lunedì 28 dicembre 2020

LE PROSSIME 4 LUNE COME CHIAVI DI VOLTA PER CHIUDERE E RIAPRIRE - NON E' IL 2021, SEI TU!

 

                                                                Art by Kristine Picken

Stavo preparando l'Oracolo dell'Onda del Mago Bianco e mi è caduto l'occhio sulla prossima Luna Piena del 30 dicembre (giorno Kali 18 della Sesta Luna - Guerriero Elettrico Giallo Kin 16 - il servizio dell'intelligenza che attiva il discernimento), ultima del 2020. Molto interessante! Un Plenilunio in Cancro, quindi con il Sole in Capricorno, lo stesso Asse zodiacale protagonista degli ultimi 3 faticosissimi anni, che tanto hanno richiesto da parte degli umani. La fatica è stata ovviamente commisurata allo spessore della corazza che avevamo costruito intorno al cuore, e così ognuno ha dovuto letteralmente gattonare incontro a se stesso, perché finalmente le alternative dissocianti erano svanite all'orizzonte. Il Plenilunio in Cancro ora presenta una Quadratura (aspetto di tensione interiore) da prendere in considerazione per poter completare una parte di questo intenso processo di trasformazione che il 2021 rappresenta. Si tratta di un aspetto astrologico che coinvolge i Segni Mobili, cioè la forza della Chiusura: i due Nodi Lunari (viaggio dell'anima) tra Sagittario e Gemelli si trovano esattamente in Quadratura precisa (18°) con Nettuno in Pesci. Venere a 18° Sagittario rafforza l'aspetto. Il viaggio dell'anima ci chiede di aprire il cuore ad un amore compassionevole, oltre i nostri personali desideri. Guardiamoci dentro nel profondo per comprendere la nostra relazione con l'amore e la femminilità (a prescindere dal genere che indossiamo in questa vita). Ci viene chiesto di radicarci nel senso di appartenenza e guardare con tenerezza le difese costruite per proteggerci dalla paura d'amare e di essere amati. Una vera rivoluzione per tanti umani, ancora così bloccati dalla paura!

Il Novilunio del 13.01 (Cane Bianco Auto-Esistente Kin 30, dare Forma all'amore), primo del 2021, mantiene la posizione della Quadratura, che quindi continuerà a lavorare intensamente dentro di noi per 14 giorni, stimolandoci ad elaborare i nostri contenuti inconsci molto accuratamente. Venere a 5° Capricorno offre ancora supporto con un'altra importantissima Quadratura precisa al grado a Chirone in Ariete. Questo aspetto apre una finestra sul senso di vittimismo: chi crediamo possa cambiare la nostra vita? Su chi proiettiamo la responsabilità della nostra felicità? Quanto ancora ci trinceriamo dietro la credenza: tutto questo è troppo per me? L'invito è di misurarsi con le proprie forze, le risorse mai ancora attivate, i talenti rimasti ignorati perché non ci si ama abbastanza da reputarsi degni. C'è rimasto poco tempo per continuare ad indugiare in questo tipo di atteggiamento. Il 2021 proseguirà ciò che il 2020 ha iniziato, portando via i punti di riferimento di una visione decentrata dell'esistenza, dove si aspettava ancora la cavalleria che venisse a salvarci, senza accorgerci che eravamo noi gli invasori, i tiranni, e quindi le vittime. Eravamo noi i parassiti che si attaccavano ad ogni briciola d'amore, o presunta tale, che intravvedevamo negli altri. Invece reagivamo, sentendoci invasi e soffocati, alla inconsapevole ricerca di un abbraccio da cui scappavamo a gambe levate. Mendicanti ignari di custodire il tesoro più grande. A cosa sta servendo, ad un livello più profondo, tutto questo isolamento, se non ad entrare in intima confidenza con noi stessi? Il 2021 proseguirà così, almeno per una buona parte. Poi potremo spiccare il volo, ma con una rete più ampia in caso di ricadute, perché almeno, avendo cominciato a vederci per quelli che siamo, ci saremo ammorbiditi un po' verso noi stessi, magari radicandoci di più nel respiro, accettandoci, rimanendo connessi a livello emozionale. 

Il 19 gennaio 2021 (Guerriero Giallo Planetario, Kin 36, la Manifestazione della Guarigione) alle 21,33 ora italiana il Sole entra in Aquario, dando maggiore forza all'Asse Aquario/Leone su cui la maggior parte degli aspetti astrologici del 2021 si basa. Questo Asse stimola il cambiamento tra Forma e Non-Forma, tra Formalismo e Libertà. Riflettiamo bene da che parte stare e a cosa voler dare forza.

Prendo in esame anche le successive Lune che si manifestano lungo quest'Asse perché sarà l'inizio del vero cambiamento, dopo la chiusura delle due Lune precedenti.

Il Pleniludio di gennaio accade il 28 del mese (Serpente Rosso Ritmico, Kin 45, organizzare la propria vita in base all'istinto), con il Sole in Aquario congiunto a Giove (09°) e la Luna ovviamente a 09° Leone: ecco che si rafforzano le Quadrature tra gli archetipi planetari nei Segni Fissi (radicano il Nuovo), che porteranno a quel potente punto nel Tempo dell'11 febbraio 2021, quando ci saranno sei pianeti in Aquario che quadreranno con tre pianeti in Toro. Questo è un punto focale per lasciarsi alle spalle ciò che ancora non siamo riusciti a lasciar andare. Il Nuovo entrerà con forza nella nostra vita e vuole essere accolto. Sarà nostra premura aver fatto posto.

Toro, Leone, Scorpione e Aquario sono frequenze di radicamento. Esse ovviamente radicano quello che trovano di nuovo dentro di noi. In presenza di credenze ataviche e ormai rinsecchite, desuete e impregnate di paura, non succede nulla, tutto permane, rischiando di implodere. Queste due Lune tra la fine di gennaio e la metà di febbraio sono due occasioni importanti, due opportunità per rendersi conto di quanto siamo aperti verso noi stessi ed il Sogno. Quanto ci sentiamo in grado di pensare a noi stessi in un presente di forza e centratura, o quanto ancora guardiamo da un'altra parte, e allora in quel caso sarà nostro compito rientrare alla base. Non chiediamoci come sarà il 2021. Chiediamoci come percepire le nuove forze e in cosa possono aiutarci per amare sempre di più. Non c'è nessuno che crea la nostra vita per noi, se non l'Intelligenza divina che ci abita. Sei tu, non c'è nessun altro là fuori.

Stefania


 



ORACOLO DELL'ONDA INCANTATA DEL MAGO BIANCO KIN 14/26 - 6.16/28 - 28.12....

                      

 

L'Onda Incantata del Mago Bianco è il secondo ciclo di 13 giorni dello Tzolkin. Nel 2019 il Kin 14, Mago Bianco Magnetico, ha aperto l'attuale ciclo di 13 anni, fino al 2032. Si tratta del ciclo dei Maghi della Terra, gli umani che entrano in connessione con la Mente Planetaria, iniziando a sognare il Sogno della Nuova Terra. Nel terzo giorno dell'Onda la Luna diventa Piena in Cancro; essa, insieme alla potente Luna Nuova in Capricorno del 13.01.2021, completerà la chiusura dei 3 anni del transito di Saturno e Giove in Capricorno. Durante questa Onda entreremo nel nuovo anno, che assumerà l'identità del Kin 18, Specchio Intonante: un riflesso potente di ciò che è dentro tende a manifestare il suo potere fuori. E' proprio il caso di prendersi la responsabilità dei pensieri che emaniamo.
In lak'ech!

 

mercoledì 16 dicembre 2020

COSA ACCADE DENTRO MENTRE FUORI TUTTO ACCADE - LA TRANQUILLITA' DEL CAOS

 

Arte by Catrin Welz-Stein

Siamo in una centrifuga da tempo ormai. Così torno a scrivere. Sento ora l'esigenza di raccontarmi e, raccontandomi, di parlare di questo momento particolare. Premetto che io reagisco sempre male alla conclusione dell'anno gregoriano. Ogni volta che arriva dicembre, il suo sfociare verso gennaio mi mette in crisi. Mi sento sempre come una goccia dentro il vortice dell'acqua che accelera nello svuotarsi di una vasca da bagno, troppo piccola ed impotente per resistere al flusso che mi porta altrove. 

Questa volta ho deciso diversamente, grazie al cambio di sguardo che sono riuscita ad attivare. Questa volta pur continuando a rimanere nel flusso, pur sentendo che sto comunque cadendo dentro al buco verso un altrove sconosciuto, lo sto facendo da osservatrice e mi sto accorgendo di alcuni strati di sentire veramente intensi. 

