venerdì 10 febbraio 2017

IL CORRIDOIO DELLE ECLISSI DI FEBBRAIO 2017 DAL PORTALE DEL LEONE ALL'OCEANO DIVINO DELLA COSCIENZA CRISTICA



I flussi di energia celeste avanzano all'interno di febbraio 2017 addentrandosi dentro un Corridoio di 14 giorni (dal Plenilunio dell'11 febbraio al Novilunio del 26) che inizia con un'eclissi lunare e termina con un'eclissi solare. 
Ciò prepara la coscienza collettiva ad un confronto costruttivo con i propri punti ciechi e ci mette in contatto con i settori dell'esistenza su cui portare guarigione. Nel post di ieri (qui il LINK) ho illustrato le vie di sviluppo dell'eclissi lunare. Ora cosa succede? Cosa portiamo con noi mentre ci incamminiamo verso l'eclissi di Sole in Pesci? 
A livello simbolico, il Corridoio parte dalla massima luce (Plenilunio), provocando ansia, irritabilità, il dover prendere atto di alcune cose forse non piacevoli, il venire alla superficie di situazioni nascoste. Il Leone, segno in cui il Plenilunio, riguarda la posizione sociale, come ci sentiamo visti o rispettati. Ci sentiamo vittime dei giudizi, o abbiamo acquisito uno spazio interiore dove poter star comodi sotto gli sguardi? 
A livello evolutivo, ciò ci mette in contatto con quello che si può definire autorevolezza, che è dare a se stessi l'opportunità di manifestarsi al massimo delle proprie potenzialità con agio e valore.
Nello scorrere dei giorni, fino al 26 febbraio, la Luna diminuisce la sua luce, porta voglia di silenzio e di introiezione. Nell'assottigliarsi dei riferimenti luminosi, noi siamo portati a fare conto su ciò che sentiamo, venendo a mancare il supporto della vista esterna. Allora si apre la visione interiore. E lì si attiva la percezione corporea che ci guida attraverso il fare esperienza della propria verità.
Se il Leone è Fuoco, è senso del Sé, è Centralità, il segno dei Pesci, verso cui ci dirigeremo nel viaggio lunare, è Acqua, è senso della Collettività, è Vastità e Sensibilità ed Empatia. Il corpo diventa strumento imprescindibile perché ci dona una radice per esplorare spazi apparentemente instabili (le emozioni) e ci permette di leggere i valori di questi spazi, di comprenderli, di conoscerli, grazie al linguaggio fisico. Ed ecco che interviene il processo di radicamento, perché il corpo si fa contenitore, catalizzatore, laboratorio alchemico. Se dovessero sopraggiungere altri disturbi fisici, per esempio influenze, raffreddori, ecc., dovrebbero fare parte del compito assunto dal corpo quale fucina di trasformazione delle energie.
Il Novilunio del 26 febbraio con eclissi anulare di Sole avviene in congiunzione con Nettuno, governatore dei Pesci, simbolo della Coscienza Cristica del Nuovo Umano. E' una consacrazione, è radicare il Cuore (simboleggiato dal Leone) nel corpo/athanor, collegandolo con il Settimo Chakra, di cui Nettuno è simbolo.
Quale opportunità ci viene dunque offerta dallo spalancarsi di questa finestra astrologica? E' l'Investitura del Cavaliere, l'Essere di Luce che si ricorda di sé, dopo anni di vagabondare alla ricerca di qualcosa di insondabile. Così possiamo portare a termine la trasmutazione delle vecchie identificazioni. Ormai davanti agli occhi l'immagine finale del Corpo di Luce attivato ci sta apparendo (Giove in Bilancia opposto a Marte e Urano in Ariete). Ricordiamo l'Arcobaleno interiore e possiamo esprimerlo. 
Cosa ci viene chiesto per aderire totalmente a questo processo? Quale responsabilità da prenderci? Quale scatola piena da aprire? Quale livello di profondità toccare?Abbiamo lavorato sul passato e siamo arrivati ad una sorta di fondo. Da lì risaliamo, perché quello che potevamo fare lo abbiamo fatto. Ora ci aspetta la nostra missione, qualunque essa sia. Senza porsi domande mentali, retoriche, ormai vuote, diamoci la forza di seguire l'intuitività, la sincronicità che ci guida lungo la strada con la saggezza del Maestro. Diamoci il permesso di stare senza più lottare, scappare, mettere in discussione. Accettiamo, e con questo atteggiamento scivoliamo verso la direzione giusta, che è un po' andare e un po' farsi trasportare, con l'intelligenza corporea quale timone. 
Stefania Gyan Salila

2 commenti:

  1. "Se dovessero sopraggiungere altri disturbi fisici, per esempio influenze, raffreddori, ecc., dovrebbero fare parte del compito assunto dal corpo quale fucina di trasformazione delle energie".

    Il 20 devo essere operata ai denti: sarà un segno! :-)

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