giovedì 26 dicembre 2019

ECLISSI DI SOLE IN CAPRICORNO NEL GIORNO DELLA MANO BLU SPETTRALE, KIN 167 - RESETTARE PER MANIFESTARE L'ESSENZA

Coscienza Andromediana

Questa mattina alle 06.18 italiane si è verificata l'Eclissi di Sole anulare a 04° Capricorno, un altro punto di svolta di questa fine anno così intensa. L'ho scritto più volte: il 2019 è un ciclo di tempo disseminato di appuntamenti molto importanti per giungere ad un grado di consapevolezza che permetta di vedere le cose come sono in realtà. A cominciare da noi stessi. Chi siamo, cosa fa battere il cuore, dove si trova l'amore, quanto tempospazio abbiamo lasciato alla gioia, cosa ci separa dal manifestare la nostra frequenza originaria nella sua bellezza intrinseca? Ci rendiamo conto che se continuiamo a vivere in superficie, nulla mai cambierà? E ora non è più possibile rimanere al di sopra della profondità. Il corpo ci chiede di entrare in contatto con il sentire, di entrare in contatto con la verità delle cellule ed esprimerla. Questa è la chiamata all'Essenzialità. Non conta altro ora, nulla altro adesso trova posto nella vita: solo ciò che possiamo chiamare Casa, amore, intimità. E per forza di cose, solo poche situazioni o persone rispondono a quel nome. E' normale, va tutto bene. Lasciamo fuori dalla porta del cuore tutto ciò che abbiamo incluso pensando fosse nostro, ma che ora non risuona più. E' tempo di scegliere.
L'Eclissi di Sole accade nel Novilunio in Capricorno, il Segno di Terra associato al Silenzio, alla Ricerca, al Viaggio dell'Anima che torna verso Casa. Accade con Sole e Luna congiunti a Giove e al Nodo Lunare Sud (inizio del Viaggio di Risveglio dell'anima collettiva), uno Stellium tra i 04° e gli 08°, che è un'esplosione di luce fortissima che attraversa la Coscienza e la illumina, mostrando lo stato attuale in cui stiamo fluendo. Più avanti, tra i 20° e i 22°, Saturno e Plutone stringono gli argini del Fiume interiore. Quindi: dove vogliamo convogliare la nostra energia, la frequenza emanata dalle cellule, la sinfonia che nasce dalla vibrazione interiore? Verso quali progetti? Tutti possediamo una data quantità di energia: il Capricorno insegna che modulando la direzione, evitando dispersioni, concentrando il pensiero verso un obiettivo unico, il progetto finale acquisisce forza e diventa concreto. E' importante mettere a fuoco ora quale questo sia, anche se un disegno fosse a breve termine.
Il Sole che entra in Eclissi (non visibile dall'Italia) è simbolo di un Reset dello stato di coscienza. La luce che siamo abituati a vedere, che diamo per scontata, non illumina più, scompare e lascia il buio. Cosa accade in quel buio? Cosa si evidenzia, cosa riusciamo a vedere ora che prima era impossibile da riconoscere? Apriamoci a scoprire i nuovi parametri che utilizzeremo per il 2020. Questo è un passaggio fondamentale per attraversare la soglia del Tempo ed entrare in un paradigma di piena responsabilità delle proprie creazioni. Cosa pensiamo che sia la Nuova Terra? La Nuova Era? Al momento sicuramente nulla di diverso da quello che stiamo vivendo ora, apparentemente. E' un lento cammino dentro il proposito di portare a massima manifestazione ciò che siamo. Il 2020 non ci risparmierà nulla in questo senso. Tutte le ombre e le zavorre verranno messe in luce per essere viste. Non sarà facile, né semplice: un periodo complesso e stratificato, da essere vissuto in piena consapevolezza. E se ci troviamo ancora costretti da obblighi auto-imposti, ricordiamoci che nulla importa, alleggerendo il Cuore nel sollievo. Applichiamo il mantra del NON IMPORTA (come insegnato da Tobias del Crimson Circle), riducendo al minimo gli sforzi. Questo è l'insegnamento più grande ora. E di questo è simbolo il Kin di oggi, Mano Blu Spettrale, la cui frequenza scioglie le resistenze al cambiamento, così umane. Ecco un altro punto importante: sappiamo di essere tutti, chi più o chi meno, refrattari al cambiamento di per sé. E' ora di rendersene conto per scivolare dentro il flusso. Come possiamo altrimenti continuare a procedere nel nostro percorso di allineamento con il Sé? O con il Maestro? Per cui, qualunque sia la situazione dentro cui ci troviamo, procediamo pure con il cuore aperto verso l'acquisizione di uno stato di coscienza unitario, che favorisca la trasformazione della frequenza di  separazione in complementarità, dove ogni sfida venga vista come un'opportunità ulteriore di manifestazione dell'Essere. Al momento non serve altro. E come sempre, buon Viaggio!
In lak'ech!



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