giovedì 14 giugno 2018

AFFRONTARE I BISOGNI PER PORTARE GUARIGIONE - LUNA IN CANCRO QUADRATA A CHIRONE IN ARIETE NEL GIORNO DELLA MANO BLU PLANETARIA, KIN 127

IMMAGINE DI CAROL CAVALARIS

La Luna Crescente sta proseguendo il viaggio verso il Solstizio d'Estate del 21 giugno. Dopo il Novilunio in Gemelli oggi sta transitato nel Segno del Cancro, di cui è Governatrice, mettendo l'attenzione sull'importanza del nutrimento. La Luna presiede a questo, essa è una Madre che nutre i propri figli a livello emozionale, dona loro cura e attenzione, stabilendo le basi della struttura su cui successivamente si eleva l'edificio della relazione umana con il concetto del ricevere. Nutrirsi è anche aprirsi a ricevere per farsi nutrire, quindi sentire di poter ricevere abbondanza, ricevere cose buone per noi, appaganti e piacevoli. La vita ci appartiene per diritto di nascita e con essa tutta l'abbondanza possibile.
La Luna nella nostra mappa rappresenta l'archetipo materno - quanto ci sentiamo nutriti? cosa ci fa sentire nutriti? In base alla posizione ed al segno in cui si trova, ma anche agli aspetti che crea con le altre orbite planetarie è possibile stabilire importanti paradigmi che ci guidano a livello inconscio.
Nutrimento, cura, attenzione, protezione ed anticipo dei bisogni sono i 5 punti fondamentali che ciascun bambino chiede vengano soddisfatti. Se ciò non accade, il bambino, crescendo nell'adulto, proietta le sue richieste costantemente verso il mondo esterno senza neanche accorgersene.
In questo periodo Chirone, il Guaritore, si trova nel Segno dell'Ariete, che rappresenta il sé ricercatore, ma anche il bambino insicuro in cerca di conferme. La configurazione nella sua lunga durata (9 anni) ci aiuta ad affrontare quella parte interiore che si affaccia timidamente cercando il proprio posto dentro di noi, ricevendo finalmente quell'attenzione e quella considerazione a lungo inseguita. 
La Luna Crescente in Cancro, nel suo cammino verso il Solstizio, forma oggi una quadratura perfetta al grado con Chirone in Ariete, mettendo in sollecitazione le nostre parti bisognose. A volte ci sentiamo tirati indietro da qualcosa che avremmo già voluto sciogliere. Spesso vorremmo già essere più autonomi, percepire meno disagio interiore, sentirci meno reattivi di fronte alle svolte esistenziali.  Ecco, forse è stata una giornata tesa, forse avremmo voluto fluire in modo più morbido dentro gli eventi. Tuttavia, spostando leggermente la prospettiva, proviamo a rivedere ciò che è accaduto come la manifestazione di qualcosa che necessita di essere guarito. Abbiamo assistito alla messa in scena di un dramma intimo che si rivela per essere portato a consapevolezza. Intanto. Poi nel tempo il quadro potrebbe cambiare. Ora è tempo di prendere atto. In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune siamo nell'Onda dello Specchio, stiamo vivendo nel riflesso, davanti alla superficie bianca che non può essere cambiata rispetto a ciò che ci vediamo proiettato. Oggi, 14 giugno, stiamo vivendo dentro l'energia della Mano Blu Planetaria, Kin 127, che simboleggia la capacità di portare a realizzazione le comprensioni percepite negli ultimi giorni, dal 05 giugno in avanti. Prendendo atto di ciò che è, possiamo modificare ciò che è, nel momento stesso in cui ci accorgiamo della vera natura di ciò che è. Ogni volta che si rivela un disagio, ne prendiamo atto e già esso è cambiato. Nessuno può guarirci meglio di noi stessi.
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila

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