IL VIAGGIO DEL SE'



Qui sotto trovate i tre link delle diverse parti della Conferenza tenuta a Firenze lo scorso 12.11.2018. 
L'argomento riguarda questo importante transito la cui durata va dal 16 novembre 2018 al 04 giugno 2020. Sarà un periodo in cui confrontarsi con le relazioni affettive per prendere atto di quanto bisogno abbiamo dell'altro e di perderci dentro un abbraccio. Ogni percorso interiore che ci metta in contatto con noi stessi, poi arriva anche a metterci in relazione con l'Altro, perché nella vita umana tutto è relazione. L'elaborazione degli aspetti astrologici ci aiuta a diventare consapevoli di dove siamo arrivati fin qui e cosa ci viene richiesto dal Sé come prosieguo del viaggio di risveglio.
Buona visione.




domenica 18 novembre 2018

NEL CIELO ASTROLOGICO DI NOVEMBRE 2018 VENERE TORNA DIRETTA IN BILANCIA ED I NODI LUNARI CAMBIANO ASSE - SPIRITO, ANIMA E CORPO SI ALLINEANO


Manca un mese e mezzo alla fine del 2018 e ci si trova in un altro punto focale per quanto riguarda i movimenti degli Archetipi astrologici. 
Lo scorso 16 novembre Venere, pianeta che governa il mondo dei sentimenti, è tornata in moto diretto dopo più di un mese di retrogradazione. Ciò significa che stiamo lasciando andare gli strascichi di antichi amori perduti. Basta perdere tempo attaccati al passato ed alle sue ombre. Venere è un pianeta veloce, rimane poco tempo in un Segno, è considerato il pianeta gemello della Terra, custode della Fiamma Viola, una frequenza di grande trasformazione. Quando il suo transito diventa retrogrado, esso crea un ponte tra il passato ed il presente, collegando i sentimenti di oggi con quelli rimasti inespressi nelle nostre profondità. Quando poi torna in moto diretto, come accaduto il 16 novembre, lo sguardo si risveglia ed improvvisamente ci accorgiamo di cosa sia successo nel frattempo. Dove siamo stati con il nostro cuore? in quale passato lontano siamo rimasti congelati? quale amore, o supposto tale, ha rapito la nostra attenzione, facendoci prigionieri, impedendoci di amare ancora?
Lo scorso 10 settembre Venere è entrata in Scorpione, Segno di Acqua, Elemento collegato con il mondo emozionale inconscio e profondo. Dal 06 ottobre Venere è entrata in moto retrogrado in Scorpione, portando a galla sentimenti repressi perché scomodi. Lo scorso 01 novembre, retrocedendo, Venere è entrata in Bilancia, Segno di Aria, che rappresenta il confronto tra due, cioè il mondo relazionale. A quel punto si sono riattivate interiormente le tematiche di coppia che ci hanno sempre impedito di sentirci felici. Quale vuoto colmava quella storia? Quali e quante aspettative abbiamo proiettato sul partner? Quanta paura abbiamo o abbiamo avuto di entrare in contatto intimo con l'altro?
Ecco, questa sarà la tematica dentro cui cresceremo per il prossimo anno e mezzo, fino al 04 giugno 2020. 
Nel giorno in cui Venere torna in moto diretto a 25° Bilancia, i Nodi Lunari (punti che raccontano il Viaggio di Risveglio dell'Anima) cambiano Asse. I Nodi sono due coppe: il Nodo Sud è la coppa piena dell'acqua della memoria da lasciar andare perché altrimenti rimarremmo ancorati al passato; il Nodo Nord è la stessa coppa, ma rovesciata, svuotata dal passato, a testimoniare la volontà umana di fare un salto nel vuoto per conoscere l'ignoto.
Ogni anno e mezzo circa essi si spostano lungo i 6 Assi Zodiacali, il Nodo Sud in un Segno ed il Nodo Nord nel Segno opposto. Fino al 15 novembre essi hanno transitato tra l'Aquario ed il Leone, Elemento Aria/Fuoco, ponendo l'attenzione sull'importanza di riconoscere la propria Verità, per aderire a ciò che si è e manifestare il nostro Io Sono. 
Dal 16.11.2018 al 04.06.2020 i due Nodi viaggeranno da 29° a 0° dell'Asse Capricorno/Cancro, Elemento Terra/Acqua, e l'attenzione viene posta sul cinismo acquisito a causa della negazione di una sofferenza profonda. Noi umani ci siamo sempre difesi dalla nostra stessa fragilità, avendo tanti di noi difficoltà a gestire il mondo emozionale. Pur di non sentire, ci siamo rinchiusi dentro fortezze con spessi muri di protezione. Tuttavia, dopo tanti mesi in cui Urano in Toro (luce laser che entra dentro il mondo della materia) ci ha messo di fronte alla nostra nudità, dal 15 maggio al 06 novembre scorso, quei muri si stanno incrinando. Perché? 
Stiamo viaggiando ormai a velocità supersonica verso l'incontro con noi stessi, con quella Luce che ci abita, con la manifestazione del vero Sé. Le imposizioni, i condizionamenti, gli stati di ipnosi a causa dei quali non vedevamo la realtà in modo distaccato ed oggettivo, si stanno sciogliendo come neve al sole. Perché?
Perché è arrivato il momento dell'incontro con l'Altro.
Perché se non riusciamo ancora ad entrare in intimità, non possiamo fonderci con l'Altro.
Perché è è tempo di unificare dentro di noi le parti che furono anticamente separate.
Il viaggio dentro l'Asse zodiacale Capricorno/Cancro ci accompagna dentro una domanda: quanta paura abbiamo dell'intimità? Abbiamo un anno e mezzo per sperimentare e trovare una risposta. 
Venere ci accompagna fino al 02 dicembre in Bilancia e crea dei presupposti per metterci davanti alla nostra personale tematica relazionale e, qualunque essa sia, veniamo stimolati a cercare un'armonizzazione. Successivamente, dal 03 dicembre 2018 all'08 gennaio 2019 Venere torna in Scorpione per stimolare un processo di fusione interiore tra i nostri opposti. L'Altro diventa testimone e strumento per arrivare ad un incontro profondo con noi stessi. 
Sarà un percorso molto proficuo per tutti noi, per il mentale collettivo, per il pianeta che necessita di umani che smettano di essere portatori di conflitti interiori. Possiamo liberare noi stessi dalla paura del calore e dell'abbraccio?
Stefania Gyan Salila


