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venerdì 27 aprile 2018

27.04.2018 - LUNA IN BILANCIA OPPOSTA A CHIRONE IN ARIETE NEL GIORNO DELLA TEMPESTA BLU MAGNETICA, KIN 79 - LE BATTAGLIE DELL'ANIMA



Mentre oggi in base al Sincronario Galattico delle 13 Lune inizia l'Onda della Tempesta Blu, gli Archetipi astrologici ci preparano un altro bel teatro di sfida. Questa giornata era cominciata bene, per poi aprirsi ad un forte senso di irritazione che non riuscivo ad inquadrare. Finché non ho guardato il Cielo Astrologico.
Nelle prime ore del 27 aprile la Luna è entrata a 00° Bilancia (proprio sopra il mio Sole di nascita) creando un'opposizione precisa con Chirone in Ariete. Chirone il Guaritore Saggio sta aprendo la possibilità ad una lunga era di pace, transitando in Ariete fino al 2027, esattamente come fece 100 anni fa quando finì la Prima Guerra Mondiale. Tuttavia, prima di arrivare a quello stato interiore che ci porta oltre i conflitti, tutte le correnti che animano le battaglie tra sé e sé vengono a galla per essere viste. Ed eccoci qua. Il mio cuore sta chiedendo a forte voce che io rispetti la mia vera natura, quella che si trova ancora sommersa dalle strategie mentali. Quanta paura della vita accumulata dentro le cellule! La mia anima ancora freme per potersi liberare nel libero volo oltre il corpo fisico. Dentro di me infuria una battaglia profonda da quando sono nata, probabilmente. E ora sono sfinita. Ora è il momento per lasciarmi andare dentro quella paura, osservandomi vivere dentro la prigione che così abilmente mi sono costruita. Non per niente soffro di claustrofobia. Non posso far altro che abbandonarmi agli insegnamenti di Chirone che rimarrà opposto al mio Sole per circa un anno. Il Maestro Guaritore è arrivato per mostrarmi la via d'uscita, oltre la più grande guerra che mi porto dentro.
Sono 10 giorni che Chirone ha iniziato il suo nuovo transito e la spinta alla Vita è arrivata molto forte. L'Ariete è il Segno che ama profondamente la Vita, la morde, la cavalca. Non per niente esso è portatore della Primavera in questa parte del mondo. L'Ariete è governato da Marte, l'Archetipo del Guerriero fiero e combattivo, così viene messa luce anche su tutti gli aspetti che dentro di noi lottano tra loro. Ricordiamoci bene che ogni tipo di conflitto che viviamo fuori con chiunque è lo specchio delle divisioni che abbiamo dentro. 
Oggi che inizia l'Onda di Tempesta abbiamo l'occasione di camminare per 13 giorni (tanto dura lo spazio di creazione della realtà in base alla conoscenza solare-galattica) dentro un Tempo in cui ripulire dalla coscienza le nebbie che non ci facevano ammettere di essere sbagliati. Quando ce la prendiamo con qualcuno, stiamo proiettando fuori un conflitto che non possiamo accettare di avere dentro. Se avete un malessere fisico, in questi giorni sedetevi appoggiando la mano lì sopra e massaggiatevi quella parte. Parlate con il corpo e chiedete informazioni su quale conflitto è custodito dentro quel malessere. Ascoltatevi. Il corpo è un interlocutore preciso e si apre molto volentieri a comunicare attraverso intuizioni e visioni.
La Luna in Bilancia opposta a Chirone in Ariete oggi ci forniscono un bel servizio. Ci sentiremo separati inizialmente, per poi trovare la via verso l'unità, man mano che accetteremo la nostra parte nel non aver avuto la forza di vivere un conflitto tra noi e noi. A volte la nostra Anima custodisce tantissime ferite che richiedono tanto tempo per essere guarite. Ogni conflitto che viviamo oggi può avere radici antichissime, sepolte dentro le nostre cellule. Ci vuole tempo e dedizione nel portare fuori alla consapevolezza i diversi pezzi, ricompattando un puzzle che era rimasto incompiuto. L'opposizione di oggi ci aiuta, come anche l'Onda della Tempesta, in corso fino al prossimo 09 maggio, ci apre un sipario di opportunità di indagine. 
La paura più grande è la paura della paura.
Intanto buon viaggio e in lak'ech!
Stefania Gyan Salila

giovedì 26 aprile 2018

26.04.2018 - LUNA IN VERGINE OPPOSTA A NETTUNO IN PESCI NEL GIORNO DELLO SPECCHIO BIANCO COSMICO, KIN 78 - SI CONCLUDE L'ONDA DELL'ALLACCIATORE DEI MONDI


Oggi ci sono tante sincronicità tra Cielo e Terra. Come sempre, del resto. Per cui è bello sedersi qui a scriverne. 
Nel mondo archetipico dell'Astrologia Solare oggi la Luna si trova a 15° Vergine (mente brillante e analitica, grandi capacità mnemoniche, amore per lo studio e la cultura) e va a dialogare con Nettuno a 15° Pesci (archetipo della Madre Cosmica, la nuova Coscienza Cristica del Femminile). Luna e Nettuno sono simboli del Femminile nel suo viaggio di trasformazione tra la dimensione fisica e quella eterea. La Luna rappresenta la relazione con il Materno e la sua posizione nella nostra mappa stabilisce come viviamo la madre, come la vediamo, la percepiamo, la nostra relazione con le tradizioni familiari. Per le donne la posizione lunare definisce il loro passaggio da Venere (ragazza giovane) a Luna, nel momento in cui si sposano o hanno un figlio, o semplicemente quando diventano mature. Per gli uomini, essa è ovviamente la figura materna, e una volta diventati padri e/o mariti, la moglie e madre dei loro figli.
Ad un altro livello la Luna definisce la relazione con il cibo, la ricerca di nutrimento. Per esempio, la Luna in Vergine di oggi ci porta a ricercare cibo per l'anima, più che sostanza fisica che riempia il vuoto. 
Nettuno è invece il Materno Misericordioso, la Vergine Maria per i cattolici, Kwan Yin per gli orientali. E' una figura che consola e che ci permette di percepire la pace interiore in uno stato di quieto ritiro in noi stessi. Questo archetipo ci porta a sognare, a vivere in un sorta di realtà parallela se la sua posizione è particolarmente forte nella nostra mappa, fino ad arrivare a stati di totale passività. 
Oggi veniamo stimolati ad utilizzare bene le qualità opposte dell'Asse zodiacale Vergine/Pesci, mettendo in buona risonanza una mente brillante (Vergine) con le facoltà di sognare il Sogno, dando ad esso la giusta importanza, tanto da renderlo concreto nel tempo spazio consentito. Così il desiderio di trascendenza che Nettuno ispira può essere utilizzato per raggiungere la frequenza di amore puro e misericordia che emana dal Cuore, stato di cui siamo spesso inconsapevoli.
Cos'è il desiderio di trascendenza? E' qualcosa che quasi tutti proviamo, ma che non riusciamo sempre a verbalizzare. Quando abbiamo voglia di mollare tutto perché siamo sfiniti. Quando desideriamo solo pace e silenzio. Quando tutto ci sta stretto, le orecchie non sopportano più i minimi rumori. Quando vorremmo scomparire per non vedere più nessuno. 
Queste qualità possono essere alla base di un nuovo stato di coscienza che richiama alla leggerezza. Visto che alla fine nessuno ha poi il coraggio di andarsene, per validi motivi ovviamente, anziché rassegnarsi e tirare avanti, potremmo ulteriormente sprofondare in uno stato di trascendenza interiore e far scomparire da dentro i legami che abbiamo instaurato con una dimensione di mancanza. La Luna in Vergine di oggi ci fa progettare modalità per attivare un processo di sano menefreghismo e consapevole assenza da ciò che appesantisce la vita. E' un allenamento che richiede tempo, ma si può fare.
In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune oggi finisce l'Onda Incantata dell'Allacciatore dei Mondi, colui che costruisce Ponti Arcobaleno. Il momento per unire gli opposti è perfetto, visto che l'Allacciatore unisce le dimensioni della Vita e della Morte. La conclusione di questa Onda avviene con lo Specchio Bianco Cosmico, Kin 78. Chi compie gli anni oggi entra in un anno di grandi chiusure relative a ciò che iniziò 13 anni fa. 
Lo Specchio Bianco Cosmico riflette l'opposizione tra Luna e Nettuno, tra il Femminile misurato e ponderato e la trascendenza dei confini tra giusto e sbagliato, per imparare a fluttuare nel mondo sensoriale e sentimentale di pura risonanza. Qui si apre il vero senso del Femminile quale Coppa di Vita, Ricettacolo di Vita, Laboratorio Alchemico. 
Lo Specchio Bianco Cosmico attiva la nostra parte interiore maggiormente collegata con il senso di trascendenza e ci permette di andare oltre il riflesso delle situazioni. Sincronicamente esso è il custode dell'orbita di Nettuno, quindi siamo doppiamente richiamati ad abbandonarci al Sogno ed a cogliere i segni della dimensione della Luce che allunga una mano verso di noi.
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila

mercoledì 25 aprile 2018

30.04.2018 - LUNA PIENA IN SCORPIONE E LA CROCE DEI SEGNI FISSI NEL GIORNO DEL VENTO BIANCO AUTO-ESISTENTE, KIN 82 - MENTE E CUORE ALLO SPECCHIO PER RADICARE LA TELEPATIA