Non so se ci siano persone che si riconoscono in questi movimenti, ma se così fosse, la mia raccomandazione è di lasciar fare, di lasciar essere, di non farsi spostare dall'intensità. E' il punto focale del periodo. Sono anni che stiamo navigando a vista, anche se abbiamo sempre cercato di programmare, di non lasciare spazi vuoti, di non fermarsi. Siamo arrivati ad un completamento, dopo anni e anni di incontri interiori forti e potenti, e prima di atterrare in ciò che potremmo definire nuovo, è necessario che le cronicizzazioni si ammorbidiscano. Il che significa idratare il cuore con il respiro, con la comprensione e la compassione e questo è attuabile solo se accettiamo di essere esattamente così come siamo. Per questo il momento è così forte. Appaiono davanti ai nostri occhi, si manifestano dentro il nostro ventre, tutte quelle situazioni che ci portiamo addosso da sempre. Abbiamo sempre evitato, ma ora non si può più. Per cui non facciamoci spostare altrove, che l'altrove sia un flusso spontaneo e non uno strappo. Rimaniamo nel cuore gonfio di pianto, nel ventre che duole per l'antica ferita mai veramente accettata. Non lasciamoci spaventare dall'intensità del sentire o dall'esperienza troppo hardcore. Ora si sta manifestando tutto affinché ciascuno di noi possa essere vero e sincero con se stesso, e gli eventi esterni sono commisurati ai colori interiori. Se non ci sentiamo in grado di affrontare tutto questo, accettiamo il senso di impotenza e di fragilità. Già quello espande la forza nel cuore.
Non importa fondamentalmente cosa sta accadendo fuori: ciò che chiamiamo mondo è la proiezione del nostro stato di coscienza. In questo momento siamo tutti sottosopra, perché ci stiamo allontanando nostro malgrado dai vecchi paradigmi della paura. Avere paura e sentirsi nudi e smarriti fa parte di questo gioco. Il caos è normale ora. Come potremmo attivare qualcosa di nuovo se non facciamo prima spazio? Se così è, possiamo ancorare l'attenzione su altro mentre la paura ci attraversa, e questo altro è una nuova forza che si ancòra nel profondo mentre noi ci permettiamo di fare esperienza. E' il corpo che custodisce questa forza e che comincia a trovare una radice. Mentre riusciamo ad osservare la paura, ci stiamo ancorando nell'amore, e questo ci fa risuonare come campane eoliche: esprimiamo la nostra natura umana permettendoci il movimento spontaneo. Rimanere in questo stato è già un grande traguardo. Da qui ci muoveremo sempre con una maggiore libertà rispetto all'auto-giudizio. Intanto è un buon inizio!
 
Stefania Gyan Salila







martedì 15 dicembre 2020

ORACOLO DELL'ONDA INCANTATA DEL DRAGO ROSSO KIN 1/13 - 6.3/15 (15/27.12....

 

Inizia in Gamma 3 della Sesta Luna (15.12) il nuovo giro galattico del Modulo Armonico Tzolkin. E' possibile mettere un intento da portare avanti per 260 giorni, 9 mesi circa, da sviluppare da qui in avanti, fino al prossimo Seli 9 della Seconda Luna (31.08.2021). In un periodo di così grande transizione, con quali tematiche siamo a confronto? L'eclissi totale di Sole cosa ci sta permettendo di vedere nel buio interiore? Vibriamo per 13 giorni negli Archetipi puri dei Glifi Solari, entrando in contatto con le loro energie primarie. Come ci riconosciamo? Il Drago Rosso è la Grande Madre Nettuno, in un momento in cui questo Archetipo della Dea sta rivestendo un ruolo importante nel Viaggio dell'Anima Collettiva (Nettuno in Pesci fa quadrato con i Nodi Lunari tra Sagittario e Gemelli - possiamo affidarci alla saggezza del Dio Interiore?).

In lak'ech!

sabato 5 dicembre 2020

MEDITAZIONE DEL DOPPIO PONTE ARCOBALENO SILIO 21 DELLA QUINTA LUNA, KIN 251 (05.12.2020)

 


 

Con il Kin 250 nel giorno 20 della Quinta Luna inizia la Stagione Galattica dello Spettro Bianco, la Stagione dell'Amore da vivere a piene mani, da sperimentare con tutto l'essere. Nel Kin 251 si svolge la Meditazione del Ponte Arcobaleno del giorno Silio 21 della Luna. Aiutiamo il pianeta a manifestare i suoi veri colori, prendendoci la responsabilità di portare a manifestazioni i nostri.

In lak'ech! 

 

 CLICCA QUI PER VISUALIZZARE IL VIDEO DELLA MEDITAZIONE

 


giovedì 3 dicembre 2020

DIRETTA SUL LIBRO IL SACRO COMPUTO DEL NON-TEMPO - OSPITE DELLA LIBRERIA L' ALCHIMISTA DI BERGAMO


 CLICCA QUI

Per guardare il video dell'intervista sul libro del Sacro Computo clicca sul link qua sopra. 

Per acquistare il libro, potete scrivermi su whatsapp 347.7975021: pagando tramite bonifico, riceverete la vostra copia autografata in pochi giorni.

In lak'ech!





martedì 1 dicembre 2020

ONDA INCANTATA DELLA STELLA GIALLA KIN 248/260 - 02/14.12.2020 - PRESENTAZIONE ONLINE DEL LIBRO IL SACRO COMPUTO DEL NON-TEMPO

 


Mercoledì 02 dicembre 2020 inizia la ventesima e ultima Onda Incantata dello Tzolkin, quella della Stella Gialla, Kin 248/260 (02/14.12.2020). Si tratta dell'ultimo ciclo di insegnamenti che lo Tzolkin trasmette, prima di iniziare un nuovo giro galattico. Il messaggio della Stella Gialla è quello di apprendere il valore della nostra stessa luce, custodedola con cura, lasciandola vibrare senza paura, senza giudizio, nella sua semplicità di fiammella. Siamo tutti maestri, siamo tutti allievi, siamo tutti fallaci, siamo tutti divini. Nella centratura dell'Essere tutto è, contemporaneamente, su tutti i livelli dell'Esistenza.
Portiamo a conclusione tutto quello che è accaduto dal 30.02.2020 ad ora, un periodo di grandi cambiamenti e di rivelazioni che ancora si stanno manifestando. Da questo ultimo spin di Tzolkin stiamo tutti apprendendo molto, soprattutto siamo stati spinti a centrarci, a ritornare a noi, ad uno stato quanto più possibile focalizzato sul nostro nucleo. Stiamo vivendo un reset molto forte, senza precedenti e necessario per proseguire in allineamento con i cambiamenti a cui la Terra stessa sta andando incontro.
L'Onda Incantata della Stella Gialla porta con sé tutto il potenziale manifestato dei 260 Kin, di quello che è iniziato quasi 9 mesi fa. Come abbiamo giocato le possibilità a disposizione da allora è stata nostra responsabilità. Ora probabilmente tutto sembrerà accelerare ed intensificarsi per poi confluire nella chiusura del Kin 260, Sole Giallo Cosmico, Kin 260, Portale di Attivazione Galattica, giorno Seli 2 della Luna Ritmica, la sesta luna. Quello stesso giorno (14.12.2020) ci sarà un'eclissi totale di Sole in Sagittario che, nella sua congiunzione con il Nodo Lunare Sud (karma collettivo) ispirerà tutti ad iniziare un processo di elaborazione di ciò che riteniamo essere la verità su cui basiamo la nostra vita.
L'Onda Incantata della Stella Gialla non ci accompagna solo al di fuori di un altro giro di informazioni galattiche; essa ci mostra la via d'uscita da un intero sistema di credenze antiche. Forse ci sentiremo nudi e fragili, senza pelle. Ma così è, e questo ci permette di sentirci nuovi e di guardarci con la mente lucida e presente a sé.
Mercoledì 02 dicembre alle 19 sarò online con Francesco Carpinteri che mi intervisterà sul libro IL SACRO COMPUTO DEL NON-TEMPO per conto della Libreria L'Alchimista di Bergamo. Parlando del libro descriverò anche il momento delicato che stiamo attraversando. Vi aspetto in condivisione nella mia pagina ufficiale di Facebook @stefaniamarinelli23 e nel mio profilo personale @stefaniagyansalilamarinelli. Altri dettagli nella foto sopra.
 
In lak'ech!


sabato 28 novembre 2020

MEDITAZIONE DEL PONTE ARCOBALENO - SILIO 14 LUNA CINQUE - KIN 244 (28.11...

 

Dal giorno Silio 28 della Quarta Luna (14.11.2020) ho iniziato a tenere questa meditazione nella mia pagina di Facebook, per raccogliere tutti quelli che si sentono chiamati dalla Scienza Cosmica di José Arguelles/Valum Votan a riunirsi per iniziare a ricordarsi di sé.

 

"Scopo di questa meditazione è generare un’onda telepatica di amore che ci colleghi con il centro della Terra, con gli alternatori dell’arcobaleno bipolare che mantengono l’equilibrio dei campi magnetici della Terra – e con tutti gli altri kin che stanno praticando insieme la stessa meditazione. Stabilendo quest’onda telepatica terrestre, creiamo una matrice di comunicazione che porta la noosfera (l’involucro mentale del pianeta) ancor più vicina alla manifestazione cosciente. Tale matrice fornisce anche un campo protettivo di vibrazioni mentali autenticamente positive, che concorrono a mantenere il campo risonante terrestre in uno stato di armonia e pace.

Scopo di questo esercizio annuale di meditazione è la manifestazione del Ponte dell’Arcobaleno Terrestre – gli alternatori notte/giorno del campo magnetico terrestre – entro la Fine del Ciclo, solstizio d’inverno del 2012.

Questo Ponte Arcobaleno è il ponte della pace a lungo profetizzato, che collegherà permanentemente la terra tridimensionale con la quarta dimensione e le dimensioni superiori, assicurandoci una pace e un’armonia che non potranno essere corrotte.

Affinchè tutti gli esseri possano partecipare a tale meditazione, siano essi a conoscenza dell’ordine sincronico o meno, offriamo questa versione universale della Meditazione Mondiale di Pace del Ponte dell’Arcobaleno del Giorno Fuori dal Tempo.

Potete farla da soli, o in gruppo – al mattino presto sarebbe l’ideale, ma ogni momento del giorno va bene. Se siete in gruppo, raccoglietevi in circolo, seduti con le gambe incrociate. Fate alcuni respiri profondi, inalando ciò che è negativo, trasmutandolo dentro di voi, e poi esalate ciò che è positivo e purificatorio. Ora chiudete gli occhi.