venerdì 9 novembre 2018

GIOVE ENTRA IN SAGITTARIO (08.11.2018/02.12.2019) - OSSERVA E AFFIDATI


L'08 novembre è iniziato un nuovo ciclo di 13 mesi, fino a dicembre 2019, il transito di Giove nel suo Segno di Governo, il Sagittario. In qualità di pianeta più grande del nostro sistema solare, Giove porta espansione nel settore in cui cade il Sagittario nella Mappa di nascita. E' un grande faro che si accende nella vita e mostra ciò che c'è. 
Ricordo che stiamo uscendo da uno degli anni più impegnativi dal punto di vista della crescita personale. Nel suo viaggio all'interno del Segno dello Scorpione (ottobre 2017/novembre 2018) Giove ha illuminato tutto quello che avevamo accuratamente scartato dalla mente. Non è stato facile. Se oggi ci sentiamo diversi è perché, dopo ciò che è stato vissuto, non si può più tornare indietro. 
Questo processo si chiama presa di coscienza. Fondamentale per questo momento. Ci troviamo quasi alla fine di un ciclo di 7 anni dal 26 luglio 2013, quando è iniziato il cammino sul Vuoto, alla fine del ciclo di 5.200 anni della frequenza dissonante che aveva investito la Terra, i cui strascichi sono ben visibili ancora. Il fine di questo ciclo era assurgere ad un nuovo stato di coscienza, l'attivazione del Corpo di Luce, il prossimo step di consapevolezza richiesto agli umani.
I 7 anni si concludono il 24 luglio 2020, alla fine dell'anno del Mago Bianco Magnetico, Kin 14, durante il quale respireremo una frequenza di grande bellezza, che ci mette in contatto con la Mente Immaginativa connessa con il Cuore e con la Fonte del Tutto. La Sincronicità: l'08 novembre era Kin 14. Il transito di Giove in Sagittario espande lo stato di coscienza verso un concetto di Tempo Non-Tempo, riuscire a surfare il Tempo amplificando il contatto con il nostro ritmo interiore. Non più Tempo da inseguire, ma materia da plasmare in base alle qualità del Tempo. Seguendo il Sincronario Galattico si possono conoscere queste qualità e viverle ogni giorno.

