venerdì 8 giugno 2018

08.06.2018 - VENERE OPPOSTA A LUNA NERA, DRAGO ROSSO AUTO-ESISTENTE, KIN 121 - LA BAMBINA, LA STREGA E L'UOMO SENSIBILE

LONGING FOR UNION - RASSOULI

L'08 giugno 2018 inizia il magico volo dell'Umano lungo la Colonna Mistica dello Tzolkin, il Modulo Armonico portatore della Matrice Galattica. Seguendo il nuovo paradigma del Tempo=Arte stabilito dal Sincronario delle 13 Lune oggi ci ritroviamo dentro il primo giorno del primo Kin (121, Drago Rosso Auto-Esistente, giorno 4 dell'Onda dello Specchio) che attiva il processo di discesa delle informazioni galattiche dal Centro della Galassia, al nostro Sole, al nostro cervello. 



 Nella prima figura sono illustrate le connessioni tra la Fonte, il Sole ed il Cervello umano
Questa seconda rappresenta lo Tzolkin con la Colonna Mistica al suo centro

Siamo collegati all'Intelligenza Galattica attraverso un filo d'argento che permette il funzionamento della nostra parte telepatica intuitiva. Ogni 260 giorni (circa 9 mesi - una gestazione umana) ci ritroviamo in questo punto a sperimentare 20 giorni in cui il senso di sospensione diventa totale, dal Kin 121 (Drago Rosso Auto-Esistente - giorno 4 dell'Onda dello Specchio) al Kin 140 (Sole Giallo Planetario - giorno 10 dell'Onda della Scimmia). 
E' un allenamento a stare nel Flusso. Si parla tanto della necessità di lasciar andare, di fare spazio al nuovo liberando il Cuore dai pesi. Ecco, ora non dovrebbe essere uno sforzo. Fino al 27 giugno sarà come galleggiare nell'aria: tutto emerge, risalendo in superficie. Le emozioni perdono peso e dal profondo si fanno sentire. Le situazioni diventano rarefatte ed assumono altri connotati. Il punto di vista si espande, le prospettive si ampliano. Ciò che sembrava un gigantesco problema si ridimensiona per via di un rinnovato senso di leggerezza. In un certo senso possiamo immaginare di vivere in un'atmosfera priva di forza di gravità. Cercheremo probabilmente di trattenere ciò che sembra essere importante, tuttavia molte situazioni, persone, cose, ci scivoleranno via dalle mani.
E' un evento ciclico perché ogni tanto è necessario fermarsi a svuotare le tasche. 
Chi già si sente in questo percorso, può esprimere intenzioni molto precise rispetto a ciò che si vuole lasciar andare. Vecchi dolori, antichi strappi mai totalmente ricuciti, persone da perdonare, rancori pesanti. Una cosa che a me funziona, vivendo in una città di mare, è l'apertura verso le dimensioni superiori che sempre mi accade quando cammino in acqua. Quando mi trovo nelle mie passeggiate solitarie dentro le basse acque dell'Adriatico, mi arrivano emozioni legate a precisi episodi della mia vita. Più di una volta mi sono ritrovata immersa spontaneamente in una dimensione profonda, connessa tra mare e cielo, ad offrire agli elementi qualcosa che voleva lasciare il mio campo energetico. Il vuoto che si viene così a creare non rimane tale; una discesa di cellule dorate va a riempire i campi, rinnovando il tessuto del mio Essere. Ogni volta che è necessario, ciò avviene spontaneamente ed io mi lascio operare, sapendo di trovarmi in un momento estremamente sacro.
Dovunque voi siate, trovate l'elemento della Natura che maggiormente vi chiama e dedicatevi del tempo per lasciarvi modellare dalla vostra stessa Intelligenza Divina connessa con la Fonte. Lasciate che l'immaginazione si connetta con il Cuore ed immergetevi nelle sensazioni mantenendo la posizione di Testimone ed Osservatore. Le parole sgorgheranno spontanee.
L'inizio del viaggio all'interno della Colonna Mistica viene salutato da Venere in Cancro in precisa opposizione  (23°) alla Luna Nera in Capricorno, l'Ombra della Luna, un aspetto che si concluderà con l'uscita di Venere dal Cancro il 14 giugno. 
Può il nostro aspetto aggraziato, venusiano, tenero, accogliente, la "brava bambina", guardare in faccia quella cattiva, l'arrabbiata, scontrosa, chiusa, prepotente, egoista, quella scomoda, che non tace le verità imbarazzanti?
Venere è la parte interiore connessa con il piacere. Quando si trova in Cancro, essa ricerca la connessione intima con l'altro. La Luna Nera in Capricorno non sopporta le prevaricazioni e si sente continuamente invasa. Essa pone dei limiti ben precisi oltre i quali non è possibile penetrare. 
Quale delle due sta prevalendo in noi? Quale panorami scoscesi e vertiginosi si stanno aprendo sotto i nostri piedi? Quanto stiamo scomodi nel voler accontentare gli altri pur di sentirci amati? Quanto arriviamo ad odiare qualcuno senza renderci conto che stiamo proiettando una nostra ombra su quella persona? Riusciamo a vederlo? Riusciamo a respirare dentro il disagio? Possiamo provare compassione per noi stessi? Può la Bambina tendere una mano alla Strega interiore, trovando un punto d'incontro di totale magia?
Questo aspetto è una grande guarigione per il Femminile, per le donne risvegliate.
Per gli uomini è l'occasione per fare posto alla propria sensibilità. Potreste sentire nascere in voi la volontà di prendervi cura della parte innocente. Dove è finita? Sotto quale convinzione e durezza è stata nascosta? Vi vergognate di essere teneri e vi sentite costretti a rispondere continuamente ad aspettative assolutamente fuori contesto? 
Oltre a ciò, qual è la vostra relazione con il Femminile? Potete fare pace con l'archetipo della Madre Castrante e della Donna Bisognosa? Magari cominciate ad arrendervi alla vostra stessa voglia di tenerezza e chiedete. Chiedete aiuto, senza fingere di non averne bisogno. Piangete. Lasciate che il Cuore si liberi ed arrendetevi alle vostre lacrime. In questi ultimi tempi c'è bisogno di liberare il Cuore dalle gabbie. Insegnatelo alle vostre donne, ai vostri figli. Un Cuore risvegliato attiva echi di enorme guarigione.
Stiamo procedendo verso il Novilunio in Gemelli. Urano in Toro (01°) si trova in quadratura con Marte in Aquario (07°), creando forti conflitti tra le aspirazioni e la loro fattibilità. Ci viene insegnato a rispettare l'ispirazione piuttosto che la programmazione. Marte è congiunto al Nodo Sud e ci ricorda tutte le frustrazioni dei sogni infranti. E' solo che è arrivato il momento di essere concreti. Basta dispersioni inutili in mille circonvoluzioni mentali. Fermiamoci. Dove sta la verità? Là ci stanno aspettando.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

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