mercoledì 10 settembre 2014

IL VIAGGIO DI MARTE DALLO SCORPIONE AL SAGITTARIO - RITROVA LA LUCE ATTRAVERSO IL PASSAGGIO NELL'OMBRA



Dal 27 luglio 2014 fino al prossimo 13 settembre Marte transita nel segno dello Scorpione. Prima della scoperta di Plutone nel 1930, Marte era il designato Governatore di questo segno e lo è stato per secoli, oltre a regnare nei freschi pascoli dell'Ariete. 
Lo Scorpione è un segno di Acqua, il secondo della serie, a metà tra le Acque gestative del feto del Cancro e quelle universali ed oceaniche, mistiche/divine dei Pesci. Lo Scorpione è l'età adulta dell'emotività umana, quando usciamo dalla consapevolezza dei nostri bisogni ed entriamo in una relazione profonda con qualcuno di diverso dal solito cerchio familiare, con il quale però ricerchiamo lo stesso stato di intimità intrinseca.
Marte enfatizza questo stato del sentire, spingendoci a vivere in una profondità quasi sconosciuta, molto scomoda, perché ci richiede di essere veri, eliminando i compromessi, e soprattutto ci mette in contatto con persone che ci aiutano a vedere prima e ad esprimere poi il nostro lato più autentico.
E' come rompere un guscio, una corteccia, una custodia tanto faticosamente costruita per contenere una vita "sicura". Ora la spinta è solo verso la verità. Quanto più accetteremo questa spogliazione, che non è deprivazione ma essenzialità, tanto più potremo avvicinarci ad uno stato luminoso. Stato che si manifesterà a partire dal 14 settembre, giorno in cui Marte entra in Sagittario, segno di Fuoco, legato alla resurrezione della Luce dopo il freddo impatto con la morte/trasformazione dell'essere verificatasi con questo passaggio nei regni inconsci del desiderio e della pulsione scorpionina.
Quanto più avremo lasciato andare delle false sicurezze e dei contenitori abusivi auto-strutturati, tanto più risplenderemo di ciò che veramente ci pervade. La congiunzione di Marte con Saturno, Maestro dell'Anima enfatizza il lato evolutivo del disagio che eventualmente possiamo vivere. Siate certi che ogni più piccolo sforzo verrà ampiamente ricompensato. Preoccupatevi solo di lavorare per il vostro benessere interiore. Il contatto con l'oro interiore è lì, lo vediamo che risplende. Decidiamo allora di diventare quello splendore, qualunque cosa questo significhi per ciascuno di noi.
Stefania Gyan Salila Marinelli     

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