Dal 26 luglio 2013 l'Umanità ha vissuto una sorta di risveglio collettivo e ha cominciato a rendersi conto del proprio ruolo di creatrice (in quel momento Giove si trovava in Cancro, collegato con la creatività). La facoltà creativa parte dall'immaginazione e questa è collegata con la frequenza interiore di base. Noi siamo ciò che pensiamo, affermano tanti saggi. Se però non sappiamo chi siamo, cosa stiamo creando? Il prodotto del nostro inconscio. 
Ecco perché l'importanza di fare un percorso di consapevolezza. Per guidare la nostra frequenza alla sua manifestazione pura, oltre i bisogni, le paure e i tanti limiti che continuamente ci poniamo.
Durante questi 7 anni abbiamo lavorato con questo intento. 
Il 2018 è stato un anno spartiacque - tante fasi difficili da superare. Difficili perché ci chiedevano una grande adesione e coerenza. Non più deviazioni, non più distrazioni. Siamo ridotti all'osso. 
Da qui si riparte. 
Dovunque arrivi Giove porta dunque espansione e ci viene chiesto di affermare ciò che siamo. Abbiamo scoperto l'essenza durante questi ultimi 13 mesi? Il viaggio di questo Archetipo del Maestro Spirituale nelle profondità dell'inconscio ci ha messo in contatto con almeno una pallida idea di cosa siamo venuti a fare qui? Perché la Fiamma che ci abita si è scomodata per l'ennesima volta a scendere qui, quando avrebbe potuto rimanere nell'Infinito della Coscienza Unita? Quanto passato siamo venuti ad elaborare? Quanta luce siamo venuti a radicare? Quanto piacere siamo venuti a vivere? 
Ora possiamo lasciar risplendere tutto quello che è emerso. Siamo probabilmente sfiniti e la luce ancora è incerta. Non importa. Fa parte del processo del lasciar andare, perché Giove è anche fiducia incondizionata, e se ci si fida, ci si affida. Questo sarà un grande insegnamento da integrare. Stiamo apprendendo sulla nostra pelle cosa significhi. Se stiamo in presenza, è ciò che accade. 
Giove porta espansione, e allora rimaniamo ad osservare dove il Maestro Spirituale ci conduce. Il timone del viaggio è la nostra Intenzione. Essa guida e dà motivazione, è la luce in fondo al tunnel. Focalizziamoci sugli obiettivi, le immagini che emergono spontanee dal Profondo. Altro non c'è bisogno di fare. 
Stefania Gyan Salila