Il 30 aprile alle ore 01.57 UTC la Luna raggiunge la sua pienezza a 09° dello Scorpione, creando una potente Croce dei Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione e Aquario). Ogni volta che ciò accade, ogni volta che i 4 Segni Fissi vengono collegati da una presenza planetaria, si attiva il processo di radicamento di una frequenza luminosa dentro il sistema nervoso. Ciò significa che stiamo ricevendo nuove informazioni che servono per il proseguimento del Cammino. 
Questo Plenilunio è molto particolare per tanti motivi. Intanto avviene in un Segno in cui la Luna è in caduta, cioè in un ambiente ostile (nonostante lo Scorpione appartenga all'Elemento Acqua-Emozione). Ciò significa che non avvertiremo nutrimento, ma sfida; poca accoglienza, ma probabilmente scomodo risveglio alla realtà; grande annebbiamento emozionale e pericolo di cadere vittime delle nostre passioni. La presenza di Giove retrogrado nel Segno, anche se abbastanza lontano (19°), mette in luce tutte le ombre chiuse negli angoli. Sarà difficile, ma è tutta pulizia in vista del prossimo ingresso di Urano in Toro, che avverrà nel Novilunio di maggio. Ci stiamo preparando ad attivare il Corpo di Luce, un processo di una delicatezza inimmaginabile. Quanto più avremo il coraggio di accettare, tanto più potremo sfruttare la luce in arrivo per nutrirci.  
Altra particolarità: la Croce celeste si viene a formare tra la Luna in Scorpione (09°) ed il Sole in Toro (09°) in un braccio ed i Nodi Lunari nell'altro, nell'Asse tra Aquario e Leone (10°). I Nodi Lunari simboleggiano il Cammino di Ricerca da cui riceviamo stimolazioni nel cercare la direzione, per approfondimenti leggi QUI. Questi due punti astrologici possono essere visti come una Coppa Piena di memorie (Nodo Sud) e una Coppa Vuota (Nodo Nord). Si formano attraverso la proiezione della posizione lunare rispetto all'orbita intorno alla Terra, quindi non sono corpi celesti, ma fotografano il momento in cui la Luna transita più vicino a noi. Essi mostrano la via verso il salto nel buio, da ciò che è noto e sicuro, ma sicuramente stretto e rigido, verso un'ignota missione di vita. Ciò che ci aspetta è sconosciuto, ma irresistibile, come la chiamata che la coscienza riceve nello scendere su questo piano nascendo, nel prendere un corpo, e poi successivamente nel lasciare quel corpo, quando i giochi su questo piano si sono conclusi. 
Riassumendo, il Cammino di Ricerca dei Nodi Lunari tra Aquario e Leone ci sta chiedendo di ascoltare solo quello che è il Cuore (Leone) abbandonando ogni illusione o chimera o sogno fine a se stesso (Aquario). La Luna Piena in Scorpione è una luna alchemica, di grande distillazione di uno speciale elisir che sgorga spontaneo dal cuore quando esso trova la forza di mostrarci tutte le sue ferite e chiusure, chiedendo a voce alta di essere liberato. 
Questo è lo sforzo a cui siamo sottoposti in questo momento. Probabilmente il Plenilunio ci renderà ancor più sensibili, ma grazie ad esso stiamo scoprendo il modo migliore possibile per amarci sempre un po' di più.



A questo punto, quale frequenza viene dunque radicata nel sistema nervoso grazie alla Croce dei Segni Fissi? Si tratta della frequenza del senso di unità interiore oltre ogni separazione. Ricordo che ci troviamo a sperimentare il primo Plenilunio dall'ingresso di Chirone in Ariete, il cui messaggio riguarda proprio il portare fine ai conflitti interiori per guarire l'epidemia di guerre sulla Terra. Finché saremo separati dentro, la pace avrà poco spazio fuori. Questa Croce ci passa le frequenze che ci aiutano ad attivare uno stato di coscienza di pace perché le opposizioni che la formano aprono al confronto tra mente e cuore, uno specchio in cui ognuno si riconosce nell'altro. Mettiamoci davanti allo specchio e lì stiamo, senza aspettative né richieste. Permettiamoci di guardare gli altri come parti di noi in movimento. Osserviamo. Prendiamoci il tempo. Quando una Croce è attiva in Cielo ci sono pochi passi da compiere nel mondo esterno. Tutto accade dentro.
Infine, in base al Sincronario Galattico delle 13 Lune, il 30 aprile 2018 cade nel giorno del Vento Bianco Auto-Esistente, Kin 82, quarto giorno dell'Onda della Tempesta Blu. Il Vento Bianco è l'Alta Sacerdotessa, la Conoscenza del Femminile che passa di cuore in cuore nel rispetto delle tradizioni della Madre, per mantenere viva la connessione telepatica. La telepatia si attiva quando siamo uno nel Cuore, quando viviamo profondamente il senso di comunione. Così questo Plenilunio assume anche le qualità di rinnovata  ispirazione, di forte intuitività (sia il Vento Bianco che lo Scorpione hanno queste caratteristiche) ed è ancora più facile vivere nel Tempo del Cuore, cioè fuori dal Tempo, il Tempo della creatività immaginale.
Ora illustro un altro aspetto sincronico della Luna Piena, che forse solo quelli che seguono da tempo il Sincronario potranno comprendere. Mi scuso con gli altri, sperando che prendano le notizie in modo intuitivo, oltre la conoscenza intellettiva.
Ecco qua: il Vento Bianco è custode dell'orbita di Urano, simbolo della telepatia, ed è nel suo giorno che la Luna diventa piena in Scorpione (Vento Bianco Auto-Esistente, Kin 82). Il prossimo Novilunio avverrà il 15 maggio in Toro, quando contemporaneamente Urano entrerà in quel Segno. Sarà un giorno Terra Rossa (Ritmica, Kin 97), l'altro Glifo custode dell'orbita di Urano.
In base alle Cronache di Storia Cosmica, in questa epoca noi stiamo ricordando l'esistenza di un tunnel del tempo che collega la Terra ad Urano, che rappresenta il Paradiso perduto di cui tutti abbiamo nostalgia. Quando la memoria sarà ripristinata, al Sole verrà riconsegnata la sua intera sinfonia di armoniche celesti per mantenere in equilibrio le orbite planetarie del suo sistema, guarendo gli effetti delle Guerre del Tempo e dei loro raggi di frequenza dissonante.
La sincronicità di queste due lunazioni è molto vasta ed attivante per le coscienze dei Viaggiatori del Tempo che stanno cercando di ricordarsi di sé.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila


lunedì 23 aprile 2018

LA DANZA DELL'INCONSCIO - 07.04/07.05.2018 - MARTE IN CAPRICORNO CONGIUNTO A LILITH E PLUTONE NEL TEMPO GALATTICO DEL RIPRISTINO DELLA MEMORIA DEI PIANETI PERDUTI