Visualizzatevi al centro della Terra, ed osservate il suo nucleo, un enorme cristallo ottaedrico: quattro facce del cristallo si uniscono nel vertice che punta verso il Polo Nord; le altre quattro facce terminano con il vertice che, sull’asse terrestre, è allineato al Polo Sud.

Attorno al cristallo ottaedrico centrale c’è la membrana interna della Terra, come un tamburo che risuona la superficie della Terra esterna. La metà superiore del cristallo ha due facce bianche e due rosse, mentre la metà inferiore ha due facce blu e due gialle.

Ora entrate all’interno del cristallo.

Al centro di questo cristallo gigante si trova un punto brillantissimo, sorgente di un’abbagliante luce bianca. Una colonna eterica o asse di luce si estende da nord a sud, a partire dal centro brillante, e raggiunge le estremità inferiore e superiore dell’asse terrestre, ai poli Nord e Sud della Terra.

Attorno a quest’asse verticale di luce, eterico e magnetico, vi sono due tubi di flusso a doppia spirale, attraverso cui scorre incessantemente l’energia plasmica. Avvolgendosi l’uno di fronte all’altro come le due spirali del DNA, i tubi di flusso sono di colore blu e rosso. Essi trasportano ioni di plasma con carica elettrica al punto di grande brillantezza al centro della Terra.

Sull’asse nord della colonna di luce, incastonato nei due tubi di flusso, si trova l’atomo rosso del tempo. Sull’asse sud c’è invece l’atomo blu del tempo. Entrambi ruotano in direzioni reciprocamente opposte – l’atomo rosso del Nord in senso orario, l’atomo blu del Sud in senso antiorario.

Gli atomi del tempo constano di sette punti: un punto centrale, i due vertici dell’asse, e due punti ciascuno (quattro in tutto) equidistanti l’uno dall’altro, su entrambi i lati dell’asse centrale. I sei punti esterni dell’atomo del tempo hanno una forma quasi perfettamente esagonale.

Il piano gravitazionale dell’ottaedro di cristallo emana orizzontalmente dal centro di luce abbagliante del cristallo, e si estende ai quattro punti che marcano le estremità dell’ottaedro di cristallo, dove si incontrano i quattro vertici delle basi delle due piramidi che formano l’ottagono. Il piano gravitazionale che collega questi quattro punti è come la base delle due piramidi, che si estendono una verso il punto estremo a nord dell’ottaedro, l’altra verso l’estremo punto sud.

Lungo questo piano gravitazionale, esattamente in opposizione tra di loro, vi sono gli altri due atomi del tempo – quello bianco e quello giallo. Essi sono del tutto simili agli atomi rosso e blu, tranne che per il loro allineamento al piano gravitazionale, perpendicolare a quello degli atomi del tempo polare.

Questi atomi del tempo bianco e giallo ruotano in un lento moto circolare, antiorario, da sinistra verso destra attorno al punto di abbagliante luminosità centrale.

 

Una volta visualizzato l’ottaedro di cristallo al centro della Terra, con le sue otto facce, quattro atomi del tempo, colonna di luce eterica e tubi di flusso spiraleggianti, visualizzate un grande flusso di plasma multicolore che, dal centro del cristallo, venga ‘sparato’ verso i due poli terrestri.

Ora siete passati dal centro della Terra ad un punto dello spazio da cui potete osservare il pianeta dall’esterno. Potete ancora osservare l’ottaedro di cristallo al centro della Terra, e flussi di luce che fuoriescono dai poli Nord e Sud per unirsi e formare un grande doppio ponte dell’arcobaleno – gli alternatori giorno/notte del campo magnetico terrestre resi visibili.

Due arcobaleni che collegano i poli Nord e Sud della Terra, a 180 gradi esatti di distanza l’uno dall’altro. Con la Terra che ruota lentamente sul suo asse, il ponte dell’arcobaleno resta fermo, immobile, costante.

Una volta completata la visualizzazione della Terra che ruota attorno al ponte arcobaleno, prendete questa immagine e mettetela nel vostro cuore. Immaginate ora i due flussi di luce che emanano dalla vostra colonna centrale, al di sopra della vostra testa e al di sotto dei vostri piedi. Essi formano un ponte arcobaleno attorno al vostro corpo, mantenendo la vostra aura in posizione.

Ora siete una sola cosa con la Terra. Il Ponte Arcobaleno della Pace Mondiale è reale. C’è tutta una scienza dietro tutto ciò. Ciò che esiste nell’immaginazione, visualizzato da un numero sufficiente di persone in un’onda telepatica di amore, col tempo diverrà realtà."

Testo preso da 13lune.it

 



giovedì 19 novembre 2020

ORACOLO DELL'ONDA INCANTATA DELL'AQUILA BLU KIN 235/247 - 19.11/01.12.2020

 

 

 

 Dal 19 novembre al 01 dicembre navighiamo dentro la penultima Onda Incantata dello Tzolkin, quella dell'Aquila Blu, dal Kin 235 al Kin 247, fino alla Mano Blu Cosmica. In questi tempi densi e bui, l'Aquila Blu porta il dono della Visione dell'insieme, affinchè sia chiaro dove stiamo andando, oltre le paure quotidiane che ciascuno si ritrova ad affrontare. Siamo tutti dentro un intenso processo di destrutturazione e potersi fidare delle proprie percezioni diventa veramente importante. Astrologicamente nel giorno 3 dell'Onda, Kin 237, Terra Rossa Elettrica, il Sole entra in Sagittario, così si passa dalla frequenza emozionale di Acqua Scorpione, a quella del Fuoco ispirante del nono Segno zodiacale. Vedremo come le due energie Sagittario e Aquila si intersecano, il cui punto di incontro è la loro connessione con l'orbita di Giove.

 

 

                                

sabato 14 novembre 2020

MEDITAZIONE DEL PONTE ARCOBALENO CIRCUMPOLARE

        

In base al Calendario delle 13 Lune nel giorno 7 dell'Eptade (settimana) si chiude il ciclo di attivazione delle 6 Sfere Mentali (Preconscio, Inconscio, Coscienza Vigile, Coscienza Continua, Superconscio e Coscienza Subliminale) e tutto confluisce nella Fontanella, dove risiede il Percettore Olomentale, lo strumento della Seconda Creazione, a cui ciascun umano presente sulla Terra ora può avere accesso.
Questo giorno si chiama Silio e nel ciclo solare-galattico dell'anno della Tempesta Blu Lunare (2020/2021) corrisponde al sabato del calendario gregoriano. Tempesta Blu Lunare = la sfida del cambiamento. Arguelles ha trasmesso una Meditazione da fare nel giorno Silio, durante la quale visualizzare un doppio ponte di luce arcobaleno che fuoriesce dai poli, segno dell'attivazione del corpo di luce di Madre Terra.
Il difficile periodo che stiamo attraversando è propedeutico al nuovo processo di integrazione della parte umana più densa che stiamo vivendo ancora troppo in pochi. Ci viene chiesto di radicarci tutti nel momento presente e da lì poter ritrovare la connessione con noi stessi, con il corpo, poi con gli altri e poi con il Pianeta. Tutti uniti alla Mente Planetaria, per creare il Nuovo partendo da ciascun cuore, ciascuna mente, ciascuna volontà di diventare portatori di pace.
Per questo motivo ho deciso di fare questa meditazione, per guidare chi vuole fare questa esperienza di connessione con se stesso, con gli altri e con la Terra. E' un insegnamento di unità di coscienza da poter sperimentare in un momento in cui il mondo rimanda indietro paura e separazione.
 
In lak'ech!
Stefania 
            

venerdì 6 novembre 2020

ORACOLO DELL'ONDA INCANTATA DEL VENTO BIANCO KIN 222/234, 06/18.11.2020

 
Dal 06 al 18 novembre 2020 si parte in esplorazione della frequenza del Vento Bianco, che apre la diciottesima Onda Incantata del Modulo Armonico Tzolkin. Un'Onda Incantata è un ciclo di 13 giorni che insegna l'esperienza di portare le diverse frequenze galattiche sulla Terra, incarnandole in noi, attivando il ricordo dell'antica missione che il Viaggiatore del Tempo che dorme in noi decise di intraprendere dentro un corpo umano.
Il Vento Bianco è conoscenza telepatica, la Voce dello Spirito che si diffonde da cuore e cuore. Impariamo dunque l'ascolto all'interno dello spazio di silenzio che si è creato durante l'Onda della Luna Rossa. Lasciamoci essere nella non-forma del Vento Bianco, dal Kin 222 al Kin 234.

lunedì 19 ottobre 2020

19.10.2020 SEME GIALLO SOLARE, KIN 204 - QUANTO A FONDO DEVE ANCORA SCAVARE MERCURIO RETROGRADO?

 

LE CARTE ORACOLARI DI FRANCESCA OLLIN VANNINI

Inizia la seconda settimana di Mercurio retrogrado in Scorpione. Da quando è cominciato questo movimento interiore a spirale, lo scorso 14 ottobre, ogni mattina mi confronto con un aspetto oscuro di me, a cui mi accorgo di essere stata cieca da sempre. Ogni mattina mi alzo in compagnia di qualcosa di scomodo, i miei pensieri vengono esattamente generati da quella parte di me, noto come nella mia testa si compia un intero viaggio dentro quel modo di vedere la vita, di sperimentarla, finché arriva il momento in cui mi risveglio e mi accorgo di ciò che è. Cioè, divento spettatrice di alcune mie caratteristiche di ombra, che parlano e si muovono, a cui do corpo e vita, manifestando ciò che sono nel profondo, e solitamente non è qualcosa di piacevole. Soprattutto questa mattina. Scesa a colazione, ho notato le Carte del Sole e della Luna scelte ieri: Lilith e Plutone, che descrivono un processo di morte e trasformazione messo in atto da qualcosa a cui siamo ciechi, la cui presenza ci sta uccidendo (aggiungo io) per il dolore sordo che la cecità provoca, per il senso di vittimismo e abbandono in cui si tende a rimanere come posizione più comoda possibile dentro il deserto provocato dal senso di solitudine e mancanza d'amore. Ecco, questo è l'umore della seconda settimana di Mercurio retrogrado in Scorpione. Non posso essere altro che grata per il viaggio che mi sto permettendo di fare, ma il biglietto ha un prezzo altissimo. Tuttavia lo pago molto volentieri, rimanendo in contatto con la preziosità delle consapevolezze che si attivano. 