martedì 6 novembre 2018

NOVILUNIO IN SCORPIONE, 07.11.2018 - IL TEMPO DEL RISVEGLIO DEL MASCHILE

Immagine da wallpaperup.com


Il 07 novembre alle ore 17.02 italiana la Luna diventa Nuova congiunta al Sole a 15° dello Scorpione.    Questo passaggio è epocale per l'anno in corso, durante il quale abbiamo vissuto tanti stravolgimenti interiori, parte di un lungo processo di individuazione che ci ha portato ognuno in contatto con la nostra piccola verità. In questo senso è stato fondamentale viaggiare dentro 13 mesi di Giove in Scorpione perché è stato un transito che ha portato a galla tutto quello che nascondeva la sottile e delicata Voce, così agognata e così difficile da raggiungere. Perché? Perché la verità è semplice e diretta e invece molte volte noi umani siamo persi dietro le circonvoluzioni mentali che ci distolgono dalla realtà. La sofferenza dell'ultimo anno è stata causata dal necessario risveglio a ciò che c'è in noi,  per poter apprezzare quello che siamo e respirare liberi dentro la nostra vita.
Il Novilunio in Scorpione apre alla visione che di quello che è rimasto dopo tutta la pulizia fatta. Lo Scorpione è il Segno della fusione delle anime, quindi c'è uno stimolo ad aderire a se stessi, a essere, a manifestare quell'essenza. 
Ho notato anche un'altro movimento molto interessante: l'antico Governatore dello Scorpione era Marte (prima della scoperta di Plutone nel 1930), quindi l'Archetipo Maschile che esso rappresenta è direttamente coinvolto in questa fase lunare. Inoltre proprio il 7 novembre Urano retrogrado entra a 29° Ariete, di cui Marte è Governatore, dove Urano risiederà fino al prossimo marzo 2019. Si apre così un'epoca in cui la tematica principale è la ricerca di una motivazione. Perché stiamo facendo quello che facciamo? Qual è il senso? 
A 29° Ariete Urano crea un aspetto di Quinconce con Giove a 29° Scorpione; il Quinconce (150°) riporta in equilibrio due situazioni disarmoniche da tantissimo tempo, è la riconquista dell'antico paradiso perduto. Tutti questi movimenti coinvolgono quindi l'Archetipo Marte, il Maschio, il Guerriero, e la sua funzione nel processo di Risveglio che è in corso ormai da tanto tempo. 
Come sappiamo, l'Archetipo Femminile è il ricettacolo del Fuoco, è nel ventre della Donna che arde la Ricerca, tutto accade dentro e poi diventa reale fuori. Il Maschile ha sempre garantito protezione e sopravvivenza, per cui essere così esteriori, attenti, in allarme, spesso ha prevenuto il Maschile dall'affrontare processi interiori. Ora il Novilunio in Scorpione coinvolge moltissimo Marte, e lo spinge a risvegliarsi, a chiedersi perché, a chiedersi "chi sono?".
Il prossimo ingresso di Giove in Sagittario (08 novembre) apre ad una ricerca lunga un anno (dicembre 2019). Ma di questo ne scriverò domani.
Intanto accogliamo la fine di ogni tipo di vecchio ciclo che si sta chiudendo. Il corpo sicuramente ci sta aiutando in questo, facendo la sua parte nel lasciar andare. Lasciamo che il Maschile si risvegli totalmente al suo ruolo di Protettore e Compagno, che non abbia più paura del Femminile e della sua Forza, ma che ritrovi la Forza anche dentro di sé, che lo aiuti a sconfiggere i propri draghi senza necessariamente proiettarli su chi dovrebbe collaborare all'integrazione dell'ignoto. 
Qui si parla a livello di Archetipi, per cui il Maschile ed il Femminile sono funzioni interiori di ciascuno, uomini o donne che siamo. Il Femminile è il modo in cui sentiamo, il Maschile manifesta quel sentire. Riusciamo noi a farlo? A rimanere coesi in questo? Il Maschile che si risveglia siamo noi quando siamo coerenti tra dentro e fuori. Possiamo permettercelo?
Stefania Gyan Salila