IMMAGINE DI RENEE LAVOIE



Il periodo di aprile/maggio 2018 continua a dare il meglio di sé dal punto di vista astrologico. Si sta infatti verificando un movimento molto interessante nel Segno del Capricorno, il decimo Segno zodiacale, ultimo Segno appartenente all'Elemento Terra, il punto del viaggio archetipico della coscienza umana in cui si incontra il Maestro Interiore.
Considerando ogni Segno come una parte di sé, il Capricorno è la capacità di prendersi la propria responsabilità. Già dal 2009, e fino al 2023, esso è abitato dalla presenza di Plutone, l'Occhio Psichico che scava nel profondo dell'animo. Questo transito ci sta accompagnando dentro passaggi di cambiamento inesorabili, mostrandoci ogni maschera per aiutarci a diventarne consapevoli.
A novembre 2017 è arrivata la Luna Nera a rendere il viaggio nel profondo ancora più intenso. Infatti la Luna Nera è un punto cieco, puro inconscio, a cui noi reagiamo come piccoli animali feriti. Già da gennaio a settembre 2009 Plutone e Luna Nera ci avevano portato sulla stessa prospettiva, dove spesso ci troviamo a combattere contro i mulini a vento, molte volte soccombendo alla nostra stessa fragilità.
Da dicembre 2017 Saturno è tornato in Capricorno dopo trent'anni (l'ultima volta era tra il 1988 ed il 1991), cominciando a lavorare da vicino sulla presenza della maschera e dell'ombra che essa nasconde dietro. Il Maestro ha reso necessario la dolorosissima presa di coscienza della nostra vera identità, oltre ogni tipo di protezione e difesa che la mente si era premunita di costruire intorno al sé bambino, confortandoci dall'altra parte con un senso di forza e centratura finora sconosciuti. 
Dal 18 marzo al 16 maggio 2018 ci sarà anche Marte a mantenere forte e brillante una luce che contrasta tantissimo con l'oscurità inconscia del regno plutoniano, soprattutto quando questo è enfatizzato dalla Luna Nera. Saturno dagli Antichi veniva considerato pura luce condensata, Marte è fuoco. Essi rappresentano un'occasione molto particolare ed importante di incontro interiore. Oltre la paura della morte, oltre la paura della nostra stessa nudità, nel rispetto della verità interiore.
Il periodo più intenso di questo transito lo stiamo registrando adesso, tra il 07 aprile ed il 07 maggio. Saturno si trova in retrogradazione dal 18 aprile al 06 settembre (09°/02°), è tiene ferma l'attenzione su noi stessi. Potrebbe aumentare la resistenza al cambiamento, ma lasciarci immobili ci permette di guardare ciò che spesso e volentieri non vorremmo vedere. 
Marte transita tra i 16° ed i 25° creando un piccolo Stellium con Luna Nera e Plutone che potrebbero causare una serie di disagi e malesseri perché stiamo scaricando tanto a livello fisico. Il Capricorno, in quanto Segno di Terra, apre la porta alla dimensione fisica della Ricerca. Qualunque cosa sperimentiamo spiritualmente, il corpo la riporta, la vive, la sente. Con la presenza di Marte, Luna Nera e Plutone questo sentire è particolarmente forte. Ed è un'esperienza unica nel suo genere.
Ora è più chiaro il perché ci sentiamo tanto sotto pressione. Anche questo, come tanti altri movimenti, è un passaggio delicato oltre ogni illusione. 
Dal punto di vista del Sincronario Galattico, dal 07 aprile al 07 maggio stiamo viaggiando dentro l'Onda del Viandante dei Cieli e quella dell'Allacciatore dei Mondi, che sono i due spazi temporali in cui ci riconnettiamo con le memorie dei pianeti perduti durante la Guerre del Tempo. Uno di essi è proprio Marte (l'altro è Maldek, di cui oggi rimane la Cintura degli Asteroidi). Sia il Viandante dei Cieli che l'Allacciatore dei Mondi sono i custodi dell'orbita di Marte. La loro energia lavora per stimolare gli umani sulla Terra a ricordare la propria canzone per non ripetere l'esperienza marziana. Fu una frequenza dissonante sparata dal pianeta Giove a creare separazione e conflitto su Marte, arrivando a distruggere ogni forma di vita biologica. Ora è tempo di ricordare la Musica delle Sfere, la nostra personale sinfonia, così da restituire al Sole la possibilità di cantare la propria canzone, che ripristina la memoria di ciò che fu distrutto, per ripulire il karma galattico verso un Tempo di pura creazione artistica.
Il periodo fino al 7 maggio si conclude con l'Onda della Tempesta, che è il Glifo collegato con il Cambiamento. Ci siamo. E' l'ora in cui siamo chiamati a noi stessi più che mai, oltre ogni tipo di resistenza. La nostra mente si dibatte, crea i se ed i ma. E' un buon segno, vuol dire che stiamo lavorando bene. Quando la mente è spaventata vuol dire che stiamo procedendo nella giusta direzione. E' ovvio che bisogna lasciarla fare, senza combatterla, supportandoci con Fiori di Bach e discipline dolci come lo Yoga, la meditazione e la contemplazione, passeggiate in natura e soprattutto tanto tanto respiro. Basta porsi ad un livello leggermente diverso per osservare la mente fare i suoi giochi, standone però lontani.
Non è più tempo di paura e di vivere sulla base della separazione/reazione. Rendiamocene conto. Il Tempo è cambiato.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

sabato 21 aprile 2018

LUNA IN CANCRO OPPOSTA A SATURNO IN CAPRICORNO NEL GIORNO DEL VIANDANTE DEI CIELI ROSSO GALATTICO, KIN 73 - L'UNIONE DEGLI OPPOSTI NON E' PIU' UN'UTOPIA


Tante cose accadono in Cielo, tante situazioni si muovono sulla Terra, tante emozioni vengono sperimentate dentro il corpo fisico e la mente cerca di fare il possibile per averne ragione. Ci sentiamo smarriti e stanchi, doloranti e timorosi di eventi che non riusciamo a controllare. Cosa sta accadendo? 
Studiando il Cielo Astrologico degli Archetipi, il 2018 è un momento topico in cui molti baluardi della vecchia Era pre-2012 svelano la loro effettiva scomparsa. In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune siamo a poca distanza dalla conclusione di un ciclo iniziato subito alla chiusura dell'anno della Tempesta Blu Risonante, Kin 59, il 24 luglio 2013. Quell'anno, iniziato il 26 luglio 2012, ha visto il sopraggiungere del 21.12.2012, data di conclusione del ciclo di 5.200 anni del raggio dissonante del Tempo Meccanico con frequenza 12:60. Questo raggio dissonante fu sparato sulla Terra durante le Guerre del Tempo con lo scopo di far cadere il pianeta nella bassa frequenza di terza dimensione. I suoi abitanti dimenticarono la possibilità del Magico Volo ed entrarono nell'ipnosi del Tempo=Denaro, sessualità quale tabù e non più potere di illuminazione della Kundalini, la paura della morte quale sensazione inesorabile di separazione e solitudine alienante. 
Nel 1987 la Convergenza Armonica del 16 agosto scoperta da José Arguelles portò l'attenzione sull'esplosione di una Supernova, denominata sincronicamente Quetzalcoatl, il Serpente Piumato, il Profeta che portò in Mesoamerica cultura e vita, e da lì ebbe inizio un periodo di 26 anni di preparazione per gli umani per diventare Kin Planetari a tutti gli effetti. Da allora Arguelles iniziò la sua missione di viaggio intorno al mondo che nel 1992 lo portò a diffondere il Dreamspell, l'Incantesimo del Sogno, da cui nasce il Sincronario Galattico delle 13 Lune. Il Dreamspell è lo strumento che informa i terrestri sulla propria Identità Galattica e rende loro Kin Planetari a tutti gli effetti, cominciando a ricordare la propria missione di Viaggiatori del Tempo.
Per conoscere la vostra Identità Galattica cliccate QUI.
Una Supernova è una Stella o un Sistema Stellare che sta evolvendo. Una tale esplosione è per gli umani l'invito ad un salto quantico, quello che ora stiamo rivivendo. 


