Oggi alle 12.46 italiane la Luna diventa Piena a 17° Scorpione e arriva il Wesak, la commemorazione della nascita di Buddha, il Grande nato da un Loto.
Lo Scorpione è un Segno con qualità molto intense, perché in esso si respira l'anelito dell'anima (come in tutti i Segni d'Acqua) che tende a fondersi con un'altra anima, nel tentativo di rivivere il senso di unità con la Fonte, di cui qui sulla Terra si è persa la memoria.
In questi tempi così particolari, dopo due mesi di chiusura in se stessi, tanti di noi avranno sentito il panorama interiore cambiare, aprendo spazi nuovi di comunione con se stessi. Ho notato quanto sia difficile tornare fuori, dopo aver assaporato un periodo di pace e di silenzio. Ora il Plenilunio in Scorpione arriva a suggellare un nuovo patto con noi stessi, una promessa che ci stiamo facendo, di lasciarsi alle spalle le ombre dense, che siamo riusciti nel frattempo a guardare negli occhi. Non le subiremo più. Anziché sentire ancora ruggire le tigri dentro al cuore, molti sono riusciti a diventare la Tigre, a prendere la forza dove prima c'era solo senso di vuoto e di abbandono.
Non che le gambe non tremino più, solo che non temiamo più così tanto la causa del tremore. E questo indubbiamente crea i presupposti per accettarsi sempre di più, perché ora sì che possiamo renderci conto che stiamo facendo la differenza nella nostra vita.
Il Plenilunio avviene nel giorno della Tempesta Blu Cosmica, Kin 39, Portale di Attivazione Galattica, che chiude l'Onda Incantata della Mano Blu, il ciclo in cui abbiamo appreso di essere dotati di capacità di auto-guarigione. Ci siamo dovuti guardare dentro fino in fondo e notare che tutti i vortici di emozioni pesanti che ci infestavano, non erano altro che parassiti auto-creati a causa della mancanza d'amore percepita. Fermiamoci un attimo a riflettere: non siamo isole, nasciamo in una famiglia con una storia, anche noi portiamo nel DNA tutto ciò che è accaduto ai nostri antenati, se qualcuno non se n'è preso cura finora. E se fossimo noi quelli? Se avessimo deciso prima di incarnarci di scendere per elaborare tante memorie irrisolte, scegliendo quindi una famiglia con una storia specifica che ci avrebbe fornito la cornice migliore possibile per svolgere al meglio la nostra storia? Quindi solo accettando profondamente di fare parte di una determinata stirpe, inchinandoci davanti a coloro da cui ci è stata passata la vita, prendiamo la forza per il nostro qui e ora, e possiamo lasciarci il peso alle spalle e proseguire avanti, incontro al nostro destino. La pratica dell'auto-guarigione è insita in ognuno di noi e la Tempesta Blu Cosmica trasmette una frequenza che stimola a percepire come rimanere al centro della propria vita, ci pone dentro l'occhio del ciclone: tutto intorno accade, cambia, muta forma, e noi rimaniamo come il Buddha, ad osservare la vita che si fa attraverso di noi. I valori del Segno dello Scorpione ci mettono in contatto con la stessa tematica dell'Onda della Mano Blu: portare guarigione nei recessi profondi di noi stessi.
La miscela sincronica tra la Luna Piena in Scorpione e la Tempesta Cosmica è pazzesca: entrambi sono connessi con Plutone, che rappresenta l'Occhio Psichico, le facoltà umane innate che ci permettono di percepire ciò che si cela oltre la forma.
Apriamo il cuore ad accogliere tutto ciò che noi siamo, senza più condizioni. Questa è la più grande guarigione di tutte. Rendiamola possibile.
In lak'ech!
Nessun commento:
Posta un commento