giovedì 1 novembre 2018

LA RICERCA DI VERITA' NELLA COPPIA - VENERE TORNA IN BILANCIA - 01.11/02.12.2018



Dal 01.11 al 15.11.2018 Venere transita in retrogradazione in Bilancia (29°/25°) e fissa l'attenzione sulle disarmonie di coppia che si erano inizialmente rivelate in agosto ma che abbiamo voluto ignorare. Il suo transito in Bilancia, Segno di cui è Reggente, nel 2018 si era verificato dal 07.08 al 09.09, per poi entrare in Scorpione, portando il livello di attenzione da un confronto con il mondo esterno ad una presa di posizione ferma e decisa con gli altri in generale, con il partner in maniera particolare. Perché stiamo insieme? Cosa ci tiene ancora qui? Ha senso portare avanti la nostra vita in comune? Queste domande sono affiorate continuamente dalla fine dell'estate, sia nella vita sentimentale che nei rapporti di amicizia. C'è voglia di rinnovamento, soprattutto di verità, di coerenza, di sincerità. 
Durante il transito in Scorpione (10.09/31.10 - in retrogradazione dal 06 ottobre) il dolore al cuore è stato forte: c'è qualcosa da salvare? come vivere in armonia relazioni sentimentali che rispettino le urgenze di entrambi i partner, senza tradire se stessi per non ferire l'altro?
Venere retrograda in Scorpione è stata anche protagonista del Portale del 31.10, uno dei quattro angoli di un quadrato perfetto, vedi QUI il link. Venere è custode della Fiamma Viola della Guarigione, una frequenza di grande potenzialità trasformative. La coppia è il primo territorio che ci vede impegnati nel confronto, sia che siamo in coppia sia che siamo soli. Il percorso di risveglio simboleggiato in astrologia dall'Asse dei Nodi Lunari tra Aquario e Leone ci sta insegnando a prenderci la responsabilità del nostro sentire. Possiamo ancora continuare ad ignorare la verità del cuore? a fare come se niente fosse? a sorridere girando lo sguardo da ciò che richiama la nostra attenzione al pianto, alla manifestazione della tristezza, della solitudine? Siamo in coppia ma ci sentiamo soli? Siamo soli e non ne possiamo più? Quanto freddo sentiamo dentro?
Fino al 15 novembre il confronto con queste tematiche si alleggerisce rispetto a prima, ma ci sentiamo comunque di rimanere con lo sguardo fisso sull'andamento della vita sentimentale, cercando di trovare una definizione. Il viaggio prosegue e si diversifica dal 16 novembre, quando Venere torna in moto diretto, lasciando andare le resistenze: dovremo arrenderci all'evidenza e prendere atto che qualche storia sta finendo, altre invece necessitano di investimenti di tempi e di dedizione per poter proseguire. Il 02 dicembre il pianeta della Fiamma Viola torna in Scorpione, dove rimane fino all'08 gennaio 2019. L'atto finale di rappacificazione o definitiva separazione, periodo spartiacque per tante coppie, o per chi è single è tempo di prendere una posizione rispetto allo spazio che lasciamo all'altro nella nostra vita, se temiamo o meno di essere invasi.
Possiamo rilassarci dentro un abbraccio? Ci sentiamo a casa con il partner? Cosa ci chiama o cosa ci respinge? Se sentiamo amore ma si è trasformato amore fraterno, siamo in grado di trasformare la relazione, rendendoci liberi e rendendo l'altro libero di essere? Qualunque ombra il partner ci mette davanti, possiamo accettare che sia anche la nostra?
Buon viaggio dentro il tunnel degli specchi!
Stefania Gyan Salila

domenica 28 ottobre 2018

LA CURIOSA MAPPA ASTRALE DI SAMHAIN, 31.10.2018 - SI APRE DI NUOVO IL PORTALE DEI SEGNI FISSI DI RADICAMENTO TRA CIELO E TERRA



Studiando il Cielo degli Archetipi Planetari ho notato che all'alba di Samhain, il prossimo 31 ottobre, ci aspetta una nuova configurazione molto particolare: di nuovo si apre la Porta per la discesa di codici di luce importanti. Ancora una volta i Segni Fissi mantengono aperto il contatto tra le dimensioni, facendo in modo che qualcosa di nuovo si radichi sulla Terra. 
Samhain è il momento in cui incontriamo ciò che di noi normalmente non riusciamo a vedere. E' un momento in cui aprire uno spazio a contenere il dimenticato, il rimosso, le scomodità e i disagi. Fare spazio, accettare, aprire, lasciare che sia.


Il Cielo di Samhain alle 05.15 del 31 ottobre ci prepara a questa fase. In quel momento Venere retrograda in Scorpione (leggi QUI) sarà a 00°, opposta a Urano retrogrado in Toro a 00° (gli amori del passato che ci hanno scarnificato, massacrato, sfiancato, possiamo lasciarli andare definitivamente? possiamo recuperare amore per noi stessi, libero dal bisogno di essere amati, di ricevere amore? possiamo amare noi stessi oltre l'approvazione dell'altro?). Importantissima occasione per ripulire il cuore ed aprirlo alla frequenza dell'Amore Vero!
Questo è il primo Asse della Croce dei Segni Fissi.
Il secondo Asse Leone/Aquario è così composto: Nodo Lunare Nord (punto di risveglio) a 00° Leone congiunto al grado alla Luna (sviluppare un senso di appartenenza dopo secoli di vagabondaggi in fuga da noi stessi); Nodo Lunare Sud (le memorie da lasciarsi alle spalle) in Aquario a 00° ci spinge lontano dalle situazioni intossicanti di dipendenza da un passato di smarrimento e sradicamento.