CICLO DI 7 ANNI DI CUSTODIA SIRIANA
L'APERTURA DEI 7 PORTALI DI LUCE DELLA COSCIENZA SOLARE


Come dicevo, il periodo di 7 anni dal 26 luglio 2013, anno del Seme Giallo Galattico, fino al 24 luglio 2020, al termine dell'anno del Mago Bianco Lunare, è stato chiamato in base alla Storia Cosmica "I 7 Anni di Custodia Siriana" - stiamo camminando in un percorso di vuoto, perché la Terra non si è mai trovata prima in un tunnel temporale di questo tipo. Sirio, la cui conoscenza viene trasmessa attraverso l'Incantesimo del Sogno, ci sta accompagnando a creare una via verso l'acquisizione di uno stato di coscienza solare. Che è un fenomeno enorme per noi, fenomeno che prevede l'uscita da una serie di convinzioni e condizionamenti millenari. Il 2018 è un momento in cui questo cammino diventa molto evidente e tutti noi siamo sfidati nel mantenere la rotta verso il Sé in un tempo in cui tutto intorno a noi pare crollare. 
Seguo molto Maria Rosaria Iuliucci nel suo blog Camminanelsole per i suoi precisi monitoraggi sulle attività solari. Proprio in questi giorni è in atto una tempesta solare molto potente che scuote gli animi nel profondo. Ebbene, proprio in questi giorni ci troviamo a cavalcare l'Onda Incantata dell'Allacciatore dei Mondi Bianco, che è il Glifo custode dell'orbita di Marte, uno dei pianeti perduti durante le Guerre del Tempo. L'Allacciatore dei Mondi Bianco è la trasformazione della paura della morte in potenzialità di spiccare il Magico Volo, cambiando dimensione. Questi 13 giorni (14/26 aprile) ci portano dentro l'esplorazione dell'Ignoto e di ciò che più ci spaventa per confrontarci con noi stessi e le illusioni di essere soli e spaventati, smarriti in un luogo ostile. Ecco perché tutto il nostro sentire è così intenso. Anche gli Archetipi planetari ci stimolano a spostare lo sguardo da quella parte: Giove che spinge l'acceleratore dentro il buio inconscio, Saturno che retrograda e ci dà la sensazione di una fissa immobilità. 
Oggi poi il Maestro si trova in esatta opposizione alla Luna in Cancro (09°) che è una configurazione estremamente interessante visti i tempi. Il Cancro ed il Capricorno sono i due Portali d'Ingresso delle Anime verso la Terra e fuori da essa. Dal Cancro le anime entrano nell'incarnazione e dal Capricorno escono. Sono quindi due punti molto potenti. Tra le altre cose, la Luna governa il Cancro e Saturno governa il Capricorno, quindi la forza dei due Archetipi, la Madre, il Nutrimento ed il Maestro, sono particolarmente forti. E' come essere in bilico tra Vita e Morte e decidere quale posizione assumere. Non c'è distanza tra gli opposti, anzi, quando essi si confrontano, lì inizia il dialogo. Visibile ed invisibile possono toccarsi.
Come se non bastasse, nello Tzolkin, il Modulo Armonico contenuto nelle 13 Lune di 28 giorni, risuona il Viandante dei Cieli Galattico, Kin 73, giorno 8 dell'Onda dell'Allacciatore dei Mondi,  che rappresenta l'esplorazione dell'ignoto. 
Tutti questi richiami simbolici ed archetipici non fanno altro che provocare una forte oscillazione anche in chi è sul cammino di ricerca da tanto tempo. Perché è il momento di manifestare le proprie qualità per quello che sono, liberando l'animo da chiusure e restrizioni, costrizioni e condizionamenti. Il lavoro da fare è tanto perché siamo immersi nella densità, e questo è anche il punto. E' ora di sfruttare la bellezza della densità. E' ora di cambiare prospettiva rispetto allo stare sulla Terra. E' ora di comprendere che non ci sono nemici, a nessun livello. La materia ci permette di avere un corpo fisico, la lentezza ci permette il radicamento, il corpo fisico ci permette di radicare luce nella materia. Con il prossimo ingresso di Urano, il 15 maggio, tutto questo processo diventerà molto chiaro. Ora noi tutti ci stiamo preparando.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso!)
Stefania Gyan Salila


venerdì 20 aprile 2018

SATURNO IN CAPRICORNO ENTRA IN RETROGRADAZIONE - IL TEMPO DELLE RISPOSTE - 18.04/06.09.2018



Dal 20 dicembre 2017 Saturno ha iniziato il suo transito in Capricorno, Segno di Terra di cui è Governatore, e per tre anni, fino al 17 dicembre 2020, ci insegnerà a radicarci nel nostro qui e ora, consolidando le posizioni conquistate nel triennio precedente quando si trovava nel Segno di Fuoco del Sagittario. Tutta la maestria acquisita allora va ora consolidata, messa a frutto, elaborata, integrata. QUI un approfondimento sull'argomento.
I tre anni di Saturno in Capricorno possono essere sfruttati per sperimentare limiti, confini e radici, che diventano le basi del sé essenziale, uno stato di coscienza a cui arriviamo quando cominciamo a stare comodi dentro di noi, quando c'è sempre meno differenza tra progetti, sogni e realtà. 
Ogni anno, per alcuni mesi, Saturno intraprende il suo viaggio di retrogradazione, dal 18 aprile al 06 settembre, dai 09° ai 02° del Capricorno.
Quando questo accade, tutto ciò che stava prendendo un avvio potrebbe apparentemente fermarsi. Perché arriva il tempo in cui il Nuovo fa crescere delle piccole radici per accompagnare la crescita verticale, che altrimenti non sarebbe ben supportata. Si tratta dunque di un processo molto importante di attesa. Saturno è un pianeta lento, è lontano dal Sole, e si trattiene circa 2/3 anni in un Segno. Ogni volta questo Archetipo del Maestro dell'Anima va ad illuminare un settore diverso della nostra mappa, inviando una chiamata che scuote dal torpore. Come sempre, ci vuole tempo per l'umano per rendersi conto di ciò che succede, per vedere le situazioni in modo lucido. La retrogradazione serve a rivedere le posizioni, prendere decisioni che ci aiutino a eliminare il vecchio, e questo movimento è particolarmente attivo con il transito di Saturno in Capricorno, perché la qualità comune è il senso di essenzialità, di verità nuda e cruda. 
Di nuovo, pensiamo alla resistenza che facciamo al cambiamento, alla paura dell'ignoto. E' lì che veniamo accompagnati, a guardare l'abisso del nuovo per abituarci all'idea di compiere un dato passo necessario ad allinearci con noi stessi oltre la paura. La retrogradazione ci permette di diventare consapevoli della necessità; tutto rallenta così non ci sentiamo pressati dall'ansia di dover andare, permettendoci di dire addio con tutto l'amore possibile. 
A livello profondo, Saturno in Capricorno porta in luce la relazione con gli Antenati, soprattutto con la Linea del Femminile, nonne, bisnonne, prozie. Questa retrogradazione ci aprirà alla consapevolezza di quanto i loro sogni siano dentro il nostro DNA, di quanto le loro battaglie sono diventate le nostre. Molti di noi non hanno idea della storia familiare passata, ma non importa. E' probabile che improvvisamente arrivino notizie che permettono di mettere insieme pezzi che danno un contesto a tante intuizioni. 
Alla fine di questo processo ci sentiremo sicuramente più in pace rispetto a tante risposte che stavamo cercando da tempo.
Il viaggio è abbastanza lungo, dura tutta l'estate, per cui entriamo sul nuovo sentiero e stupiamoci!
Stefania Gyan Salila

giovedì 19 aprile 2018

VENERE IN TORO OPPOSTA A GIOVE RETROGRADO IN SCORPIONE - 14/21.04.2018 - SENSI DI COLPA E VOGLIA DI LIBERTA'


Dal 14 al 21 aprile Venere transita tra i 16 ed i 25° del Toro, creando un'opposizione molto forte con Giove in Scorpione, retrogrado tra i 21 ed i 20° dello Scorpione.
Venere in Toro è simbolo del Piacere, del Godimento della Vita, della Carne e della Materia. E' un archetipo che invita a lasciarsi andare al rilassamento e al torpore, invitando all'appagamento pieno dei sensi.
Giove in Scorpione (11.10.2017/08.11.2018) sta lavorando gli umani ai fianchi, mettendo ciascuno di noi in confronto con l'Abisso, o con il Risveglio, a seconda dello stato di coscienza con cui siamo sintonizzati. L'Abisso si spalanca se ancora non ci siamo presi la briga di fermarci a guardare dentro lo Specchio; il Risveglio si attiva o è in corso se invece ci siamo andati dentro quello Specchio e stiamo scoprendo noi stessi ed il mondo dall'altra parte.
Nella accezione di ombra, Venere opposta a Giove può installare la paura della sopravvivenza, il senso di colpa per ogni gioia che ci prendiamo; può provocare disperazione e senso di profonda solitudine. 
Come dono da prendere oltre la sfida, questa opposizione ci insegna a superare i sensi di colpa, visto che sia il Toro che lo Scorpione in generale eccellono su questo argomento. Il senso di colpa nasce dalla manipolazione, quindi dalle guerre di potere tra umani, soprattutto tra chi vive relazioni di dipendenza, e nasconde il bisogno dietro la maschera dell'amore. 
Per mia esperienza personale, il senso di colpa si supera solo vivendolo. Quando rompiamo una credenza conclamata, uscendo da uno schema familiare squilibrato, spesso lo facciamo con un grande senso di colpa perché dentro sentiamo di disubbidire. A volte non ci accorgiamo neanche di quanto siamo bloccati dagli schemi familiari che non osiamo rompere. E non li vogliamo rompere altrimenti ci ritroviamo nello scomodo ruolo della pecora nera e dell'escluso. Così rimaniamo incastrati per anni nell'obbedienza e nella non-vita, prigionieri di trame sottili che non ci appartengono.
Una volta disubbidito in nome dell'amore per noi stessi, cominciamo il processo di auto-affermazione, uscendo dal ruolo di figli perfetti ed entriamo nella maturità del sé adulto.
Ecco, questo aspetto è una crescita in questo senso. Dura pochi giorni, ma è molto intenso perché Giove retrogrado in Scorpione sta scavando a fondo per portare in luce ogni tipo di sotteso disagio, così che possiamo dare un nome ai nostri fantasmi.
Possiamo approfittare per pulire le cantine interiori. Tempo di primavera, tempo di spalancare le finestre e far entrare luce e compassione.
Buon viaggio!
Stefania Gyan Salila 

