giovedì 2 luglio 2020

02.07.2020 - AQUILA BLU AUTO-ESISTENTE, KIN 95 E SATURNO RETROGRADO IN CAPRICORNO - IL CORAGGIO DI MANTENERE LA NUOVA FORMA

Arte di Catrin Welz-Stein Under My Umbrella


Nel quarto giorno dell'Onda dell'Umano Giallo è tempo di allenare la mente alla focalizzazione creativa. Poiché l'insegnamento di questo ciclo di 13 giorni riguarda la forma che la Vita può assumere, che noi possiamo manifestare, è arrivato il momento di muoversi affinché ciò accada. 
E' necessario molto respiro perché si sta aprendo una finestra di sfida: se è necessario mettere a fuoco una nuova forma da assumere, prima sarà giocoforza dover esaminare ciò che non ci assomiglia più. Sincronicamente oggi Saturno in retrogradazione è tornato in Capricorno (responsabilità e controllo), dopo che da fine marzo stava transitando in Aquario (la via dell'elevazione dello stato di coscienza). Di nuovo, prima di andare oltre, è sempre necessario un periodo di fermo per chiudere tutto ciò che era rimasto sospeso. Da oggi fino a dicembre saremo impegnati in questo.
Nell'ultima settimana il Sole in Cancro (bisogno di appartenenza) ha instaurato un dialogo dissonante con Chirone in Ariete (voglia di autonomia), mettendo l'animo degli umani davanti a questo eterno dilemma: appartengo o vivo? Nel senso che molti di noi si piegano al peso delle richieste esterne perché non riescono a sviluppare una centratura che renderebbe loro autonomi nell'amare e nel ricevere amore. Ciò ha come conseguenza la sensazione di costrizione e soffocamento. Senza considerare la presenza di Marte in Ariete che vuole dire la sua... reagendo ad ogni stimolo con grandi NO! alle richieste esterne.
Ecco perché questo aspetto di quadratura tra il Sole e Chirone ci sprona a trovare un equilibrio in cui tutto sia incluso: qualunque voce risalga dal profondo è molto importante e fa parte di noi. In questo invito all'accettazione sta un insegnamento profondo. Solo trovando pace nei nostri conflitti interiori, possiamo far fiorire la forma migliore possibile per questo nostro qui e ora. 
Il viaggio dentro l'Onda dell'Umano prosegue, lasciamo che sia, lasciamo che la forma emerga da sé. Siamo testimoni di noi stessi, e l'invito è di stupirsi di noi stessi.
E' possibile percepire rabbia e rancore, che alla superficie si affaccino tante situazioni con cui fare i conti. Come vogliamo guidare l'andamento di tutto ciò? Possiamo prenderci l'impegno di cambiare l'esito delle nostre azioni, accorgendoci di essere diversi rispetto allo scorso marzo. Allora facciamoci il favore di metterlo in pratica.
In lak'ech!

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