Nel portarci a contattare dimensioni opposte, Samhain quest'anno diventa un'occasione per maturare un senso di sé forte, radicato, presente. Il Femminile come sempre ci assiste grazie al transito di Venere (grazia e bellezza) in Scorpione e la Luna (saggezza) in Leone. Il nostro femminile, a prescindere dal genere di nascita, si attiva per spronare all'accoglienza di ciò che Urano mette in luce. Urano in Toro sta mettendo in luce la necessità di costruire una nuova vita. Dal 07 novembre torna in Ariete fino al prossimo marzo 2019. Esso ci ispirerà domande: la vita che voglio è veramente questa? voglio cambiare, quale direzione sto seguendo? quale strada sto percorrendo? Esso ci aiuta a mettere a fuoco le motivazioni sul perché stiamo facendo ciò che facciamo.

A novembre ci saranno tanti cambiamenti nei nostri Cieli interiori. Questo è un anticipo. La cosa importante, come sempre, è lasciare che sia. Così lasciamo noi stessi essere ciò che siamo. Lasciamo gli altri essere ciò che sono, lasciamo il mondo essere ciò che è (Deva Talasi Lombardi docet!).

Stefania Gyan Salila

sabato 20 ottobre 2018

PLENILUNIO IN TORO, 24.10.2018 - QUANTO RESISTERE ANCORA ALLA BELLEZZA OLTRE LA DIFFICOLTA'?