martedì 17 aprile 2018

CHIRONE ENTRA IN ARIETE ED APRE L'ERA DELLA PACE INTERIORE - ANIMA NOMADE, TROVA IL TUO POSTO


Il 17 aprile 2018 alle ore 9.22 UTC Chirone inaugura il suo transito nel Segno di Fuoco dell'Ariete, che durerà fino ad aprile 2027, una vera e propria Era astrologica.
Chirone è una cometa posizionata tra Saturno e Urano, simbolo della nuova coscienza dell'umano, non più chiuso entro claustrofobici confini del vecchio, ma aperto ad una rivoluzione interiore che lo vede al centro del proprio universo.
Nella nostra mappa di nascita esso rappresenta l'antica ferita che ci ha riportato qui. Impariamo ad amare la nostra più grande difficoltà e scopriremo lì nascosto il più grande tesoro di cui siamo custodi. Nel nostro tempo, chi è nato tra il 01 aprile 1968 ed il 28 maggio 1976 ha scelto di vivere la parte Chirone (il vecchio saggio ferito che torna a guarire) nel Segno di Fuoco dell'Ariete. Essi sono coloro che devono trovare il proprio posto nella vita, anime che non si sono sentite riconosciute e che hanno vagato nelle esistenze alla ricerca di un percorso che fosse solo loro. Ora torna il loro momento. Ora è tempo di fermarsi e radicare la propria essenza irrequieta.
Fanno eccezione quelli nati tra il 18 ottobre 1968 ed il 29 gennaio 1969 - in quei mesi Chirone era tornato in Pesci. Per questi nativi valgono i valori d'Acqua dell'amore ferito. Essi necessitano di veder riconosciuto l'amore puro di cui sono portatori - leggi QUI
A mio avviso, uno degli aspetti più importanti di questo nuovo ciclo che si sta aprendo è che Chirone si trovava nei Pesci tra il 1911 e l'inizio del 1918, là dove la ferita dell'amore non riconosciuto ha scatenato una delle guerre più devastanti del mondo moderno. E' passato poi in Ariete nell'aprile del 1918, portando entro la fine di quell'anno la pace. La Prima Guerra Mondiale è terminata il 04 novembre 1918. In quel momento Chirone era appena rientrato nell'ultimo grado dei Pesci, tornando sulla vecchia ferita che aveva scatenato il conflitto, ma questa volta sanandola con una pace che avrebbe per sempre cambiato il volto all'Europa.
Anche questa volta accadrà la stessa cosa. Chirone avanza in Ariete per alcuni mesi, poi come sempre accade in estate, entrerà in retrogradazione a 02° Ariete (05 luglio) finché il 25 settembre torna in Pesci. Retrocede tra i 29° ed i 27°fino all'08 dicembre, poi torna in moto diretto ed infine il 18 febbraio 2019 entra definitivamente in Ariete fino al 2027.
Tutto questo lavorerà nel nostro profondo, poiché Chirone è un archetipo che opera nell'inconscio, vista la sua distanza dal Sole, ma anche perché quando si parla di ferite, difficilmente ci rendiamo conto di dove reagiamo e di cosa ci fa male. Spesso abbiamo relegato il sentire nell'oblio, irrigidendoci per non ricordare.
Entrando in Ariete, Chirone ci mette di fronte al nuovo ed alla vita che si fa nonostante noi. Vogliamo andare avanti e farne parte o continuare a guardare, rimandando all'infinito il momento in cui ci facciamo coinvolgere?
Quando rientrerà in Pesci, Chirone ci permetterà di guardare al passato con dolcezza, per perdonare definitivamente quella parte di noi con cui siamo stati arrabbiati per tanto tempo. Così il nostro cuore si alleggerisce e ci permette di progettare tante situazioni creative.
Il 2018 è un anno spartiacque perché ci sentiremo in qualche modo costretti a ricordare. Ricordare è tornare in assetto con tutte le nostre risorse, rimaste in ostaggio del respiro mozzato e del flusso interrotto della vita. Ricordare è prendersi cura dei punti dolenti, ripulendoli dagli strascichi del trauma, respirando per radicare la vita lì dove non siamo riusciti a portarla finora perché eravamo troppo fragili per sopportarne il peso.
Chirone in Ariete è una forza nuova come la primavera che irrompe e ripristina gli equilibri perduti, di cui siamo venuti a consapevolezza durante i 6 anni del suo transito nel Segno d'Acqua dei Pesci.
L'Ariete è stato sempre il Capro Espiatorio, l'Agnello Sacrificale, l'Immolato, il Salvatore. 
Ora è tempo di cambiare questo archetipo in una Forza Vitale, Panica, che risale dall'istintività e ci riconnette con il corpo e la sua voglia di vivere. 
Posto qui di seguito tre articoli/trascrizioni di una mia conferenza sull'argomento.

Successivamente scriverò un post segnalando alcuni aspetti relativi alla presenza di Chirone in transito sul Chirone di nascita e nelle Case Astrologiche.
Intanto buon inizio di viaggio!
Stefania Gyan Salila






MERCURIO TORNA DIRETTO IN ARIETE E SCIOGLIE LE TENSIONI - ABBIAMO FATTO BUON USO DELLA MENTE INTUITIVA?


Il 15 aprile alle ore 10,21 UTC Mercurio in Ariete, la Mente Irrequieta, è tornato in moto diretto, contribuendo a riportare in equilibrio (parziale, probabilmente, visto il resto degli archetipi celesti ancora tesi) il nostro Cielo interiore.
Il suo moto retrogrado era iniziato il 24 marzo scorso, e come reminder vi posto questo LINK
Ora, il tornare di Mercurio sui gradi appena percorsi, causando rallentamenti nella vita quotidiana, è un aspetto molto comune perché accade tre volte all'anno. La frequenza del fenomeno, tuttavia, non ci fai mai abituare abbastanza ad assorbire il contraccolpo che la mente, di cui Mercurio è archetipo simbolo, riceve nel sentirsi smarrita dentro i propri pensieri. Se poi, come ora, il Segno occupato appartiene all'elemento Fuoco, lo smarrimento diventa panico, rabbia, massima irrequietezza di fronte ad eventi apparentemente incontrollabili e sicuramente destabilizzanti.
La caratteristica più diffusa che ho incontrato nelle persone ed ho riscontrato in me stessa dalla fine di marzo è stata il senso di infelicità, la malinconia, la tristezza, la disperazione, come se non ci fosse più un domani. Ciò ha coinciso anche con il fatto che, contemporaneamente alla retrogradazione di Mercurio in Ariete, stiamo avvertendo quella di Giove in Scorpione, che ha la capacità di portarci ancora più a fondo nella riesumazione di tutto quello che di vecchio è rimasto assopito e dimenticato dentro di noi da tantissimo tempo.
Per questo motivo mi ripetevo durante i picchi emozionali più complessi di non cadere vittima delle illusioni delle emozioni, permettendo loro di fluire, lasciandomi. 
L'Ariete, dove si trova ora Mercurio, e lo Scorpione, dove si trova Giove ancora in retrogradazione fino all'11 luglio, sono collegati tra loro perché entrambi sono governati da Marte, il Signore del Movimento, dell'Azione, della Pulsione, dell'Istinto.
Marte si trova dal 18 marzo in Capricorno, Segno di Terra, e le sue qualità forti diventano potenti. In questo periodo Marte si è congiunto al Maestro Saturno, lavorando sul senso di consolidamento della nostra realtà. Marte in questo transito dice: se finora non sei riuscito ad ottenere ciò che volevi, chiediti chi sei, se i tuoi obiettivi ti rispecchiano nella realtà ed in caso abbi la forza di spostarti. 
In questi ultimi giorni, esso si stava congiungendo con Luna Nera e Plutone, aspetto particolarissimo di cui scriverò a breve, dando forma a tanti mostri interiori che si sono manifestati come paura e senso di immobilismo.
Questi pensieri si sono estesi dunque fino alle qualità Mercurio e Giove interiori, cioè la mente analitica e la capacità di manifestare ciò che siamo. E ci hanno paralizzato. Perché ci sono pochi umani che si sentano veramente realizzati o all'altezza dei propri obiettivi. 
Misurarci con noi stessi nella nostra possibilità di amare ciò che siamo, essendo accoglienti e compassionevoli, oltre le mire delle aspettative che ci rivolgiamo è stato il test che abbiamo vissuto. Una bella esperienza liberatoria, di grande alleggerimento. Oltre a ciò, ogni volta che Mercurio retrograda, esso ci insegna ad utilizzare la Mente Ispirazionale ed Intuitiva. Ci sono tanti doni nascosti dietro le apparenti difficoltà.
Ora è andata. Almeno fino al 18 novembre, quando Mercurio retrograderà in Sagittario fino al 06 dicembre. Anche lì impareremo a lasciare indietro le programmazioni per aprirci alla pura improvvisazione, esperienza destabilizzante ma molto utile.
Giove ancora porta luce nell'inconscio profondo, quindi è bene approfittare di tutto ciò che riusciremo a percepire da qui a metà luglio rispetto alle nostre ombre, paure e rigidità. Se proviamo rabbia, urliamo (in uno spazio protetto, dentro casa nostra, dove ci sentiamo in agio); se ci sentiamo tristi o malinconici, portiamo ancora più in intensità quel sentire e piangiamo; se siamo gioiosi, ridiamo, saltiamo, corriamo. Lasciamo che il corpo agisca, lasciamo che mente, corpo e cuore siano uno, fluendo. Tutto il resto verrà da sé, una volta che avremo svuotato il sacco delle emozioni dimenticate.
Stefania Gyan Salila


giovedì 12 aprile 2018

16.04.2018 - NOVILUNIO IN ARIETE ALL'ALBA DELLA NUOVA ERA DI CHIRONE IN ARIETE E URANO IN TORO, L'ERA DELLA GUARIGIONE E DELL'ATTIVAZIONE


