HUNAB KU (Centro della Galassia) ALLINEATO CON IL SOLE E LA TERRA
In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni l'ultimo Plenilunio del 2018 corrisponde al decimo giorno della Luna Ritmica (sesta Luna dell'anno della Luna Rossa Cosmica, Kin 169), Specchio Bianco Ritmico, Kin 58, Portale di Attivazione Galattica, il cui significato potrebbe essere tradotto come: organizza la vita in base alle intuizioni che ricevi nel momento in cui ti permetti di spingere i tuoi limiti oltre la parte umana, attivando il contatto con l'Essere di Luce che vive in te. Detto in altre parole: renditi conto di chi sei, renditi conto che sei anche umano, ma un'altra natura ti abita, una natura vasta come le stelle, complessa, multiforme e multidimensionale. Lascia aperta la porta all'espressione di questa parte e prendine confidenza. Essa ti rappresenta da un numero infinito di esistenze, oltre il Tempo umano.
Il Kin 58, Specchio Bianco Ritmico, P.A.G., commemora il giorno in cui Pacal Votan lasciò questo piano per tornare tra gli esseri di un'altra dimensione. Egli fu un regnante maya, Colui che venne ad aprire il Ciclo nel 600 d.c., la cui Tomba fu scoperta nel 1952, la cui eredità fu colta da Valum Votan (José Arguelles) che venne a chiudere il Ciclo attraverso il lascito di nuovi strumenti di navigazione del nuovo concetto di Tempo=Arte. E' finito il vecchio Ciclo della guerra ed è iniziato il nuovo Ciclo Armonico del ripristino della Memoria, durante il quale l'umano è chiamato a rendersi conto di essere un'antenna biopsichica e telepatica, strumento fondamentale nelle mani del Divino per ripristinare lo stato di coscienza dell'Amore e del Piacere (leggete Arcturus Probe per approfondire - chi vuole può mandarmi una mail su ashtalan@me.com per ricevere la versione in italiano).
IL TEMPIO DELLE ISCRIZIONI A PALENQUE
DOVE SI TROVA LA TOMBA DI PACAL VOTAN
UNA ELABORAZIONE DEL COPERCHIO DEL SARCOFAGO
DELLA TOMBA DI PACAL VOTAN
Quest'anno lo Specchio Bianco che risuona al Tono Ritmico coincide sincronicamente con il Plenilunio a 0° Cancro, il che significa che il Sole si trova esattamente a 0° Capricorno. L'Asse zodiacale Cancro/Capricorno sono due portali, l'ingresso e l'uscita delle anime dalla dimensione terrestre.
La Sincronicità del Portale di Pacal Votan con il Portale della Terra dona a questo momento un enorme senso di sacralità e di congiunzione tra dimensioni opposte. Lo Specchio Bianco è il riflesso di ciò che non ha mai fine, qualcosa che esiste oltre le dimensioni stesse. Il suo simbolo è un canale di comunicazione tra Cielo e Terra, è un'immagine della coincidenza tra Microcosmo e Macrocosmo.
Il 2019 ed il 2020 sono anni fondamentali per ottenere un consolidamento nella nostra vita e crearci finalmente un nido qui sulla Terra, senza anelare ad un cielo percepito come irraggiungibile. E' il momento di rendersi conto, di risvegliarsi, di fare attenzione, di non distrarsi e di abbandonare gli stati illusori. Il transito dei Nodi Lunari tra Capricorno e Cancro fino a giugno 2020 (viaggio di risveglio attraverso le relazioni sentimentali e la necessità di costruire legami di grande intimità, con gli altri e con noi stessi), il proseguimento del viaggio di Saturno in Capricorno fino a dicembre 2020 (raggiungere l'Essenzialità della propria Verità), il proseguimento del transito di Plutone in Capricorno (dal 2009 fino al 2023, la spinta a scoprire dove si sia nascosta la qualità fondamentale della nostra vera luce) ed in questi giorni fino al 20 gennaio 2019 la presenza del Sole in Capricorno, ad illuminare tutto quanto illustrato sopra, sono tutte situazioni astrologiche in cui ci viene chiesto di raggiungere il Cielo qui. Non occorre più muoversi. Possiamo accorgerci che già tutto è qui. Il Cielo ci raggiunge ovunque se abbandoniamo la paura della mancanza e apriamo gli occhi a voler vedere quello che c'è. Oggi si apre un portale molto importante per accorgersi di questo. E' un portale che se vogliamo possiamo lasciar aperto finchè l'immagine che vediamo oltre sia diventata nitida. Come? Volendo vivere una vita che sia degna di questo nome. Sembra impossibile? Eppure è tutto là, se sappiamo avere gli occhi dei bambini, innocenti e meravigliati, pronti a cogliere la magia nelle situazioni umili, piccole e semplici.
Chi vuole, spinga pure lo sguardo. Il Cielo ci raggiunge ovunque e si chiama Sincronicità.
In lak'ech!
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