Siamo tutti d'accordo nell'affermare che questi siano tempi estremamente particolari. Il 2018 è iniziato con un grande salto in avanti dal punto di vista del risveglio, e quando ci si risveglia, si vede e non sempre la vista è facile da sopportare. Soprattutto rendersi conto di ciò che è spaventa e la paura è la più grande gabbia di tutte. Tutto quello che accadrà da qui in avanti sarà uno stimolo per lasciar andare la paura perché ormai abbiamo tutti gli strumenti per poterlo fare. Non ci sono più scuse.
L'Eclissi di Luna Piena in Leone apre a questa occasione, mettendo in contatto la personalità con il Sé attraverso l'amore che possiamo provare per noi stessi. Se ci sentiamo messi all'angolo dalle sfide è solo perché continuiamo a fare resistenza alla manifestazione di noi stessi per paura. Se ancora guardiamo al Cielo pensando che a causa dei transiti planetari ci accadrà qualcosa di brutto, siamo ancora immersi nel buio della paura. Non finirò mai di ripeterlo. Non sono i pianeti che causano i disagi. Essi mettono in luce ciò che già c'è e noi finalmente lo percepiamo, a volte spaventandoci. Ma ciò che arriva era già lì, solo che ora è diventato esperienza affinché l'umano possa conoscere se stesso. Solo cercando di fare consapevolezza possiamo uscire dalla paura e soprattutto coltivando l'amore per ciò che siamo. Ciò significa scegliere sempre situazioni che stimolino la gioia. E' un allenamento sopraffino a comprendere chi siamo e cosa vogliamo, a respirare con consapevolezza, così che i veli dell'illusione abbandonino i nostri occhi esterni ed interiori. E' un momento molto delicato ed importante questo 2018.
Faccio seguito agli ultimi POST scritti, riprendendoli. Il Plenilunio avviene in congiunzione con i Nodi Lunari, i due punti che descrivono il viaggio evolutivo della coscienza collettiva. Il Sole in Aquario a 11° si trova congiunto con il Nodo Lunare Sud (15°), la Coppa che contiene l'acqua della memoria del passato, l'imprinting con cui scendiamo qui, il software in base al quale siamo programmati. Venere si trova a 16° dell'Aquario e nasce così uno Stellium. Poiché questo Segno d'Aria è portatore della cultura galattica, simbolo della Telepatia e del Nuovo che avanza velocemente, esso riversa sulla Terra un'ingente quantità di codici di luce che vanno a risvegliare tutti i sensi di dimensione superiore nell'umano (chiaroveggenza, chiarosenzienza, chiaroudienza), rendendoci estremamente sensibili. Tutto questo apparato di capacità percettive sono ovviamente collegate con il Quarto Chakra, oltre che con il Sesto. Per questo è così importante ora essere sintonizzati sulla frequenza dell'amore, facendosi coppa per contenere la nuova Acqua che risveglia.
Dalla parte opposta del Nodo Lunare Sud si trova il Nodo Lunare Nord, a 15° del Leone, congiunto con la Luna a 11°. Esaminando la mappa astrale del Plenilunio con il tempo UTC, si nota che la Luna ed il Nodo Nord cadono in III° Casa, riguardante la vita quotidiana, le cose semplici dell'esistenza. Il Sole, Nodo Sud e Venere si trovano nell'opposta Casa IX, che riguarda lo straordinario contrapposto all'ordinario della III°, il sapere, la conoscenza, la maestria.
Ciò significa che dal Sole congiunto a Venere, il pianeta che è il gemello energetico della Terra, custode della Fiamma Viola, partono informazioni luminose che raggiungono la Luna, la quale a sua volta le intercetta e le trasmette. Arrivano codici di luce di grande guarigione e la guarigione più grande di tutte è Ricordare.
Interessante che nello stesso momento Saturno sia congiunto alla Lilith, come accadde durante l'Eclissi totale di Sole in Leone dello scorso agosto, come ad andare ad aggiungere qualcosa di nuovo nella Coscienza del Cuore collettivo, visto che il Leone è sintonizzato sul Cuore umano. Questa volta, rispetto ad agosto, Saturno e la Lilith si trovano in Capricorno (rispettivamente 04° e 09°), così che il processo alchemico iniziato in estate nel Fuoco del Sagittario (durante l'Eclissi di Sole si trovavano entrambi congiunti a 21°) trovi nella Terra del Capricorno la forza di germogliare una pace tra gli opposti, visto che Saturno è il Maestro e la Lilith l'Archetipo di chi rifiuta ogni forma di autorità. Raggiungere una pace che forse da questa parte della Galassia non è mai esistita. Esaminare questo aspetto attraverso il Sincronario Galattico delle 13 Lune aiuta a comprendere meglio questo punto: fino al 07 febbraio stiamo camminando dentro l'Onda Incantata della Stella Gialla, ed oggi è il sesto giorno, Viandante dei Cieli Rosso che risuona al Tono Ritmico, Kin 253, colui che organizza la propria esistenza in base alle informazioni che gli sono arrivate grazie alla propria sete di verità. L'Archetipo del Viandante dei Cieli è il Profeta, il portatore del Nuovo. L'obiettivo dell'attuale Onda Incantata è arrivare al Sole Giallo Cosmico, Kin 260, Portale di Attivazione Galattica, portale interdimensionale, non solo tra galassie, ma tra gli aspetti polarizzati dell'umano, così che finalmente i diversi veli oscuri dell'oblio, della paura e del senso di separazione possano cadere, liberandoci. Il Viandante dei Cieli è il custode dell'orbita di Marte, portatore delle memorie delle Guerre del Tempo, quando il Potere prevalse sull'Amore. Chiunque sia nato sotto questo Glifo lo è. Ogni volta che torna il Viandante dei Cieli (ogni 20 giorni), abbiamo l'occasione di ripulire i nostri Chakra bassi da queste memorie, dal senso di impotenza di fronte all'apparente sconfitta di tutto ciò che è bellezza ed armonia. Ora possiamo cambiare il paradigma. La potenza dell'Eclissi è raddoppiato in questo senso e ci porta questo altro dono: uno spartiacque tra la guerra e la pace interiore, la fine del senso di separazione dalla Fonte, che siamo sempre noi nel contatto con la divinità interiorizzata. Possiamo definitivamente abbandonare la paura.
In lak'ech! (Io Sono Un Altro Te Stesso!)
Stefania Gyan Salila
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