Nel giorno 13 della Luna Planetaria (data del calendario lunare che corrisponde al 16 aprile 2018 del calendario gregoriano) la Luna diventa Nuova alle 2.59 UTC (03.59 italiane).
Questo Novilunio è molto forte perché il Sole e Luna sono congiunti a 26° dell'Ariete, il primo Segno Zodiacale, elemento Fuoco (Trasformazione e Attivazione), insieme ad Urano, pianeta della Luce e dell'Elettricità, a 28°. Urano sta diventando un Archetipo chiave per il proseguimento del viaggio di Risveglio. Esso attiva il sistema nervoso, stimola a dare risposte, a muoversi, a vedere la realtà nella sua accecante verità. 
E' l'inizio del passaggio di attivazione del Corpo di Luce, la prossima fase di evoluzione umana. Si tratta di un processo lentissimo di dissoluzione di ogni tipo di struttura interiore ed esterna così come la conosciamo. Il mondo sta cambiando ed è ormai innegabilmente evidente dal 2008. Noi stiamo cambiando, abbandonando il superfluo e la rigidità, o meglio, quasi ci sentiamo costretti a farlo. Il corpo sta cambiando, soprattutto ora che Saturno, il Maestro, si trova in Capricorno e Urano sta per entrare in Toro, Segni di Terra, legati al mondo fisico e materiale. Saturno richiama a prendersi cura del corpo fisico e dei suoi limiti sacrosanti; Urano attiva la circolazione sanguigna, quella linfatica, il sistema ormonale, portando il corpo dentro forti periodi di purificazione. A me personalmente non interessa tanto cosa accadrà. Mi sento di voler osservare con curiosità qualcosa che probabilmente non è mai accaduto prima, ascoltando le intuizioni e cercando di seguire i disegni nascosti dell'energia che si va a formare. 

Il 28° dell'Ariete è la stessa posizione occupata da Urano lo scorso 21 agosto 2017, quando ci fu la potente Eclissi Totale di Sole. Allora il Sole e la Luna erano congiunti in Leone, altro Segno di Fuoco, ed insieme ad Urano formarono un Trigono (aspetto di grande apertura) che potesse stimolare le coscienze ad intraprendere un viaggio alla scoperta del vero Sé.
Anche questa volta riceviamo un'attivazione. L'Ariete risponde alla domanda: Chi Sono Io? Nel punto del nostro Tema Natale in cui esso si trova, noi siamo alla ricerca di una direzione, di una identità, di novità stimolanti. La congiunzione tra Sole, Luna e Urano porta una quantità di luce immensa dentro di noi, e dovremo per forza vedere. 
A questo punto intervengono i valori Capricorno, Segno di Terra, dove al momento si trovano ben 4 pianeti (Saturno-09°, Marte-16°, Luna Nera-17°, Plutone-21°). Capricorno e Ariete sono i Segni Cardinali che custodiscono il Solstizio d'Inverno e l'Equinozio di Primavera, i due punti del tempo in cui si genera e si sviluppa la luce sulla Terra. Essi dialogano tra loro attraverso un conflitto (quadratura), creando nell'umano la sensazione che non esistono vie d'uscita, qualunque sia la situazione in cui ci si trova. E' una lotta contro se stessi, il cui obiettivo è andare oltre, nel profondo, lì dove la mente tace perché non c'è più mente. Quando c'è chiasso fuori (cioè tanti pensieri di ansia dentro la testa) l'unico rifugio è il respiro silenzioso del profondo del Cuore. 
Sole, Luna e Urano portano luce sull'essenza dell'Io Sono di ciascuno di noi - quindi tutti riceviamo una grande spinta di determinazione ed auto-affermazione.
Saturno, Marte, Luna Nera e Plutone evidenziano ogni paura, ogni tipo di resistenza ed ostacolo che ci impedisce di auto-affermarci.
Attenzione! Non è una situazione reale a spaventare, ma è la percezione che noi abbiamo di essa, perché qualunque cosa sia, è la manifestazione delle emozioni nascoste fondamentali, cioè che stanno alla base delle paure primordiali che abbiamo accumulato nell'infanzia, che a loro volta sono proiezioni di memorie contenute nel nostro DNA.
Poiché la sensazione che riceviamo muove le corde emozionali del senso di claustrofobia o soffocamento, ansia, mancanza di via d'uscita, ricordiamoci bene che ciò accade affinché ciascuno di noi, a modo suo, possa arrivare ben nel profondo di sé, per conoscere se stesso oltre le proiezioni ed i conflitti interiori.
Ricordiamoci che il 17 aprile entra Chirone in Ariete, che è il Guaritore Ferito che torna per guarire se stesso prendendosi cura di chi soffre della sua stessa ferita. Esso torna in Ariete dopo 50 anni per aiutarci a ritrovare il posto perduto, il posto che non abbiamo mai ancora trovato nella vita. Esso torna a portare pace nei conflitti interiori - Chirone si trovava in Ariete nel 1918, alla fine della Prima Guerra Mondiale. Perché ogni guerra finisca fuori, ognuno di noi deve fare pace dentro di sé, eliminando le aspettative, diventando consapevole dei propri bisogni ed accettando di essere fragile. Si può lottare per rendere la vita migliore e se stessi degli umani migliori. Ma prima di ogni altra cosa è necessario accettare ciò che è, così com'è, anche con la sofferenza, anche con il dolore. Poi si può camminare verso la risoluzione. 
Respirare nel dolore e nella frustrazione ci insegna a non reagire, ci insegna a scegliere di agire, ci insegna a non temere le onde emozionali, a non voler scappare da ciò che è sofferenza. Solo così possiamo assumere un atteggiamento di sano distacco, altrimenti quella determinata parte rimarrà nascosta, manifestandosi inconsciamente. E noi ci sentiremmo sempre a metà, in balia di noi stessi.
Il Novilunio di aprile 2018 è uno dei momenti più potenti di questo 2018. Siamo entrati nel periodo più intenso dell'anno già dalla scorsa Luna Piena del 31 marzo. Il 17 aprile arriva Chirone in Ariete e il 15 maggio Urano entra in Toro, iniziando una nuova Era di attivazione di stati superiori della coscienza (2018/2027). Allego alcuni link sull'argomento e poi approfondirò più avanti.

Non scrivo altro al momento, già così le informazioni sono tante. Auguro a tutti come sempre Buon Viaggio!
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila



venerdì 6 aprile 2018

06.04.2018 - SOLE IN ARIETE QUADRATO A LILITH IN CAPRICORNO NEL GIORNO DELLO SPECCHIO BIANCO RITMICO, KIN 58, P.A.G. - IL POTERE DI AUTO-OSSERVARSI ESSERE