Questa è la mappa astrale del prossimo Plenilunio in Toro (01°) del 24 ottobre alle ore italiane 18.47. Non sono necessari tanti commenti nel prendere atto che la Croce dei Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione e Aquario) sta dando il meglio di sé in queste ultime settimane di permanenza.
Per chi non è esperto di astrologia, i Segni Fissi sono i 4 Segni che si sviluppano al centro di una stagione (maggio/agosto/novembre/febbraio) quando il clima non cambia e la sua fissità dà spazio al radicamento. Quando nulla si muove, si attiva la stabilità. Questa conformazione è iniziata a fine aprile 2017, si è rafforzata ad ottobre 2017 e ha toccato punte elevate di intensità la scorsa estate 2018. La sua funzione (come ogni volta che in Cielo Astrologico si attiva questa configurazione) è di radicare una frequenza che dal Centro della Galassia viene emanata verso il Sistema Solare, toccando le diverse orbite planetarie che la compongono. Noi dalla Terra riceviamo questo imprinting geometrico. 
Cosa comporta come effetto una Croce astrologica e le conseguenti Quadrature (aspetto di 90°) all'interno della sensibilità  umana? La Croce unisce due coppie di opposti, cioè attiva il senso di dualità. Di fronte ad un'opposizione, ad una diversità, a qualcosa di ignoto, molti umani reagiscono con un senso di repulsione o di rifiuto. Per cui non si permettono di accettare ciò che arriva e diventano irrequieti perché vorrebbero spostarsi, peraltro senza riuscirsi.
Ricordo che la dualità è una modalità di creazione che viviamo sulla Terra. I due poli, positivo e negativo, creano un campo elettromagnetico che diventa luogo di esperienza. Non è necessario vivere il senso di separazione, si tratta di un confronto, di uno specchio, di un richiamo. 
Le Quadrature vengono sperimentate come tensioni interiori perché si attivano quando due poli antitetici si mettono in relazione. Un polo mostra una situazione, l'altro un'altra che non va assolutamente d'accordo con la prima. Quanti conflitti interiori sentiamo in noi? Ecco l'effetto delle Quadrature. Io le definisco come gli scalini evolutivi: per superare un conflitto interiore, il disagio che esso provoca, il Ricercatore inizia il proprio Cammino: proprio grazie a questo aspetto. 
Così una Croce nel Cielo astrologico comporta inizialmente il senso di soffocamento e la disperazione di non vedere una via d'uscita - cioè attiva una tempesta che ha lo scopo di mostrare i limiti della nostra condizione attuale, le ombre della zona confort, i ristagni formatisi a causa dell'indugiare in situazioni statiche. Poiché nulla si muove fuori, poiché nel periodo in cui dura la Croce la vita sembra rimbalzare su se stessa miliardi di volte, sempre uguale e senza linfa, l'unico movimento che si rende possibile è chiudere gli occhi e scendere dentro. 
Ecco, dentro! A visitare gli antri oscuri resi disponibili da questo transito potente di Giove in Scorpione (ottobre 2017/novembre 2018) che ci invita a fare pace con ciò che non ci piace di noi stessi. Tra le altre cose, lo Scorpione è visitato dal 10 settembre 2018 da Venere (la Forza del Femminile Oscuro, la Donna che vuole riprendere il proprio ruolo legittimo di Maga, Strega e Guaritrice). Venere è in moto retrogrado dal 06 ottobre, quindi va a riportare a galla memorie e segreti nascosti, soprattutto ora che nel Plenilunio si trova congiunta al Sole (04°) ed opposta alla Luna Piena a 01° Toro. Anche se fa male, ricordare è fondamentale per rimettere a posto i pezzi e mettere ordine nella nostra vita, soprattutto a livello generazionale, nella relazione tra Madre e Figlia, nel passaggio dell'amore da Madre a Figlia (la relazione di opposizione tra Venere retrograda e Luna Piena). 
Venere retrograda è la Figlia che chiede alla Madre giustizia rispetto al passato, diritto di sentirsi protetta e garanzia dell'innocenza, poiché Venere è la Bambina, mentre la Luna è l'adulto che deve garantire protezione. Ciò vale anche per gli uomini, che in questo Plenilunio possono portare chiarezza nella loro relazione disfunzionale con le figure femminili, causata da antichi dissesti nella linea materna.  
Da non sottovalutare la congiunzione del Plenilunio con Urano retrogrado in Toro (00°), la dissoluzione dei confini ben noti della realtà: quella Madre/Luna sta perdendo i suoi riferimenti di ruolo perché ora non riesce più a sopportare il peso del passato che da sempre si porta dietro con un cieco senso del dovere e tenta di liberarsene, permettendo in questo modo una maggiore ampiezza di movimento anche alla Figlia/Venere.
Un invito ad intraprendere una nuova danza dentro i legami familiari.
Oltre a ciò, quello che viene portato a compimento dall'attuale Croce dei Segni Fissi è un processo interiore atto a recuperare la Verità del Cuore (Nodo Lunare Nord in Leone - uno dei 4 poli della Croce dei Segni Fissi). Questa configurazione sta giungendo al termine entro il 16 novembre prossimo.
Andando dentro, chiudendo gli occhi, visto che nulla si muove fuori, possiamo trovare radicamento per tutte le visioni, i sogni, le prospettive, a cui non abbiamo creduto abbastanza e abbiamo lasciato sfiorire (Nodo Sud in Aquario). Anche in questo caso, il processo si conclude il prossimo 16 novembre. Stiamo chiudendo una fase della nostra vita dedicata a lasciar andare i rimpianti lasciati dai sogni infranti. Veniamo invitati a non identificarci più con ciò che non ha potuto essere. 
Andare dentro significa superare la paura del cambiamento e lasciare aperta la porta interiore a ciò che sta arrivando, qualcosa che ci porta a manifestare la nostra realizzazione, raggiungendo un buon grado di libertà espressiva e di accettazione della realtà creata. Tutto ciò che spaventa noi umani immensamente. La vita segue un corso che noi stessi abbiamo impostato spesso inconsapevolmente. Prenderne atto aiuta a cambiare direzione, se necessario. I transiti astrologici sono mezzi per vedere più chiaramente su cosa focalizzarsi per mettere in atto questo passaggio. A ognuno la propria scelta.
Stefania Gyan Salila