MARTE IN QUINCONCE CON URANO NEL GIORNO DELLA TERRA ROSSA GALATTICA, KIN 177 - UNA VOLTA CONOSCIUTA LA VERITA', COME POSSIAMO TORNARE INDIETRO?

Opera di Catrin Welz-Stein

Siamo arrivati nell'ottavo giorno del ciclo di 13 chiamato Onda Incantata del Cane Bianco (29.12.2019/10.01.2020). Si tratta di una divisione del Tempo Sacro che trasporta un insegnamento. Il Tempo è Arte, da utilizzare creativamente per rendere la nostra Vita un capolavoro. Ciò che il Cane Bianco diffonde è la frequenza dell'Amore puro, la delicatezza e la tenerezza di un cuore che palpita all'unisono con la Creazione. Stiamo facendo esperienza di come sincronizzarsi con questo insegnamento. Cioè: quanto siamo aperti a farci attraversare dalla gioia, dalla voglia di vivere, dalla passione, dal fare la differenza su questo pianeta? Stiamo vivendo al massimo delle nostre potenzialità? Stiamo prendendo la responsabilità di realizzarci in qualità di umani, portatori di talento? E che cos'è il talento? E' la risonanza dell'Amore che vibra dentro di noi. Quanto tempospazio dedichiamo a questo? 

L'ottavo giorno di questo ciclo prende il nome di Terra Rossa Galattica, Kin 177 su 260 (tutte le possibilità di manifestazione dell'energia da questa parte della Galassia). Questo Kin (giorno) apre all'acquisizione di un nuovo stato di coscienza: accorgiamoci di dove siamo arrivati finora nella scoperta di noi stessi. Quando l'energia risuona al Tono Galattico, entriamo dentro la forma. Viviamo continuamente immersi dentro un mare di possibilità energetiche. Non ce ne accorgiamo, perché esse sono solo potenzialità, non hanno ancora preso corpo. Si tratta di tanti flussi invisibili dentro cui siamo immersi. Dipende da noi cosa attivare e rendere concreto. Dipende dalla frequenza che emaniamo. Dipende da come respiriamo. Siamo ancorati ad uno stato di paura, di contrattura? Così creiamo possibilità che risuonano alla stessa frequenza. Come posso io cambiare la mia vita, se continuo a temere il futuro? Ciò che creerò saranno situazioni di altrettanta chiusura. Se invece imparo a respirare, a fidarmi, posso creare situazioni di apertura, di cambiamento (stato naturale della Vita), che mi porteranno nel tempo a realizzarmi. Ecco perché è importante essere consapevoli di sé.

Anche il Cielo Astrologico del momento batte su questi tasti. Questa mattina la Luna era congiunta ad Urano in Toro, a favorire la destrutturazione delle forme di confronto con il mondo esterno. Dietro quale maschera ci siamo protetti? Ciò ci ha garantito la sopravvivenza, ma da quanto amore ci ha tenuto lontani? Tempo di respirare, tempo di liberarsi. Questa configurazione attiva un aspetto di Quinconce con Marte ad 1° Sagittario, a sua volta in Trigono con Chirone ad 1° Ariete. Tutto questo Fuoco (Marte, Sagittario e Ariete) viene usato dai valori Terra del Toro per far esplodere i vecchi circuiti della mente collettiva, che tende a far prevalere l'apparenza rispetto alla sostanza. Chiaramente ciò è dovuto alla paura di non essere amati: preferisco nascondere la mia vera identità pur di appartenere al clan. Ora però il prezzo da pagare sarebbe veramente troppo alto. Tutto lo Stellium in Capricorno (Giove, Nodo Sud, Mercurio, Sole, Saturno e Plutone) spinge per far prevalere l'Essenza. Il Cuore palpita alla ricerca della Verità, ed una volta scoperta, come possiamo ormai tornare indietro?

Entriamo negli ultimi giorni del Corridoio delle Eclissi (26.12.2019/10.01.2020) che sincronicamente ha coinciso quasi precisamente con la durata dell'Onda Incantata del Cane Bianco. Abbiamo un compito importante, quello di risuonare con ciò che siamo. Il 2020 sarà così. Niente più scuse o compromessi dietro cui nascondersi. Sta emergendo qualcosa che chiede rispetto. Forse adesso ci sentiamo incerti su come direzionare i nostri passi. Oppure non sappiamo neanche verso dove direzionarli. Ma NON IMPORTA. Tutti quei pianeti in Capricorno sincronicamente inducono al silenzio. Nel rifugio del freddo dell'inverno ci rintaniamo dentro di noi, covando la Luce da poco risorta. Lasciamo che la consapevolezza maturi. Ancora non è tempo per esternare, ma per lasciar crescere la Verità. Qualcosa di molto delicato sta maturando e necessita delicatezza e riservatezza per attecchire bene.

In lak'ech!