Il Cielo Astrologico di oggi presenta tantissimi aspetti dissonanti: Marte retrogrado quadrato a Giove - sentirsi addosso tutto il giudizio proprio e degli altri; Sole quadrato a Saturno, che provoca un forte senso di inadeguatezza. In realtà si sa che vengono messi in luce solo aspetti che già esistono. Per cui sarà il caso di accettare completamente di contenere tante dissonanze, tante note stonate, che corrispondono a ciò che di più vero risuona in noi. E' anche ovvio che non siamo solo quello, ma finchè non impariamo a muoverci in sintonia con tutto quello che dentro di noi c'è, non riusciremo a raggiungere un grado di morbidezza tale da centrarci nel cuore e respirare quanto più sereni possibili. E' una via lunga, ma qui sulla Terra il fattore Tempo è fondamentale. La Natura lo insegna bene. Ci vuole tempo per maturare, e ognuno ha il suo. Sincronicamente oggi navighiamo nel giorno del Seme Giallo Solare, Kin 204, giorno 9 dell'Onda del Guerriero. Il Seme compie un atto di fede infinita, scegliendo di morire a se stesso per manifestare il progetto in esso contenuto. Tempo per noi di seguire l'esempio e decidere di dare forma alla missione per cui siamo qui. Se non lo sappiamo, andiamo a guardare dove in noi risiede il più grande dolore, attiviamo il Coraggio del Guerriero Giallo e andiamo là. Ci attenderanno importanti informazioni che finora non abbiamo avuto la forza di guardare. Quanto a fondo deve ancora scavare Mercurio retrogrado? 

In lak'ech!




 

 

domenica 18 ottobre 2020

CORSO ONLINE SULLO TZOLKIN E CALENDARIO DELLE 13 LUNE - DICEMBRE 2020/GENNAIO 2021

 

 

Ora che è uscito il libro Il Sacro Computo del Non-Tempo, è possibile incontrarsi per studiare insieme ed entrare in un nuovo modo di pensare alla Terra, a noi stessi e a ciò che consideriamo essere il Tempo.
Tutti quelli che si sentono chiamati anche solo per curiosità verso questo nuovo sistema, che sta alla base di uno stato di coscienza unitario, intuitivo, telepatico, rivoluzionario rispetto ai paradigmi di chiusura e paura a cui siamo abituati, sono invitati a partecipare. Si può cominciare a mettere delle fondamenta che portano nel tempo a sperimentare la Noosfera, l'esperienza di unità collettiva con la Mente della Terra, il prossimo passo evolutivo verso cui l'umanità nonostante tutto è chiamata.
Il corso fornisce le basi per la comprensione degli strumenti lasciatici da José Arguelles con la Scienza Cosmica, per imparare a sincronizzarsi con un'intelligenza più elevata di cui facciamo già parte, familiarizzando con un universo fatto di codici numerici e telepatici, allenando la propria capacità percettiva e intuitiva.
 

Le 4 lezioni si svolgono via zoom in queste date:
giovedì 10 dicembre 2020 ore 18/20
giovedì 17 dicembre 2020 ore 18/20
giovedì 14 gennaio 2021 ore 18/20
venerdì 22 gennaio 2021 ore 18/20
 

Le lezioni possono essere seguite in differita per chi non potrà essere presente.
Il costo è di 30 euro a lezione.
E' possibile pagare in un'unica soluzione versando 110 euro, oppure pagare lezione per lezione.
 

Per iscrizioni e info sulle modalità di pagamento scrivetemi su whatsapp 347.7975021

 

 

 

 

 

 

 

venerdì 16 ottobre 2020

16.10.2020 - NOVILUNIO IN BILANCIA OPPOSTO A MARTE RETROGRADO NEL GIORNO DEL DRAGO ROSSO RITMICO, KIN 201 - LO SPECCHIO TRA LE DIMENSIONI

 

Immagine tratta dal 4° volume delle Cosmic History Chronicles "The Book of Initiation" di Valum Votan & la Regina Rossa


Inizio l'articolo con questa immagine forse criptica che rappresenta un palazzo a nove piani, riproduzione dell'edificio dove si trova la Tomba di Pacal Votan, un'opera d'arte meravigliosa, sul cui coperchio è incisa la Legge del Tempo, tutto il sapere che Valum Votan (José Arguelles) ha sviluppato nel corso della sua esistenza, come supporto ai Semi Stellari presenti sulla Terra ora. La Legge del Tempo fornisce uno strumento fondamentale per il ripristino della memoria, così che gli Agenti del Tempo vinti dalla forza di gravità che induce l'oblio, possano tornare in connessione con le informazioni che hanno portato loro a decidere di scendere volontariamente su questo piano con una missione precisa. Perché sto scrivendo tutto questo? Oggi è il Kin 201, il primo dopo i 7 Kin chiamati le 7 Generazioni Perdute (Kin 194/200), che rappresentano l'allontamento degli umani dalla loro parte galattica, il senso di appartenenza a qualcosa di molto più grande di ciò che viene considerata vita. Durante questo breve ciclo ci è stato chiesto di recuperare il senso del perché siamo qui, ricordando, sognando, entrando in allineamento con noi stessi. E' stato potente, mi sono arrivate informazioni che definisco pazzesche per entità e portata. 

 

ORACOLO DEL DESTINO DEL KIN 201

Con il Kin 201, Drago Rosso Ritmico, usciamo da questo ciclo e possiamo entrare nella nostra vera Essenza (parola chiave del Drago) integrando le informazioni che aprono ad un nuovo stato interiore più completo. Me ne sono accorta stamattina, mentre riflettevo sul Kin 201: il suo Analogo (forza che nutre) è il Kin 58 (Specchio Bianco Ritmico), Portale di Attivazione Galattica, Segno Chiaro di Pacal Votan (cioé scolpito sul coperchio del sarcofago). Il Kin 58 segna la data della disincarnazione di questo Agente del Tempo, sceso sulla Terra come saggio re maya vissuto nel 600 dopo Cristo, venuto ad iniziare il ciclo di risveglio degli umani che sarebbe finito nel 2012 (nel libro Il Sacro Computo del Non-Tempo tutto questo è ampliamente raccontato).


Il coperchio della Tomba di Pacal Votan ed i 13 Segni Chiari


Torniamo al Kin 201: il suo Occulto, ciò che si manifesta spontaneamente, è il Sole Giallo Galattico, Kin 60, altro Segno Chiaro di Pacal Votan, Kin che indica il giorno di nascita di Pacal Votan. L'energia di oggi è estremamente legata a questa figura, alle informazioni che ci giungono dal Centro della Galassia attraverso le pulsazioni dei raggi solari, da Hunab Ku, il cuore di Madre Galassia, a chiamare i suoi figli al risveglio. Anche il banco delle informazioni legate alla Memoria della Terra parlano di Pacal Votan: nel giorno 27 della terza Luna dell'anno (oggi) risuona la frequenza del Kin 218, Specchio Bianco Planetario, Portale di Attivazione Galattica. Nel Kin 218 del 1952 fu scoperta la Tomba di Pacal Votan, nove piani sotto terra. Cosa fare con tutte queste informazioni? Fermarsi a respirare e connettersi in visualizzazione con il nostro centro, che è quello della Terra, quello del Sole e della Galassia e sintonizzarsi in quel ritmo per creare un collegamento interiore. Poi l'Ordine Sincronico si manifesterà al suo meglio. Noi intanto ci facciamo strumenti.

HUNAB KU, MOTORE DELLA GALASSIA

 

Tutto questo accade mentre la Luna sta per diventare Nuova alle 22,00 di questa sera, sposandosi con il Sole a 23° Bilancia (la Ricerca di Armonia), in opposizione a Marte retrogrado a 20° Ariete: la Ricerca di Armonia necessita di essere sincera, senza compromessi, forte nella sua componente di essere testimone di verità, non importa quello che costa. Il sorriso nasce dalla forza di mantenere la posizione in ciò che è vero. Non si possono più sostenere paradigmi che non risuonano con ciò che di potente vuole sgorgare dal profondo. Mercurio ha iniziato il suo moto retrogrado in Scorpione e ci mette in contatto con l'inconscio. Guardiamo e prendiamo atto. Non possiamo più far finta di non sapere.

In lak'ech!


 

mercoledì 14 ottobre 2020

14.10.2020 - MERCURIO RETROGRADO IN SCORPIONE E LA RICERCA DELLA VISIONE - IL RECUPERO DEL RICORDO DI SE'

 

In base alla Scienza Cosmica di Valum Votan e della Regina Rossa (José Arguelles e Stephanie South) il 2020 è un anno spartiacque. Di questo ce ne eravamo accorti tutti, in effetti. In questi ultimi anni è stato necessario liberarsi di un vecchio paradigma di schiavitù alla paura; sappiamo più o meno tutti che qualcosa di grande sta cambiando, e che a causa dell'oblio che ottenebra la coscienza collettiva umana siamo arrivati ad un punto di non ritorno. La Scienza Cosmica raccolta nei 7 volumi intitolati "Cosmic History Chronicles"  ci mostra come l'evoluzione della coscienza terrestre sia divisa in cicli. L'ultimo che abbiamo attraversato è iniziato il 26 luglio 2013 e si è concluso il 25 luglio 2020. 7 anni molto potenti dal punto di vista della scrematura, dell'integrazione di uno stato interiore di grande essenzialità. Abbiamo lasciato indietro tantissimi falsi sé per approdare dentro la nostra delicatezza, ad apprezzare la bellezza della parte umana, dopo che ne avevamo disprezzato la fallacità e la propensione innata a ricadere sempre negli stessi errori. Non è più tempo di giudicare noi stessi, altrimenti continuiamo ad indulgere nel senso di separazione, senza mai approdare ad un punto di pace interiore. Nel frattempo si è aperto un nuovo ciclo di 9 anni, ma su questo scriverò un articolo a parte.

Il 2020 ha giocato un ruolo molto importante in questo senso, aprendo finestre di esperienze estreme, estremizzanti. Alla fine mi sono accorta che il 2020 ha svolto il ruolo che il mentale collettivo aveva assegnato al 2012, la data tanto decantata di fine del mondo. Il mondo così come lo conosciamo è finito quest'anno. Nel 2012 il movimento verso qualcosa di nuovo è iniziato tiepidamente, ma è nel 2020 che si è raggiunta l'apoteosi. Conosciamo già bene quello che è successo a livello astrologico finora: lo Stellium in Capricorno ci ha decisamente "piallato", asportando asperità e duroni, cristallizzazioni e protuberanze strane. La retrogradazione di Marte in Ariete (attiva ancora per un mese) ci sta facendo sentire impotenti e frustrati, ma anche, se stiamo imparando la Fiducia, benedetti e guidati. Adesso è il turno di Mercurio, governatore dei 5 sensi, dell'intelligenza e della risposta agli eventi del mondo. Esso oggi entra in retrogradazione in Scorpione, Segno di Acqua, che simboleggia il Processo Alchemico e il pozzo senza fondo del nostro Incoscio. Mercurio retrogrado in Scorpione rappresenta la Mente che esplora le stanze nascoste dell'anima alla ricerca di sé, del ricordo che attivi il senso e risvegli la Presenza. A questo punto della giostra, esso diventa un aspetto fondamentale per concludere in modo degno questo viaggio iper-intenso dentro di sé. Se da dentro sale un anelito impetuoso a riconnettere tutte le parti ad un punto centrale di noi stessi, allora lasciamoci andare: sarà come vivere dentro un film che trasmette le più grandi paure che tornano per farsi conoscere in consapevolezza. Per cui respiriamo e osserviamo, sapendo che il visionare quelle immagini ci libera da noi stessi. Come ho detto nella diretta dell'11 ottobre, è tempo di smettere di avere paura di noi stessi. 

Il viaggio di Mercurio retrogrado in Scorpione inizia nel giorno della Tempesta Blu Auto-Esistente, Kin 199, giorno 4 dell'Onda del Guerriero, il cui significato letterale è: do una forma alla catarsi, affinché possa io sentirmi uno con la Terra. Il 28 ottobre Mercurio esce dallo Scorpione per entrare nel Segno precedente, la Bilancia, e il 03 novembre assume di nuovo il moto diretto. In questo momento considero solo la retrogradazione in Scorpione, quindi il periodo che arriva fino al 28 ottobre, che cade sotto il Kin 213, Viandante dei Cieli Intonante, giorno 5 dell'Onda della Luna, il cui significato è: attivo la forza di espandere la mia coscienza nel momento stesso in cui mi libero dalla schiavitù emozionale e inizio a ricordarmi. Questo è il punto: guardo il passato con l'intento di ricordarmi chi sono e lasciar andare la paura. 

Questa Onda del Guerriero iniziata l'11 ottobre è molto diversa dal ciclo che l'ha preceduta. La frequenza energetica è forte, la mente è lucida, il corpo presente e la capacità di connessione molto attiva. Durante l'Onda della Notte si sono toccati dei punti di pesantezza fortissimi. Prendiamo dunque forza ora per guardare nel profondo senza paura. Carichiamoci così da passare prossimamente dentro l'Onda della Luna (24.10/05.11) in piena centratura, per recuperare il ricordo del Magico Volo, il potere dei Kin Planetari, gli umani che sono in contatto con la propria natura di Seme Stellare. Non si tratta di una fuga verso chissà dove, ma un processo di integrazione, ora necessario per proseguire il viaggio in equilibrio tra corpo e spirito, creando una vita in cui nulla viene lasciato indietro. 

Alla fine ho scritto tantissimo, e so che spesso sul web non si legge così tanto. Ma non importa. Prendi ciò che ti serve, caro lettore. Io avevo la mia urgenza di comunicare e me ne sono presa cura. Ora fai tu. E come sempre auguro a tutti un buon viaggio!

In lak'ech!

lunedì 5 ottobre 2020

LO STRANO MESE DI OTTOBRE 2020 - ONDA INCANTATA DELLA NOTTE BLU E MERCURIO IN SCORPIONE

 

Arte by Catrin Welz-Stein
Die kleine Meerhexe
La Piccola Strega di Mare

Sono nel cammino della Ricerca da quasi trent'anni, ma non mi ero mai trovata in acque così melmose come in queste ultime settimane. 
Seguo lo Tzolkin da quindici anni, ma mai le Onde Incantate si sono fatte sentire nella crescente intensità in cui le sto avvertendo adesso. Una dopo l'altra, con i loro cicli di 13 giorni, incalzano il sentire, fino ad arrivare all'affanno assoluto. Kin dopo Kin, il cuore non riesce a gestire il peso, la fatica, le lacrime congelate che spuntano vergognose agli occhi. Non sono abituate a mostrarsi così facilmente. C'è una ritrosia di anni, c'è una timidezza innata che sto riscoprendo, un pudore che ho sempre cercato di nascondere, sempre rimasto lì, negato, inutilmente cercando di salvare l'innocenza perduta, la purezza della semplicità abdicata in nome dello sbandieramento del sapere, della conoscenza. 
Tutto si sta destrutturando. Il mondo esterno sta cambiando a velocità supersonica, ci fa sentire smarriti e piccoli, ma questo accade solo perché stiamo facendo la stessa cosa dentro di noi. Posso finalmente permettermi di sentirmi piccola e smarrita, inutile, senza senso, senza scopo, rimanendo tuttavia centrata in ciò che accade, agendo le diverse parti che fanno a gara a farmi uscire di senno: la vittima, la frustrata, l'arrabbiata, la vilipesa, la dimenticata, la rifiutata. Ci sono tutte. Ogni giorno ciascuna di loro si presenta a recitare la sua parte, e devo lasciarle fare, per conoscerle fino in fondo. Non cerco neanche di trovare sollievo nella meditazione. Sto. Mi concedo una camminata in spiaggia perché amo il sole e così respiro e lascio che il corpo si accomodi. Per il resto, sto con me, rimango in questo contatto profondo e mi lascio agire con quanta più libertà mi sia possibile.
L'ultima, drammatica, diretta è avvenuta lo scorso 28 settembre, quando è iniziata l'Onda della Notte Blu, lo stesso giorno in cui Mercurio, governatore dei 5 sensi, entrava in Scorpione. Sia la Notte Blu che lo Scorpione risuonano a frequenze che mettono in contatto con il Profondo, con l'Inconscio. Oggi siamo appena all'ottavo giorno dell'Onda e mi sembra di starci dentro da una vita intera. Un giorno dura una vita, durante la quale sperimento infinite sfumature emozionali negative e dense (queste sono qualità, non giudizi). Sono molto contenta di avere l'occasione di farlo, perché mi sto conoscendo come mai mi era accaduto finora. Mi sono aperta il cuore in due e sto andando dentro come se fossi un'anguilla, e penetro dentro gli interstizi sconosciuti e sondo territori alieni. A volte mi chiedo se questa vita basterà per permettermi di sentire l'amore, se riuscirò mai a sentire qualcosa dentro il cuore. E' talmente intimo quello che sto scrivendo che me ne vergogno, ma come posso non raccontare di questo processo in corso d'opera? Lo faccio perché sono sicura che tanti altri ne sono immersi e magari non sono così avvezzi ai propri inferni come lo posso essere io. Ho una certa esperienza di percorsi alchemici in cui incontrare i propri mostri lasciandoli essere. Non è piacevole per niente, ma se non si va loro incontro, questi prenderanno sempre il sopravvento in ogni circostanza.
Questo è l'aiuto che ci sta fornendo Mercurio in Scorpione. Ogni cosa accade sincronicamente affinché ciascuno arrivi denudato alla fine dell'anno, per ripartire con altri parametri. Dunque entriamo nel tunnel e lasciamoci lavorare dall'Amore. Esso ci spingerà al limite, ma se non sperimentiamo fin dove possiamo spingerci, come compiere il famoso salto verso il senso di unità interiore?
Il giorno del Kin 190, Cane Bianco Galattico, si sta concludendo. Il suo significato letterale è: vivo l'integrità dello stato di coscienza di un amore puro di fedeltà a me stesso e ai miei sogni. Nonostante tutto il dolore che mi è costato attraversarla, alla fine della giornata i doni ricevuti sono stati immensi. Mi sento tornata in me. Credo di aver compiuto un grande passo, infinitesimale.
In lak'ech!

 


martedì 22 settembre 2020

EQUINOZIO D'AUTUNNO NEL GIORNO DELLA TERRA ROSSA GALATTICA, KIN 177 - LO SVILUPPO DELLA COSCIENZA UNITARIA

 


Nel 2020 l'Equinozio di Autunno cade oggi, 22 settembre del calendario gregoriano, che corrisponde al giorno 3 della Terza Luna, Gamma 3 dell'Eptade, Terra Rossa Galattica, Kin 177. Esso rappresenta uno stato di coscienza unitario, in cui l'uno si fonde nel collettivo, dove il senso di separazione viene superato in nome della consapevolezza che comunque ed in ogni caso siamo uno, solo uno: respiriamo insieme, sogniamo insieme, viviamo in base alle stesse leggi fondamentali dell'amore che tutto muove. Il Kin 177 è il giorno 8 dell'Onda del Cane Bianco, lungo il cui corso, dal 15 al 27 settembre, stiamo apprendendo cosa sia l'amore, cosa sia la gioia di vivere, quanto ci siamo dentro o se teniamo fuori da noi la spinta alla vita. Il Glifo della Terra Rossa vibra ad una frequenza collettiva: dove va uno, gli altri seguono, e non si può avanzare da soli. Grazie alla sua vibrazione, l'Equinozio d'autunno diventa un momento di raccoglimento per riflettere sull'importanza di unirsi con chi vibra alla stessa nota, e creare una sinfonia collettiva che aiuti il pianeta ad innalzare la sua stessa tonalità di risonanza.

Nel cielo astrologico gli aspetti dell'Equinozio non sono semplici. Veniamo messi in confronto con grandi difficoltà, ma tutto questo è finalizzato a portare a compimento un profondo processo di accettazione che non ha precedenti, che si sta rivelando fondamentale per portare pace e compassione su questo pianeta. Le grandi difficoltà che incontriamo sono le nostre cecità interiori, di cui è necessario diventare consapevoli. Cosa ancora non riusciamo a vedere di noi stessi, che continuamente proiettiamo fuori? Ci sono aspetti che non tolleriamo di avere dentro, ed è molto importante metterli a fuoco, per prendersene la responsabilità, altrimenti non riusciremo mai a trovare pace e continueremo a girare in tondo su noi stessi. Non è più il tempo. Il passaggio di fine anno ci chiede di VEDERE, esprimendo la volontà di stare davanti allo specchio finalmente, con tutto quello che c'è. E' un processo snervante, crea un senso di smarrimento, dolore, sofferenza, senso di rifiuto, perché mai vorremmo risuonare in un certo modo, eppure è così e non possiamo fare altro che arrenderci all'evidenza. Non possiamo più rimandare il confronto. Ogni volta che la realtà esterna ci si rivolta contro e crea disagio, guardiamo oltre e scopriamo da dove viene quel flusso di esperienza. Non possiamo più permetterci di puntare il dito fuori. Stiamo creando noi gli eventi che ci accadono, spesso in maniera totalmente inconsapevole. E' ora di rendersene conto. Dal Solstizio d'Inverno l'atmosfera cambia radicalmente, per cui (come sto insistendo a scrivere sempre più spesso) occupiamoci di noi, veniamo a termini con l'ombra, e impariamo a conviverci in consapevolezza per quanto possibile. Questo è il contributo più importante che possiamo dare per il cambiamento di frequenza della Terra. 

Tutto ciò che sta accadendo fuori ci sta sempre più dividendo. Cioè stiamo continuando a creare conflitto, sulla base di uno stato di coscienza completamente immerso nella paura. Per questo motivo ad agosto ho condiviso via whatsapp la Meditazione del Doppio Ponte Arcobaleno, che aiuta a visualizzare l'attivazione del corpo di luce del nostro pianeta. E' un dono lasciatoci da José Arguelles per facilitare il processo di unificazione planetaria tra gli umani e la Terra. E' tempo di unirsi oltre lo strato di paura, la Terra non regge più la nostra densità. A mio avviso diventa molto importante impegnarsi personalmente nel portare avanti il processo di risveglio all'amore che c'è, che può essere a nostra disposizione. Solamente nel coltivare il senso di unità possiamo fare la differenza. Tutto il resto potrebbero essere rigurgiti dell'aspetto d'ombra della dualità, che induce paura e senso di separazione. Decidiamo di fare la differenza. 

In lak'ech!


lunedì 21 settembre 2020

21.09.2020 GUERRIERO GIALLO RISONANTE, KIN 176, SEGNO CHIARO DI PACAL VOTAN, P.A.G.

 

IMMAGINE DI JOSE' ARGUELLES TRATTA DA "IL FATTORE MAYA"


Giorno 7 dell'Onda del Cane Bianco: la capacità di sintonizzarsi con il potente flusso del puro amore, di cui il Cane Bianco è portatore. Cosa significa arrendersi a ciò che si è, oltre la paura di essere? Ci sentiamo spinti a manifestare ciò che siamo, ormai la spinta è tanto forte, ma sale con altrettanta potenza tutta la serie di divieti e censure che si sono attivati nella vita per proteggerci dal senso di rifiuto. Imparando a rilassarsi dentro ciò che c'è, ci si accorge delle necrosi interiori. Ci sono parti che non rispondono, che sono quasi morte sono lo strato di ghiaccio protettivo. Ci si chiede: sarà mai possibile in questa vita risvegliarsi e sentire il cuore? Perché a volte è davvero difficile, anzi, più si avanza nel cammino, più la strada si fa in salita. L'Onda del Cane si sta rivelando per la sua durezza: sii fedele a te stesso ad ogni costo! Ma se non lo siamo mai stati, se ci siamo sempre adeguati per paura di venire rifiutati, com'è possibile impararlo ora, che tutto diventa così evidente, intenso, letalmente vivo, ma altrettanto fatalmente complicato? Essere fedeli a se stessi implica la volontà di non mentirsi, di farsi piccoli piccoli, fragili e umili, per scoprire le strutture posticce costruite per non soccombere. L'Onda del Cane offre la possibilità per aprire una via di contatto con le parti dimenticate ed omesse. Forse sono giorni tristi e malinconici, o addirittura vorremmo poter sentire qualcosa, invece tutto è indifferenza, perché non ci si ricorda nemmeno più cosa significhi sentire. E' un confronto potente con la verità e ce lo dobbiamo, qualunque cosa si riveli. Decidiamo di stare, soprattutto oggi che siamo nel giorno 7, giorno del flusso nel Vuoto Cosmico, in cui la coscienza può essere accompagnata in un volo profondo, in espansione verso i punti più oscuri e nascosti. Lasciamoci lì. Diamoci l'opportunità di percepire l'azione balsamica della volontà di amare ciò che c'è e di arrendersi all'Io Sono. Potrebbe essere un metodo di guarigione fortissimo, perché implica un totale stato di abbandono a se stessi.
Poiché siamo in prossimità dell'Equinozio, entriamo nell'umore introspettivo della stagione con tutto l'essere, affinché le necrosi possano essere individuate e dove possibile guarite con compassione e pazienza. Se qualcosa è stato compromesso definitivamente, piangiamo il lutto. Probabilmente dalle lacrime la Vita troverà la forza di rinnovarsi.
In lak'ech!
Oracolo del Kin 176
Canalizzo per interroga
Ispirando Coraggio
Sigillo l'Output dell'Intelligenza
con Iil Tono Risonante della Sintonia
Sono guidato dal Potere dell'Eleganza
Sono un Portale di Attivazione Galattica, entra in me
Prima Eptade della terza Luna (L'Arte evolve l'Amore), nona dell'anno, giorno 2, seconda sfera mentale Seli, Inconscio, posizionata sul retro della testa, Sigillo Solare di attivazione Hram, Primo Chakra.

giovedì 17 settembre 2020

ATTENZIONE: PRIMA PRESENTAZIONE IN PRESENZA SU BOLOGNA DE "L'ATOMO DELL'AMORE" FRANCESCA OLLIN VANNINI & STEFANIA MARINELLI

 


VENERDI' 09 OTTOBRE 2020 ORE 19,30 
CASA YANA, VIA IANO 4 SASSO MARCONI (BO)

La via dell'amore è l'unico cammino che porta a dissolvere la ferita primaria da separazione dalla fonte (il punto di luce da cui tutti proveniamo e che rimane dentro di noi in potenziale) e a riportare l'unione dove sono stati eretti muri, deformati i concetti e allontanate le essenze.
Le anime gemelle rappresentano il simbolo di questo cammino di ritorno a casa che non è un posto lontano, ma uno spazio interiore che possiede la natura innata dell'Essere Umano.
La Terra sta sostenendo un conflitto molto grande, quello generato da una coscienza collettiva di più di sette miliardi di persone che si sentono sole perché vivono separate da se stesse.
È tempo di attraversare questo stato interiore, lasciando svanire l'illusione che la soluzione sia all'esterno, che la ricetta per dissolvere quella mancanza e separazione debba essere ricercata in qualcosa di accessorio, come una situazione o una persona fuori di noi.
Entrata a donazione libera + 5 euro della tessera sociale.


NOVILUNIO IN VERGINE NEL GIORNO DELL'UMANO GIALLO ELETTRICO, KIN 172 - NOSTRA E' LA SCELTA, SEMPRE!