La Quadratura del giovane Sole in Ariete con la densa Luna Nera in Capricorno ci rende nervosi e reattivi. Tuttavia secondo il Sincronario Galattico delle 13 Lune oggi ci troviamo nel giorno dello Specchio Bianco Ritmico, Kin 58, che è un Portale di Attivazione Galattica e che sa offrirci un luogo comodo di osservazione, da cui poterci guardare all'opera nell'affrontare le scomodità della vita quotidiana. Per cui sentiamo pure l'ansia, il nervosismo, ma respirando cerchiamo di tenerci in disparte. E' un lavoro certosino di auto-osservazione, molto interessante per prendere confidenza con la parte più spigolosa di sé. 
Voglio oggi proporre una riflessione sul mio lavoro di blogger "spirituale", sul ruolo che l'Astrologia può avere quale guida e spunto per crescere interiormente, quale strumento di allineamento tra la Mente ed il Cuore. Lo voglio fare perché ci sono ancora persone che mi chiedono come mai non scrivo più oroscopi. La mia carriera di scrittrice sul web è iniziata nel 2012 con lo scopo di portare il mio lavoro di ricerca ventennale a diffusione in questo grande e vasto mondo virtuale di Internet. Ovviamente nel tempo il tipo di scrittura è cambiato, è diventato più personale e profondo. 
Intorno alla fine del 2013 ho fatto una scelta drastica per un'Astrologa, ho smesso di scrivere oroscopi, motivando anche la mia scelta. Tanta gente da allora mi ha scritto esprimendo il loro dispiacere. Io però non torno indietro perché questa scelta è stata frutto di una mia evoluzione personale.
A mio avviso l'oroscopo è l'aspirina dell'Astrologia. Davanti ad un mio disagio, un'urgenza che nasce, prendo un piccolo assaggio per farmi passare l'ansia ma non mi sposto da dove sono. Aspetto finché non torna il mal di testa, consumando scatole su scatole di aspirine, ma ho troppa paura per andare a cercare la causa scatenante.
Per un periodo della nostra vita, tutti abbiamo avuto bisogno dell'aspirina. Il cammino di ricerca apre tantissime porte e non sempre siamo pronti a sondare il contenuto delle stanze che si trovano oltre la soglia. Per cui va bene prendere tutte le aspirine necessarie.
Così ho fatto io. Iniziando a lavorare con il blog, ho cominciato a scrivere oroscopi perché quello era il linguaggio più semplice possibile per arrivare a farmi comprendere. 
Presto mi sono accorta che così facendo, stavo parlando dell'1% di una persona, cioè della posizione del Sole nel Tema Natale di quella persona. Ma in Astrologia un umano è rappresentato da tantissime altre voci, a volte più forti del Sole stesso, perché ogni Tema Natale è una piccola sinfonia composta da diversi strumenti che dialogano tra loro con varie frequenze, tonalità ed intensità.
Così non potevo continuare a percorrere quel sentiero. Lo avvertivo troppo parziale e limitante. 
E poi, la cosa che non mi piace è quando si ha paura di un pianeta. Non si può aver paura dell'influenza di un pianeta! Non si pensare che poiché entra un pianeta in un punto del Tema Natale succeda un disastro! 
I raggi planetari arrivano alla coscienza del collettivo come quelli del Sole, ma ovviamente non vengono avvertiti dai sensi fisici. Essi invitano, illuminano, enfatizzano, nascondono, ma non provocano. I raggi planetari sono stimolazioni che il nostro Sé riceve a manifestarsi in un modo o in un altro. Conoscendo il proprio Tema Natale, le sue note profonde, è possibile diventare consapevoli degli strumenti a nostra disposizione, usandoli nella maniera migliore possibile. In caso contrario, quando non siamo consapevoli, è l'inconscio che opera per noi. Allora il disastro non è provocato da un'orbita planetaria che si scontra con il Tema Natale, ma dall'inconsapevolezza che non ci ha permesso di sfruttare un'occasione d'oro per crescere nella vita. 
Perché i pianeti in Astrologia sono Archetipi, parti interiori di noi stessi. Essi stimolano quelle parti ad uscire, a manifestarsi, a prendere forma. Averne paura significa chiudere gli occhi davanti all'evidenza. Come possiamo essere padroni della nostra vita se la guardiamo da quella prospettiva?
Ecco, avevo voglia di condividere questo mio punto di vista perché è ora che l'Astrologia assuma il suo vero ruolo, uno strumento per portare sempre più luce dentro di sé, perché il Tema Natale è il progetto che la Fiamma che ci abita ha scritto per portare il Sé ad un livello diverso, per radicare Luce nella materia. 
E' tempo che gli umani si accorgano che non ci manca mai nulla, che tutto è già in noi che attende di essere visto, guardato, accettato, amato.
L'Astrologia permette questo tipo di percorso ed è uno spreco volerla considerare semplicemente un mezzo di consolazione all'ansia. L'ansia accade perché il nostro sistema ci sta avvisando di qualcosa. Sta a noi deciderne cosa farne, se liberarcene o rimanere ancora nella beata inconsapevolezza.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso!)
Stefania Gyan Salila


giovedì 5 aprile 2018

05.04.2018 - MERCURIO RETROGRADO QUADRATO A SATURNO NEL GIORNO DELLA TERRA ROSSA INTONANTE, KIN 57 - RADICA IL CUORE NEL CUORE DELLA MADRE

IMMAGINE DI ARKAURA 

Continua la serie di Quadrature tra le orbite planetarie e qui sulla Terra le sentiamo tutte. Stanchezza cronica, confusione mentale, sovrapposizione di pensieri multipli, incapacità di affrontare le incombenze che sembrano moltiplicarsi a dismisura.
Mercurio, simbolo della Mente Intellettiva e della Memoria, si trova ancora in moto retrogrado fino al 16 aprile, così diventa veramente difficile mettere in fila due passi che portino alla concretizzazione di un progetto. Oggi poi questo Archetipo della comunicazione si trova in Quadratura precisa al grado (09°) con Saturno in Capricorno- le parole non escono, si ingarbugliano dentro la mente, si densificano e non rendono assolutamente l'idea di ciò che vorremmo comunicare.
Tra l'altro Saturno continua la sua congiunzione con Marte, aspetto che fa aumentare la frustrazione di non riuscire ad ottenere i risultati che ci stavamo auspicando.
Ma non è finita, tra oggi e domani il Sole in Ariete entra in un aspetto di Quadratura esatta con la Luna Nera in Capricorno (16°), creando una serie di auto-giudizi e senso di affanno. I conflitti interiori sono veramente molto forti, e così continua fino al 16 aprile almeno, giorno della Luna Nuova in Ariete. E' un insegnamento bellissimo quello a cui ci stiamo sottoponendo.
Stiamo abbandonando la mente logica e calcolatrice, pianificatrice ed organizzativa.
Stiamo apprendendo la trasmissione telepatica ed intuitiva, dalla Fonte a noi, dal Sè Superiore alla personalità, dalle dimensioni del Cuore a quelle della Mente.
Tutte queste difficoltà stanno lavorando dentro nel Profondo per renderci più fluidi. Ogni spigolo viene smussato e ogni ostacolo sapientemente rimosso. Ecco che allora ci vuole tempo, tanto tempo, perché il lavoro sia completato. Gli Archetipi astrologici ci stanno aiutando ad eliminare i muri di protezione costruiti intorno al Cuore, per liberare il Viaggiatore del Tempo che aveva smarrito la Via di Casa e ripristinare così i sensi della Mente Turchese, la mente ispirata.
Sincronicamente oggi ci troviamo proprio in un flusso di energia galattica che stimola il Chakra del Cuore. Infatti in base al Sincronario Galattico delle 13 Lune siamo nel giorno 2 della Luna Planetaria, la Luna della Manifestazione, dell'anno del Seme Giallo Cristallo, che trasporta il codice di luce della Terra Rossa, diciassettesimo tra i 20 Glifi Solari, appartenente alla Famiglia Centrale, posizionata sul Quarto Chakra.


Il Plasma Radiale di oggi è Seli, che fa riferimento al Primo Chakra. Ieri abbiamo respirato dentro Dali, collegato con il Settimo Chakra e con la prima Sfera Mentale posizionata sul cervelletto. Oggi la radialità delle informazioni del Tempo=Arte sposta l'attenzione sul Primo Chakra e sulla seconda Sfera Mentale, posizionata nel lobo occipitale. I Plasma sono le cariche elettriche che danno forma alla materia. Sono chiamati Radiali perché attivano la materia muovendosi a spirale, così come il Tempo galattico fa. In questo modo non c'è la linearità di un passato, presente e futuro, ma la contemporaneità di molteplici presenti. Essi governano ogni giorno di ogni Luna, attivando giorno dopo giorno i 7 Chakra, dal Settimo al Primo, al Sesto, al Secondo, al Quinto, al Terzo, per finire al Quarto, sul Cuore.



Contemporaneamente vengono attivate le 7 Sfere Mentali, dal primo al settimo giorno di ognuna delle 52 Eptadi (settimane) dell'anno, così che per 52 volte ogni anno ricompattiamo la Mente Superiore trasformandola in Percettore Olomentale, lo strumento di navigazione galattica di cui siamo naturalmente dotati. Il nostro corpo è un'Astronave ed è ora di diventarne consapevoli.