 


Molto particolare questo Novilunio! Intanto si forma su un panorama interiore di stanchezza psico-fisica data da un periodo particolarmente impegnativo dal punto di vista del lasciar andare. Non c'è nulla che sfinisca di più un umano che rilasciare emozioni, parti di sé falsate e illusioni. Tuttavia questo è il momento migliore per farlo. Lo è stato nei scorsi mesi e lo sarà ancora almeno per tutto il 2020. Anzi, questo pazzesco anno può essere considerato come uno dei più cicli più potenti per incontrare tutto quello che si nasconde al di sotto degli strati superficiali. Se dovesse essere che ci che sente incastrati in un momento di grande delicatezza e disagio, è perché stiamo entrando in contatto con il rimosso, per liberarlo dalle nostre cellule, quindi farci i conti. E non è mai facile. Se nel 2020 ci viene offerta questa opportunità è perché nel 2021 avremo bisogno di tutta la capacità di centrarci su di noi, sulla nostra forza, sulla responsabilità di portare avanti un nuovo paradigma. Ma se ancora siamo ciechi e inseguiamo le ombre, non ci sarà possibile farlo. Così il 2020 diventa l'anno del disvelamento, della rivelazione. E ci vuole spazio nel cuore, una grande pazienza ed un enorme coraggio. Stiamo navigando in un biennio di potente cambiamento ed è necessario a mio avviso sfruttare ogni opportunità che ci viene messa a disposizione per attraversare questo tunnel temporale arricchendoci e consolidando un nuovo progetto che spontaneamente si sta manifestando.

Il Novilunio in Vergine stimola ad un forte desiderio di purezza, pulizia, eliminazione delle scorie in tanti sensi e su molti livelli della vita. Esso attiva un aspetto di Quinconce (liberazione) con Marte retrogrado congiunto alla Luna Nera in Ariete: il segno della Vergine va a mettere ordine nelle nostre urgenze. Da quando Marte è entrato in retrogradazione il 10 settembre, siamo stati assaliti da una serie di melmosità interiori, che non siamo più riusciti a nasconderci. Ora possiamo trovare posto dentro di noi per tutto ciò che non ci siamo mai detti, sentendoci liberi di difendere il nostro spazio senza sensi di colpa o auto-giudizi. La sincronicità vuole che il Novilunio in Vergine cada nel giorno dell'Umano Giallo Elettrico, Kin 172, terzo giorno dell'Onda del Cane Bianco: il Servizio che la frequenza dell'Amore opera nelle nostre vite; il Servizio che ogni umano svolge nel dare corpo e forma all'Amore in tutte le sue sfumature. L'Umano Giallo è il Glifo Solare che esprime la scelta. Attraverso l'esercizio di volontà che lo scegliere implica, ciascuno di noi può fare un'enorme differenza rispetto al viaggio collettivo. Più ci si risveglia, ci si accorge di dove si è, se ci si sente allineati o fuori forma, maggiore sono le possibilità che il transito verso il Nuovo sia quanto più liscio possibile. Attraverso la scelta si attivano determinati panorami piuttosto che altri. Il Novilunio in Vergine rende tutto questo visibile e palpabile. Poi il resto sta a noi.

In lak'ech!

Attivo per Influenzare Vincolando la Saggezza

Sigillo il Processo del Libero Arbitrio con il Tono Elettrico del Servizio

Sono guidato dal Potere dell'Intelligenza

Questo è l'Oracolo del Kin 172. Oggi siamo nel giorno 26 della Seconda Luna, Plasma Radiale Alfa, Quinto Chakra, quinta Sfera Mentale, Superconscio, che si attiva con la Sillaba Solare Hraum. L'Onda del Cane Bianco nei suoi primi giorni porta sollievo e senso di rilassamento. Le ultime tre Onde le ho sentite tantissimo: tanta fatica, tante richieste interiori, tanta voglia di lasciar andare tutte quelle parti iper-esigenti di me stessa. Adesso tutto ciò che accade va bene. Sto apprendendo a lasciar andare le pretese di perfezione, l'essere sempre sul pezzo, il mostrare solo ciò che ritengo essere la mia parte brillante. Mi rendo conto di diventare più morbida man mano che i giorni passano e questo mi rincuora tanto. Proseguiamo il viaggio con curiosità e amore nel cuore.

In lak'ech!

 



martedì 15 settembre 2020

ORACOLO DELL'ONDA DEL CANE BIANCO (KIN 170/182)




Dal 15 al 27 settembre viaggiamo all'interno dei 13 giorni del Cane Bianco, Kin 170/182, portatore della frequenza del puro amore, il cui ciclo insegna a comprendere cosa sia la Compassione, un calore profondo che spontaneamente ci porta a vibrare con la Vita stessa. Durante la diretta Stefania Marinelli illustrerà anche il Cielo del momento, miscelando i due sistemi.

lunedì 24 agosto 2020

LA RIVOLUZIONE INTERIORE DEL 2020 PER FAVORIRE IL RADICAMENTO DELLA NUOVA FREQUENZA

 

E' dalla fine del 2019 che ho iniziato a scrivere della peculiarità del 2020, che, onestamente parlando, ha superato di gran lunga ogni aspettativa possibile. Si intuiva che fosse qualcosa di totalmente nuovo, ma così sta superando ben ogni possibilità immaginativa/sensitiva.

Tuttavia, riflettendo, mi sono accorta di una cosa. Ho comparato il Cielo astrologico del Solstizio d'Inverno del 2012, inizio del primo grande movimento di cambiamento di frequenza planetaria, con il Cielo attuale e ho avuto una conferma: stiamo chiudendo ora ciò che iniziò allora. Anche la Scienza Cosmica rivela questo aspetto, in questo scritto lo affronto dal punto di vista dell'Astrologia Solare. Nella nostra vita quotidiana questo significa un confronto senza pari con  noi stessi. Tutto quello che era pronto sulla tavola del nostro percorso di risveglio e che finora non abbiamo avuto la forza di guardare, non può più essere evitato, se vogliamo partecipare al grande passaggio della Terra verso l'attivazione del suo corpo di luce. E ovviamente del nostro. Ma cosa significa attivare il corpo di luce, mentre la vita si fa sempre più difficile, densa, in salita? In realtà tutto questo è normale proprio perché ci troviamo esattamente davanti alla stessa soglia di otto anni fa, solo che l'intensità è cresciuta in tanti sensi. Noi umani non sappiamo chi siamo, non conosciamo il nostro vero potere, siamo annientati dalla paura e dal senso di smarrimento. E' arrivato il tempo di uscire da questo stato. Tutto qui. Per questo motivo negli ultimi anni (2018/2020) siamo passati attraverso il processo di essenzializzazione del transito di Saturno in Capricorno. La cosa curiosa a questo proposito è il fatto che ora Saturno si trova a 26° Capricorno, esattamente dove si trovava Marte il 21.12.2012. Allora stavamo ricevendo la spinta dell'Apprendista, che incoraggiava i ricercatori a muoversi. Avevamo tante opportunità di poterci sperimentare in innumerevoli modalità creative. Oggi è il Maestro che si manifesta nella nostra vita, e l'unica cosa che conta è il silenzio ed il confronto con i fatti. 

L'altra sincronicità si svela sempre attraverso Marte, che ora si trova a 26° Ariete, in perfetto allineamento disarmonico con il Marte del 2012. Stiamo facendo i conti con i risultati, con ciò per cui ancora ci giudichiamo o non ci sentiamo degni, mentre possiamo guardarci con orgoglio per i risultati ottenuti, i draghi che siamo riusciti a guardare negli occhi. 

Urano allora si trovava in Ariete, mentre ora agli stessi gradi circa ci si trova Chirone. Cioé: allora stavamo attraversando una grande crisi di identità. Quanta gente ha cambiato vita da allora? Oggi molti di noi hanno trovato altri contesti, modalità più vere di auto-espressione, di connessione con il Sé. 

Per lo stesso motivo nel triennio 2013/2016, affrontammo una serie di processi disidentificativi portati avanti da diversi transiti nei Segni Cardinali, i Pionieri dello Zodiaco: Urano in Ariete, Giove in Cancro, Plutone in Capricorno. Lo scopo era di farci arrivare qui più leggeri, più centrati e più destrutturati, perché potessimo sempre più vivere senza aspettative (per quanto sia possibile per un umano) e perché potessimo offrire la coppa del nostro corpo alle nuove frequenze. Allora il processo cominciò ed ebbe sviluppo. Ora si sta concludendo. 

A dicembre 2020 inizieranno importanti aspetti astrologici relativi al radicamento della nuova frequenza, nata e sviluppatasi in questi ultimi otto anni. Tutto quello che ha acquisito una forma, metterà radici nel passaggio dei flussi energetici dei Segni Fissi (Toro - dove si trova Urano, principio di amplificazione del processo di rivoluzione interiore; Leone - che riceverà i raggi opposti di Giove e Saturno in Aquario, e le quadrature di Urano, iniziando un ennesimo processo di scrematura; Scorpione - che riceverà la luce di Urano, vedendo ciò che difficilmente era visibile e le quadrature di Giove e Saturno, arrivando ad alchemizzarsi; Aquario - che attiva la cosidetta Era Aquariana dell'uguaglianza e della pace, guidando le coscienze alla fusione dentro il concetto di Uno). Tutto questo accade nei punti interiori preposti al governo di questi Archetipi.

Ci aspetta una grande rivoluzione interiore, che sicuramente tanti di noi stanno già cavalcando. Non c'è nulla da temere, solo da perseguire il matrimonio interiore affinché nulla più possa separarci dalla Fonte che pulsa nel cuore. Qualunque difficoltà stiamo vivendo ora, rappresenta la caduta degli ultimi veli. Per cui non scoraggiamoci e rimaniamo in osservazione, anche quando ci accorgiamo che continuiamo a reiterare gli stessi errori, o supposti tali. Si sta componendo un nuovo disegno, ci vuole pazienza perché non ne vediamo ancora il senso. 



giovedì 20 agosto 2020

NUOVO VIDEO! ORACOLO DELL'ONDA DEL SEME GIALLO, KIN 144/156 - 20.08/01.09.2020

 



Dal 20 agosto al 01 settembre navighiamo nell’Onda del Seme Giallo, Kin 144/156, dedicata al Tempo della Fioritura. Fiorire dentro ciò che c’è, lasciarsi manifestare e portare le risorse a compimento, dopo aver trasformato la difficoltà di vederci nella nostra bellezza intrinseca.
L’Onda del Seme Giallo si trova nell’ottava colonna dello Tzolkin, costituisce l’attaccatura di una delle ali del Modulo Armonico, ed è formata da 10 giorni Portali di Attivazione Galattica.
Inoltre, il Kin 144, Seme Giallo Magnetico, rappresenta la frequenza del primo dei 7 anni della Profezia del Tempo (1993) quando iniziarono ad arrivare i Plasma Radiali, gli strumenti di trasformazione della mente umana in coscienza unificata con la Terra, per stabilire la Noosfera (io sono uno con la Terra, la mia mente e quella della Terra sono un’unica mente).

per il video clicca QUI


mercoledì 19 agosto 2020

19.08.2020 NOVILUNIO IN LEONE NEL GIORNO DELLA NOTTE BLU COSMICA, KIN 143 - LA BELLEZZA DELLA SPINTA CREATIVA

 

Arte di Catrin Welz Stein


Con la Notte Blu Cosmica si conclude l'Onda della Scimmia, che ha aperto un periodo estremamente fruttuoso per i viaggi interiori, per le prese di coscienza e per iniziare a guardarsi da fuori, diventando spettatori di se stessi. La Scimmia Blu opera spesso ribaltamenti di prospettiva, è il suo compito quello di mostrare il vero aspetto della realtà, oltre le sacrosante difese che ognuno cerca di mettere per arginare l'intensità della vita.
La Notte Blu Cosmica ha il compito a sua volta di trascendere il sogno, inteso come stato illusorio in cui spesso si indulge per consolazione. Non è più permesso farlo. Piangiamo pure lacrime da bimbo deluso, adesso è necessario vedere le cose come stanno. 
Persevero per Sognare
Trascendendo l'Intuizione
Sigillo l'Input dell'Abbondanza 
Con il Tono Cosmico della Presenza
Sono guidato dal Potere della Realizzazione
Sincronicamente il 19 agosto alle ore 04,41 avviene il Novilunio in Leone: Sole e Luna a 26° si sposano come sempre e generano qualcosa di molto bello, ad osservare il cielo astrologico. 
Altra sincronicità! 441 è la frequenza del Synchronotron, il sistema di comunicazione telepatica con le intelligenze intergalattiche!
Il matrimonio alchemico interiore tra la luce ed il buio, tra il caldo e l'umido, tra il maschio e la femmina, produce una forte spinta creativa dentro l'animo, stimolando gli umani a liberarsi dei vuoti costrutti mentali per scivolare dentro un senso pacificato di pura spontaneità e leggerezza. E' ovvio che permane il senso di tensione interiore dovuto alla combinazione Ariete/Capricorno (leggi QUI per dettagli), però la voglia di rinnovamento e di uscita dalla complessità si sentirà forte. 
La conclusione di un'Onda di 13 giorni si sente sempre tanto in generale. Ci si trova alla fine di un processo, ci si accomoda dentro le nuove consapevolezze, facendo loro spazio e si assumono nuove forme. Questa della Scimmia, in particolare, è stata molto impattante, molto liberatoria e di grande, enorme, guarigione. Alla sua conclusione siamo probabilmente stanchi. Visto il periodo, molti sono a riposo, che diventa rilassamento forte. Il corpo approfitta per rifarsi dallo stress di questo anno così sconquassante. Concludere un'Onda con un Novilunio è potente, una doppia chiusura. La Luna Nuova porta a termine con il suo buio ciò che si è evidenziato nelle ultime due settimane e poi apre una strada sconosciuta verso la sperimentazione di qualcosa di ignoto. E sincronicamente il 20 agosto si apre l'Onda del Seme Giallo, nel cui ciclo ci sentiremo ispirati a ricevere nuove istruzioni intuitive sulla prossima direzione da seguire. 
Nel frattempo portiamoci ad assaporare la bella spinta di creatività che si apre nel cuore con il Novilunio in Leone, imparando a gestire anche le tensioni tra mente e corpo. Nonostante le tensioni, impariamo a percepire l'effetto della leggerezza. Almeno proviamo nel corpo dove sentiamo che si stia giocando questa partita. 
Come in ogni giorno 13 dell'Onda, lasciamoci trascendere, andiamo oltre i risultati e ringraziamo per l'esperienza fatta. Poi ci giriamo, attraversiamo il Portale Cosmico del tredicesimo giorno e ci ritroviamo ad iniziare una nuova esperienza.
In lak'ech!

martedì 18 agosto 2020

PERCHE' SCRIVERE UN LIBRO SULLO TZOLKIN - NE ABBIAMO PROPRIO BISOGNO ORA


I 20 GLIFI SOLARI COME CLAN GALATTICI
IMMAGINE CONTENUTA NEL LIBRO A CURA DI DAVIDE CONTI



PERCHE' HO DECISO DI DARE VITA AD UN LIBRO COME IL SACRO COMPUTO DEL NON-TEMPO?
Quando inizialmente ho cominciato a raccogliere gli scritti di questo blog per renderli un percorso di auto-consapevolezza usufruibile giorno per giorno, non avevo idea di come sarebbe stata la forma finale. La mia idea era di far avvicinare quante più persone possibile ad una visione di sé quale microcosmo a somiglianza della divina perfezione. Ciò avrebbe permesso a ciascuno di ampliare il senso di sé e di trovare un posto nell'esistenza dove sentirsi a casa, eliminando quello sgradevole senso di alienazione che spesso prende chi non riesce a tradurre in parole una profonda sensibilità ed una grande fame d'amore. E' tempo di iniziare una rivoluzione culturale, intima, che porti unità interiore, e lo Tzolkin offre questo tipo di possibilità. Esso è un modulo armonico, il suo scopo, conoscere le informazioni che porta, armonizza la mente con i grandi cicli dentro cui siamo immersi, che ci attraversano spesso inconsapevolmente. E' tempo di sapere dove siamo diretti. 
Raccogliendo gli oracoli dei 260 Kin scritti in questo blog dal 2012 al 2017, ho voluto condividere la ricerca, la meraviglia che ogni volta mi coglieva durante lo studio, la visione sempre più completa dell'insieme, e la pace interiore che prendeva sempre più spazio in me durante il cammino. Ho costruito un percorso a tempo, conducendo il lettore dentro ogni Kin nel viaggio lungo le 20 Onde Incantate dello Tzolkin, affinché ci si possa inoltrare dentro il Non-Tempo con una chiave di lettura universale, collettiva ma anche individuale. Ritrovare i propri passi e farli insieme ad altri Kin, altri compagni di viaggio che come noi si riconoscono in questa visione.
Ho inserito anche una tabella con il conteggio dei 13 anni del Mago Bianco, fino al 2032, cosicché sia possibile rintracciare sempre il Kin del giorno in qualsiasi momento ci si avvicini al libro. E' quindi un libro lungo 13 anni, che ci accompagna attraverso le 13 Lune dell'intera Onda del Mago Bianco (2019/2032), una via verso il futuro che si costruisce nell'adesso, perché non esiste altro che ora.
E' un percorso a vortice, ogni anno una spirale, ogni spin galattico un nuovo giro di giostra. E all'inizio del libro si viene accompagnati con parole semplici e meravigliose immagini a cura di Davide Conti all'incontro con le diverse strutture di una nuova concezione del Tempo, un computo che permette la sincronizzazione dello stato di coscienza con forze più grandi, grazie a cui siamo qui sulla Terra a svolgere una missione volontaria d'amore. E' tempo di ricordare che siamo qui per cambiare le cose ora.
Ricordo che la prevendita del libro Il Sacro Computo del Non-Tempo è sempre aperta. Ringrazio tutti quelli che finora vi hanno partecipato, sono già a buon punto, ma devo raggiungere le prime 350 copie per pagare le spese, quindi se avete voglia di partecipare, di essere parte della rivoluzione culturale galattica sulla Terra, scrivetemi pure su whatsapp 347.7975021.
Il libro deve uscire a fine settembre ed ora è venuto il momento di acquistare la carta per la stampa. Voglio stamparne 1000, perché sento che è il libro stesso a chiederlo, Inutile dire che ha già cominciato a vivere di vita propria! Non ho fretta certo di venderle tutte, perché la mia intenzione è di trasformare il libro in un manuale per principianti da utilizzare durante i miei corsi, disponibile ovviamente per tutti quelli che sono curiosi, che si sentono chiamati senza ancora sapere nulla. Ovviamente è indicato anche per chi è già dentro l'argomento e vuole lasciarsi rapire dal flusso delle informazioni, avendo tra le mani un testo da consultare quotidianamente per trovarsi e ritrovarsi, portando avanti ciò che viene chiamato il Ricordo Universale.
Non lo chiamo il mio libro, perché è un'opera che nasce grazie al contributo di tante persone, in primis chiaramente Valum Votan, sua moglie Bolon Ik (Lliyodine), la Regina Rossa, la Law of Time Foundation, Antonio Giacchetti, Giovanna Battistini e Paola Avani Sani. Questi sono state le mie guide in questi anni di ricerca. Stephanie South, Antonio, Giovanna e Paola mi hanno fatto il grande onore di scrivere un intervento ciascuno, ed io non riesco a formulare parole per esprimere loro la mia gratitudine.
Continuerò a tenervi informati sull'andamento dell'operato che sto portando avanti insieme a Davide Conti ed Elena Pellegrini, il grafico e l'editor con competenze straordinarie che mi stanno seguendo da mesi, fino ad arrivare al suo completamento.
In lak'ech!