La Terra Rossa di oggi, Kin 57, risuona al Tono Intonante, che è la Forza che traiamo dal Viaggio di esplorazione che stiamo compiendo dentro il nostro inconscio, a contatto come siamo con tutte queste scomode asperità.
Io personalmente sto sentendo che il Tempo non mi basta, non riesco a trovare il Respiro. Tuttavia mi sto osservando e porto l'attenzione oltre, cercando di lasciarmi andare con quanto più agio possibile dentro questo dis-agio. 
La Terra Rossa, come scritto sopra, è radicata sul Quarto Chakra, mentre il Plasma Radiale di oggi, Seli, attiva il Primo Chakra. Così la meditazione di oggi è quella di allineare il Cuore con la Radice, portando l'attenzione sui piedi e sentendo l'appoggio della Madre da sotto. Noi stiamo danzando una danza frenetica, ma lei sta facendo altrettanto. Noi stiamo elaborando contenuti densi, ma anche lei sta facendo altrettanto. Non c'è separazione tra noi e lei, altrimenti non riusciremmo a rimanere qui. 
E allora sentiamolo questo legame con il corpo, con la densità, con la lentezza. Entriamo dentro fino in fondo a ciò che sta emergendo e diventiamo padroni dell'infinito che si nasconde oltre la sensazione di claustrofobia che a volte la vita ci rimanda indietro.
Un'altra giornata da sperimentare nella massima morbidezza possibile, anche se con un po' a denti stretti. Respiriamo!
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

mercoledì 4 aprile 2018

04.04.2018 - TRIGONO DI FUOCO NEL GIORNO DEL GUERRIERO GIALLO AUTO-ESISTENTE, KIN 56 - ONORA LA TERRA PER CONOSCERE IL CIELO


La presenza della Luna in Sagittario, la Luna Combattiva, oggi sostiene il flusso di informazioni galattiche che trasporta la vibrazione del Guerriero Giallo Auto-Esistente, Kin 56, sedicesimo dei 20 Glifi Solari dell'Astrologia Maya Galattica. Esso ci insegna ad usare logica e ordine per imparare a gestire tutto il mare emozionale che ieri ci ha reso così difficile l'incontro con la parte ombra. Ricordiamoci sempre che stiamo viaggiando dentro l'Onda del Viandante dei Cieli. Per poter conoscere il Cielo interiore si parte sempre dalla Terra e dentro la Terra ci sono le densità della materia. Onoriamo la nostra parte Terra, il collegamento con la realtà oggettiva, la capacità di costruire e di dare forma alle cose, il senso pratico, la possibilità di portare guarigione al corpo fisico, la relazione con la fisicità. Così la Terra ci permette di radicarci e di vivere nell'Abbondanza. Dopo aver sviluppato l'Orizzontalità, possiamo elevarci nella Verticalità per raggiungere il Cielo interiore, la Mente Immaginativa, lo spazio sacro del Cuore, il contatto con il Maestro Interiore, la Trascendenza dei limiti umani.
Questo è l'insegnamento di oggi portato dallo Tzolkin.
Siamo nel giorno 1 della Luna Planetaria, la decima Luna dell'anno del Seme Giallo Cristallo, ed ad essa dedicherò un post successivo.
Oggi è un giorno Dali, primo Plasma Radiale, la carica elettrica della sostanza che dà forma alla materia. Esso è connesso con il Settimo Chakra e con la prima Sfera Mentale posizionata sul cervelletto, quindi riceviamo le informazioni da dietro.





Ci troviamo nella 37° Eptade (settimana) dell'anno, la cui affermazione è: L'Arte Stabilizza la Meditazione. Sull'Albero Galattico della Vita e della Conoscenza in questa settimana si collegano gli Archetipi Galattici dell'Artista (Stella Gialla) e dello Yogi/Yogini (Specchio Bianco). Dal 04 al 10 aprile possiamo ogni mattina ripetere questa affermazione per dare al nostro cervello un ordine diverso dell'esistenza, collegandoci con la Mente Planetaria e poi con la Coscienza Solare.



Dal punto di vista dell'Astrologia Solare, la Luna in un segno di Fuoco (Sagittario) dona forza al Viaggio della Coscienza. Essa infatti crea un potente Trigono (benefici esterni in arrivo) con il Nodo Lunare Nord a 11° del Leone, il punto di massima elevazione a nostra disposizione in questo momento che passa attraverso il rispetto della volontà del Cuore, il Luogo della Verità. Rispetta la tua Verità, così non rischierai di venire tradito da nessuno. Ogni volta che viviamo un tradimento, stiamo facendo esperienza esterna di qualcosa che noi stessi perpetriamo su di noi, magari indossando scomode maschere pur di sentirci (illusoriamente) amati.
La Luna arriva in Trigono anche con il Sole in Ariete (14°) congiunto a Mercurio retrogrado (09°). La Verità del Cuore viene dunque subito rivelata e messa nell'esperienza. Cioè, è possibile che durante la giornata vediamo materializzarsi un pensiero che stavamo facendo su questo argomento.
Continuano anche le forti contrapposizioni tra Capricorno e Ariete (realtà e aspirazioni). Marte e Saturno sono congiunti (10/09°) in Capricorno e presto anche la Luna Nera si avvicinerà molto a Plutone. Sono momenti in cui sarà necessario attivare la Pace interiore perché il mondo ce la metterà tutta per rispecchiarci le nostre guerre individuali.
Come sempre, auguro a tutti un buon viaggio!
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

martedì 3 aprile 2018

03.04.2018 - LUNA CONGIUNTA A GIOVE RETROGRADO IN SCORPIONE NEL GIORNO DELL'AQUILA BLU ELETTRICA, KIN 55 - ABBI PAZIENZA

OPERA DI GABRIEL PACHECO
I SOGNI DEL SERPENTE PIUMATO

Bisogna avere pazienza ora, tanta. In base al Sincronario delle 13 Lune di 28 giorni siamo nel terzo giorno dell'Onda Incantata del Viandante dei Cieli,  lo spazio creativo di 13 giorni dedicato all'esplorazione dell'Ignoto - per approfondimenti leggi QUI. Oggi l'Aquila Blu Elettrica, Kin 55, ha aperto il suo volo, attivando una giornata di grande irrequietezza ed analisi mentale fortissima, quale tentativo di riportare ordine dentro uno stato d'animo di grande scontento.
Che sta succedendo??
La Luna in serata sta arrivando in congiunzione precisa con Giove retrogrado in Scorpione (22°), cioè le emozioni nascoste tornano in superficie, soprattutto gli strati sedimentati relativi alle aspettative che continuamente proiettiamo su noi stessi. A loro volta esse nascono dalle risposte di approvazione che avremmo voluto ricevere per essere stati bravi, intelligenti, geniali, grandiosi. 
Bisogna avere pazienza con se stessi in questi giorni.
Ci troviamo tra due Lune molto forti - quella Piena in Bilancia dello scorso 31 marzo e la prossima Nuova in Ariete il 16 aprile. Entrambe creano quadrature di una potenza inaudita con i valori Capricorno, che chiamano alla presa di responsabilità. Ora più che mai siamo dentro una strettoia e non riusciamo ad uscirne in modo lineare. 
Ci viene chiesto di lasciare indietro tutto ciò che non potremo mai dare a noi stessi e men che meno agli altri. Basta chiederci l'impossibile. E' ora di essere onesti e umili, veri e sinceri per quanto ci sia possibile. 
Bisogna lasciare indietro ed è il movimento più corretto possibile da agire ora. Quando siamo dentro una strettoia, gli strati superficiali si strappano da dosso e rimangono attaccati alle pareti dei canyon interiori. Fa male, ma il lavorio di rifinitura fa poi scintillare la luce che piano piano emerge da sotto.
Perché sta accadendo tutto questo, ora? Perché ci stiamo preparando al prossimo ingresso di Urano in Toro il 15 maggio. Più ci lasceremo ripulire dalla strettoia delle quadrature astrologiche (conflitti interiori), più la luce di Urano saprà ricaricarci e farci partire per la giusta direzione. 
Detto in altro modo: siamo adesso in contatto con le nostre parti più sgradevoli, siamo tristi, scocciati, rivoltati, ribaltati. Ci vogliamo lamentare, ci sentiamo scomodi dentro la nostra vita. Va bene così ora. Non potrebbe andare meglio di così ora. Stiamoci pure dentro. Stanno emergendo le ombre. Va tutto bene. Impariamo da esse. Prendiamo confidenza con quelle parti brutte o cattive. Sentiamoci consapevolmente sgradevoli. Va tutto bene. Ci stiamo preparando, così una volta che arriverà l'input giusto, non dovremo preoccuparci di tenere l'ombra sotto controllo, ma essa sarà stata elaborata, guardata, non dico integrata ancora, ma almeno messa in una posizione di maggiore distacco. In questo modo sfrutteremo come vento in poppa ogni codice di luce che intuitivamente attiverà la Mente Creativa. Perché questo farà Urano. 
L'Aquila Blu Elettrica oggi ha attivato tanto di questo processo di rifinitura ed essa sempre ci sprona a farne esperienza, perché nessun altro Glifo come questo dona la giusta prospettiva rispetto a se stessi.
Il viaggio dentro l'Onda Incantata del Viandante dei Cieli prosegue ed è ancora lungo. Ogni volta è un tuffo dentro l'Ignoto, dentro l'inconscio. Stiamo ripescando ciò di cui ci eravamo dimenticati. Va tutto bene. E' un percorso di immenso arricchimento.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila