domenica 25 marzo 2018

31.03.2018 - PLENILUNIO IN BILANCIA - LA LUNA DELLA FIORITURA DELLE POTENZIALITA'


Il 31 marzo alle ore 13,37 UTC la Luna diventa Piena a 10° Bilancia, mentre il Sole in opposizione in Ariete è congiunto a Mercurio retrogrado (aspetto che si ripete tre volte all'anno che presume da parte degli umani un ritiro dalle scene per riflettere e meditare, anziché decidere ed agire - dal 22 marzo al 14 aprile - dai 16° ai 04° Ariete).
Il Plenilunio si pone quindi subito su un piano introspettivo, perché il vitalissimo Sole in Ariete che spinge il sistema nervoso a riprendere il pieno regime di progettualità primaverile, viene rallentato dal transito di Mercurio in retrogradazione: non nuovi progetti, ma raffinamento di ciò che è stato cullato in embrione nei lunghi mesi invernali e che ora chiede di essere messo a punto ulteriormente, affinché venga raggiunto un grado di verità e centratura sul cuore. Ciò corrisponde all'aspetto di Trigono che il Sole forma con il Nodo Nord in Leone (simbolo del viaggio della coscienza). Il Leone è il Segno di Fuoco incastonato nel Cuore e come tale supporta ciò che è vero, sentito e radicato. Il Trigono è un aspetto che riconnette l'animo con il mondo esterno sanando il senso di diffidenza, perché porta nella vita qualcuno o qualcosa che magicamente ci fornisce esattamente ciò di cui abbiamo bisogno. Ed ora abbiamo necessità di far fiorire ciò che da tempo stavamo coltivando. Il viaggio di Saturno in Capricorno (08°), a sua volta in Quadratura con il Sole e la Luna, impone una presa di responsabilità nel risvegliarsi alla nuova vita, con misura e determinazione (congiunzione di Saturno con Marte (07°)). Non è più tempo di dispersione o distrazione, è invece importante focalizzarsi sull'obiettivo, con amore e dedizione, cura e attenzione, per verificarne la priorità nella nostra esistenza.
E' veramente questo che vogliamo vivere? E' esattamente questo ciò che il mondo si predispone a ricevere da parte nostra quale contributo al cammino collettivo? Sì, perché anche ogni più piccolo gesto ha una ripercussione nel panorama collettivo ed tutto ciò che facciamo anche singolarmente cambia il reticolo energetico della vita in cui siamo immersi.
La Luna in generale parla delle nostre radici, delle strutture mentali, culturali e sociali dentro cui siamo vissuti. Nel tema natale di nascita rappresenta le credenze che abbiamo respirato fino a non vederle più, diventando inconsapevoli dei pungoli che ci portavano a reagire nell'esistenza.
Quando la Luna raggiunge il punto di Plenilunio e diventa luminosa, quella luce riflessa porta a visione i meccanismi inconsci, permettendo di comprendere tanti perché. Mercurio in Ariete retrogrado opposto alla Luna rappresenta le immagini del passato che riaffiorano alla mente per chiarire le motivazioni di tanto vissuto di oggi. Andiamo a vivere dunque un momento di grande introspezione che serve a comprendere quale sia la spinta a monte delle nostre azioni. 
La Luna Piena in Bilancia in opposizione al Sole in Ariete, viene a formare la Croce dei Segni Cardinali, coinvolgendo anche il Capricorno, che con l'Ariete, il Cancro e la Bilancia formano il gruppo zodiacale portatore del Nuovo attraverso gli Equinozi ed i Solstizi. Si ripete lo stesso aspetto che fu tanto importante per molti di noi a cavallo tra il 2013 ed il 2014. Come allora, sarà importante in questo prossimo mese attivarsi per mettere a frutto le priorità e le urgenze che spingono per nascere, per venire manifestate. 
Tanto del Cielo astrologico si trova ad occupare i Segni Cardinali:
Sole, Mercurio retrogrado e Urano in Ariete (la spinta della nuova vita da raffinare e manifestare dopo averne verificato il grado di allineamento al nostro personale disegno);
Luna in Bilancia (portare armonia nell'ambiente che ci circonda per equilibrare passato e presente);
Marte, Saturno, Luna Nera e Plutone in Capricorno (focalizzazione e presa di responsabilità per riprendere in mano la gestione della propria vita).
Il Nuovo che si sta manifestando contiene il puro oro della bellezza della Ricerca del Sé. Rispettando il senso di smarrimento che ha prodotto la Ricerca stessa, noi ci portiamo verso l'acquisizione di uno stato interiore di saggezza.
Il Plenilunio di marzo 2018 diventa una tappa molto importante nel percorso promosso dal transito di Saturno in Capricorno, che tra il 2017 ed il 2020 ha lo scopo di portarci ad assumere il ruolo di Osservatore. Si tratta di un processo di crescita in cui piano piano iniziamo a sorridere a noi stessi interiormente, avvicinandoci ad acquisire pace e quiete. Durante questi prossimi tre anni ci accorgeremo di riuscire a lasciar andare le inconsistenze e le superficialità perché ci si apre la porta di comunicazione con uno strato profondo, lì dove riposa il Buddha interiore, assorto nel suo sorriso compassionevole. Quando arrivi alle radici del nutrimento, tutto il resto diventa evanescente.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

mercoledì 14 marzo 2018

NOVILUNIO IN PESCI CONGIUNTO A CHIRONE - UNA GUARIGIONE CHE PARTE DAL PROFONDO



Il prossimo 17 marzo alle ore 13,11 UTC la Luna si congiunge con il Sole a 26° Pesci, attivando il Novilunio. I due Luminari, forze archetipiche dei Genitori, i creatori di vita maschio e femmina, si trovano in quel momento congiunti a Chirone a 28°, portando a guarigione ogni senso di vuoto provato finora. Il Sole e la Luna sono le forze cosmiche di maggior impatto su di noi per la vicinanza  fisica e tangibile. Gli altri pianeti non li vediamo se non con sofisticati strumenti; essi rimangono forze anonime che si muovono nell'ombra della notte. Invece il Sole e la Luna li vediamo; il nostro umore,  il nostro atteggiamento quotidiano, ne sono direttamente influenzati. I cicli lunari hanno degli effetti  visibili sul corpo fisico e sulla natura. Durante il Novilunio Sole e Luna si uniscono, entrando in congiunzione, influenzandosi a vicenda: il principio Fuoco Creativo del Sole si stempera nella Fredda Umidità lunare, mentre quest'ultima perde il senso di Riflesso illusorio della realtà e offre la sua nudità oscura per evidenziare i vuoti che abbiamo compensato volendo vedere ciò che non c'era.
Siamo davanti al buio dell'assenza lunare nella notte interiore. Possiamo contare solo sulle nostre forze, fidandoci di un sentire puro e fluido che ci trasmetta la vera forma delle esperienze che stiamo attraversando.
Questo Novilunio di metà marzo 2018 è molto speciale: i due Luminari si fanno garanti di includere nella consapevolezza umana la presenza di Chirone, solitamente all'opera nelle profondità dell'inconscio. Poiché il suo è l'Archetipo del Guaritore, la sua azione mette in luce il punto dove sentiamo maggiore dolore. Sappiamo che esso sta transitando in Pesci dal 2012, avendo aperto ad un viaggio di esplorazione nei recessi profondi dove alberga il senso di abbandono. Questa scomoda emozione appartiene a ciascun umano nato, in quanto ognuno si sente smarrito nel prendere posto dentro un corpo fisico a cui mancano tutte le capacità di espansione di coscienza che invece sono sperimentabili prima della discesa in questa dimensione. Il senso di abbandono che custodiamo all'interno del ventre va ben oltre la relazione con il Materno che ci ha dato la vita. E' testimone dell'impossibilità di connettersi di nuovo con Casa, lo Spazio Profondo del Cuore dove viviamo come Maestri Ascesi. Durante l'esistenza ci attiviamo per rendere il contatto di nuovo possibile, ma nella prima parte della vita non riusciamo a farcene una ragione. I cinque sensi non ci bastano per procurarci quel senso di piacere e amore totale di cui conserviamo un ricordo forte, destinato però nel tempo a sbiadirsi, condannandoci alla compensazione artificiale attraverso mille dipendenze.
Chirone presto uscirà dai Pesci (il prossimo 17 aprile entra in Ariete). Questo Novilunio è il suo dono finale per farci sentire integri e presenti a noi stessi, nell'aiutarci a superare ogni senso di vuoto, di smarrimento e di fatica di vivere. 
Il Sole e la Luna sono i due genitori, Chirone il Bambino non nato. La loro congiunzione rappresenta la guarigione di ogni vuoto lasciato da chi ha superato la soglia prematuramente. Ogni volta che nella storia della nostra famiglia qualcuno ha lasciato il corpo prima del tempo, i discendenti sono stati chiamati a prenderne il posto a livello energetico, con il risultato di inseguire una vita non propria, per ricordare inconsciamente chi avrebbe dovuto vivere e non ha potuto per tanti motivi. 
Quando facciamo fatica a trovare un lavoro, un amore, a diventare autonomi, è possibile che nel campo della nostra famiglia stiamo portando avanti una storia che non ci appartiene, per seguire la quale facciamo uno sforzo enorme. Fare pace con i vuoti interiori, significa dar loro un nome. Magari si scopre improvvisamente (e sincronicamente) che in effetti la nonna aveva perso un figlio, ma nessuno se lo ricordava più. Allora ripristinare la memoria può riportare in contatto con il ricordo di chi non ha potuto scrivere la propria storia e noi per fedeltà ed amore la stavamo scrivendo al posto suo. Ecco perché il Novilunio congiunto a Chirone è speciale. Lenisce dolori non nostri, insegnandoci a ridonarli indietro, perché la strada davanti a noi sia chiara e messa insieme dalla volontà di irradiare ciò che siamo, la nostra vibrazione originaria, il prodotto della sinfonia planetaria che abbiamo scelta quale Tema Natale.
Stefania Gyan Salila

P.S. Per chi volesse approfondire lo studio del campo familiare, consiglio la lettura del libro Ordini dell'Amore di Bert Hellinger.


lunedì 12 marzo 2018

20.03.2018, L'EQUINOZIO DI PRIMAVERA NEL GIORNO DEL DRAGO ROSSO LUNARE, KIN 41 E MARTE CONGIUNTO A SATURNO IN CAPRICORNO - LA DIFFICILE ARTE DI DIVENTARE MAESTRI DI SE STESSI


Il 20 marzo alle 16,15 UTC il Sole entra i 0° Ariete attivando così l'Equinozio di Primavera. Gli aspetti planetari che accompagnano la formazione di questo punto nel Tempo sono alquanto singolari perché includono, tra le altre cose, l'inizio della Congiunzione tra Marte e Saturno in Capricorno, fenomeno che non si verificava più da 28 anni (l'ultima transito di Marte in Capricorno con Saturno nel segno è accaduto tra il 30 gennaio ed il 10 marzo 1990).
Questo aspetto è particolare perché Saturno governa il Capricorno, quindi in questo transito la sua energia di essenzialità, richiamo alle radici e all'allineamento con il Maestro Interiore, arriva forte e diretta; mentre Marte in Capricorno si trova in una posizione di esaltazione, riuscendo così con la sua forza grintosa e prorompente a rompere i muri di contenimento che avevamo tanto sapientemente costruito intorno alle certezze esistenziali per ripararci dal flusso in movimento che la Vita porta spontaneamente con sé. Combinati insieme, questi due Archetipi non lasciano spazio ad altro se non alla comprensione di se stessi e alla piena manifestazione di quello che è. Non si può più negare l'evidenza, non si può più negare se stessi. 
Possiamo considerare l'Equinozio come una spinta ad andare oltre per vincere su tutte quelle paure che ci hanno tenuto lontano dal prenderci la responsabilità di rendere veri i nostri sogni, ogni volta che abbiamo abdicato a noi stessi in nome di una zona confort accogliente ma soffocante. Rimanendo lì siamo regrediti anziché avanzare. I talenti, i sogni, i progetti, si sono disseccati come germogli senza acqua, lasciandoci soli e disperati, senza radici. Nel momento in cui Saturno è entrato di nuovo in Capricorno, lo scorso dicembre, ci ha messo in contatto con la nostra Essenzialità, riattivando il ricordo di ciò che eravamo prima di arrenderci alla parte fragile, permettendole di guidare la nostra vita alla ricerca di finte sicurezze e puntelli, iniziando la stagione delle dipendenze affettive. 
L'Essenzialità è la qualità di Saturno che ora è a disposizione per vedere i settori della vita dove viviamo la dipendenza, anche se di solito la radice è sempre la stessa, la relazione con il Materno - non per niente di fronte al Capricorno si trova il Cancro, governato dalla Luna, le radici familiari.
Marte e Saturno che iniziano a congiungersi (il 20 marzo Marte si trova a 01° e Saturno a 08° del Capricorno) aprono ora una nuova finestra sul panorama della crescita interiore, della presa di responsabilità. E' arrivato il momento di acquisire consapevolezza sul grado di maestria raggiunto, lontano dalle false modestie, con uno sguardo onesto su quanto sia importante fare i conti con l'entità dei propri talenti. 
Il Cielo Astrologico dell'Equinozio presenta due Stellium molto importanti: un gruppo di Archetipi Planetari si trova in Capricorno (Marte, Saturno, Luna Nera e Plutone) ed un altro si trova in Ariete (Sole, Mercurio, Venere e Urano), entrambi Segni Cardinali, gli Apripista. Diventa dunque molto forte la spinta a fare, a mettersi in gioco. Considerando che Marte, Sole, Mercurio e Venere lavorano a livello della personalità e Saturno, Luna Nera, Plutone e Urano operano nel Profondo, si tratta di offrire il giusto contenitore (personalità, corpo, mondo fisico) per qualcosa che sta arrivando da spazi siderali interiori e che torna alla superficie dopo tanto tempo. Lontano dalla paura, che guarda caso a volte è un guardiano amico che ci tiene lontano dal pericolo, ma spesso è una gabbia ristretta dietro cui ci siamo rinchiusi per difesa. Probabilmente riusciremo in questo periodo a renderci conto di quale sia la posizione assunta rispetto a questo grande Arcano, così da spingere i limiti sempre più verso l'oltre.
In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni il 20 marzo ci troviamo nel giorno del Drago Rosso Lunare, Kin 41, giorno 2 dell'Onda Incantata del Sole Giallo, portatore di Illuminazione e chiarezza, giorno 14 della Luna Solare dell'anno del Seme Giallo Cristallo. 
Il Glifo del Drago Rosso è la Grande Madre che nutre tutti, ed è il primo tra i 20 Glifi Solari che formano una parte dello Tzolkin insieme ai 13 Toni Galattici. Aprendo dunque la serie delle 20 Tribù del Tempo, il Drago Rosso è equiparabile all'Ariete, primo tra i 12 Segni Zodiacali, rendendo questo Equinozio un vero e proprio trampolino di lancio per la stagione a venire, già di per sé così densa di nuovi inizi e potenti movimenti astrologici (tra aprile e maggio, come già scritto più volte, Chirone e Urano iniziano un lunghissimo transito tra l'Ariete ed il Toro - per approfondimenti leggi QUI + parte 2 + parte 3).
Diventa molto importante per tutti fare un bel respiro e mettersi in confronto con i nostri progetti. Dove siamo arrivati finora e come vogliamo proseguire il viaggio? E' tempo di cambiare direzione e crearne una nuova? Perché le direzioni è vero che si cercano, ma possiamo anche crearle grazie alla capacità di trattenere e modellare le nostre visioni. Saturno e Marte in Capricorno hanno il compito di aiutarci in questo, visto che il Capricorno è il terzo ed ultimo Segno di Terra. In questa evoluzione dall'umano Toro/giardino di casa a umano Vergine/parco sociale di scambio con altri umani,  l'umano Capricorno/montagna è diventato la Terra stessa, avendo scalato la montagna delle proprie aspirazioni, spinto dall'ispirazione del Maestro Interiore. In cima ha poi trovato una versione illuminata di se stesso. 
Marte transita in Capricorno dal 18 marzo al 17 maggio e rimane in congiunzione stretta con Saturno dal 24 marzo al 14 aprile (circa 05° di orbita). 
Tempo di diventare i Maestri che siamo destinati a divenire.
In lak'ech! (Io Sono Un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila 

venerdì 9 marzo 2018

GIOVE IN SCORPIONE RETROGRADO - 09.03/12.07.2018 - QUALE ALTRA MASCHERA E' NECESSARIO TOGLIERSI?


Come ad ogni fine inverno/inizio primavera, comincia il periodo dei Pianeti retrogradi, quando i corpi celesti innescano un apparente moto all'indietro rispetto alla loro orbita intorno al Sole, di solito fin verso settembre. 
Giove solitamente è il primo, poi segue a ruota Saturno, Plutone, Nettuno, Chirone e Urano, che poi prosegue retrogrado fino alla fine dell'anno. Il picco massimo lo si registra per l'inizio di luglio quest'anno.
La sensazione in quel periodo è che tutto rallenta, diventa apparentemente statico, quasi fino ad implodere. La manifestazione della staticità e del rallentamento ovviamente dipende dal Segno in cui il pianeta sta transitando, e dove esso impatta nel nostro Tema Natale.
Da ottobre 2017 e fino a metà novembre 2018, Giove si trova in Scorpione, potente Segno d'Acqua, simbolo delle profondità inconsce, governato da Plutone, l'Occhio Psichico, antenna viscerale che ci guida oltre i costrutti strutturati di un mentale forte e giudicante. 
Durante questi mesi, esso ci ha aiutato a prendere confidenza con tutto quello che abbiamo sempre tentato di nascondere, finanche a noi stessi; gli aspetti che non ci piacciono di noi, quelli che provocano vergogna, ma che comunque esistono, a cui dedichiamo tanta energia nel voler negare, dimenticare, sotterrare, ma che continuamente tornano a galla per vie traverse. 
Sapete cosa ci sta regalando Giove con questo transito? La libertà di essere se stessi, oltre le maschere della buona persona. Esso scoperchia l'errore, la svista, la caduta, la vulnerabilità. Soprattutto adesso che entra in moto retrogrado. 
L'ordine è: smettila di truccarti, di pettinarti, di accomodarti in una posa plastica che nasconde la smorfia. Asseconda le vere espressioni del viso, onora le rughe, rispetta i segni del tempo sul corpo, perché ciascuno di questi segni esprime la tua antichità, la tua saggezza, la tua fatica di camminare dentro la densità. Rispetta te stesso e l'impegno che ti sei preso nell'essere chi sei.
Giove retrogrado fino a luglio ci chiede di togliere via le maschere della saccenza e della presunzione per rivelare il senso di smarrimento. Solo perché smarrirsi serve a trovare una nuova Via, esplorare l'ignoto, trovare l'introvabile, mettersi sulla strada dell'imprevedibile. Così ci sorprendiamo e assimiliamo nuova linfa.
E' difficoltoso, sicuramente! E' un percorso che implica un certo grado di malleabilità e spirito di adattamento. Esso però apre ad un incontro speciale, quello con la Forza Vitale che avevamo tenuto sotto controllo. Spesso avremmo voluto dire no, ribellarci, spezzare un patto, rompere un confine. Ci siamo invece costretti al contrario per quieto vivere, costringendo il corpo alla contrattura, serrando le mascelle nella resistenza al cambiamento. 
Da ora fino a luglio avremo la possibilità di passare al vaglio ognuna di queste occasioni, e quando il 13 luglio Giove tornerà diretto, chi vorrà, potrà mettere in atto il frutto delle proprie considerazioni. 
Chiaro che si possa fare anche prima, ma in quel caso, il frutto non sarebbe completamente maturo. I cicli planetari servono anche a questo. Sincronizzarsi con essi significa agire in allineamento con l'intelligenza divina che tutto muove, di cui noi siamo un riflesso su questa Terra.
Buon viaggio!
Stefania Gyan Salila


MARTE IN SAGITTARIO QUADRATO A CHIRONE IN PESCI NEL GIORNO DEL CANE BIANCO AUTO-ESISTENTE, KIN 30 - ATTRAVERSARE IL DISAGIO E' NORMALE ORA


Dai primi giorni di marzo fin verso la fine del mese Marte, negli ultimi gradi del Sagittario, forma un aspetto di quadratura con Chirone agli ultimi gradi dei Pesci (27°/28°). La nostra parte più spavalda si confronta e giudica la parte fragile, che è molto stanca del lungo errare nella densità dell'esistenza. C'è una resistenza finale, un colpo di coda di durezza, proprio quando sembrava fossimo arrivati a contattare una banca dati piena di informazioni utili per la guarigione.
Interessante è verificare il significato psicosomatico di questi due Segni, il primo di Fuoco ed il secondo d'Acqua. Il Sagittario scarica sul fegato, la cui emozione primaria è la rabbia, la virtù il coraggio. Marte, pianeta che governa un altro Segno di Fuoco, l'Ariete, rimane in Sagittario dal 27 gennaio al 17 marzo ed in questo periodo tende ad accendere il fegato, creando un'atmosfera interiore di grinta, che può però sfociare in irrequietezza nel momento in cui non ci si permette di dare una spinta alle situazioni statiche della nostra vita, simboleggiate in questo caso da Chirone nei Pesci. 
Questo Segno d'Acqua scarica le somatizzazioni sul Triplice Riscaldatore, punto somatico della Medicina Tradizionale Cinese composto dal sistema linfatico, sistema ormonale e sistema immunitario, portando spesso il corpo ad essere iper-reattivo.
A livello emozionale siamo dunque bersagliati da conflitti interiori e da auto-accuse di inefficienza o resistenza all'azione. Da una parte sentiamo che vorremmo spaccare il mondo, metterci a dieta per sentirci meglio, meditare due ore al giorno per trascendere; dall'altra non riusciamo a mettere insieme due passi consecutivi che abbiano un senso, vorremmo solo dormire e riposarci da qui a maggio.
Come sempre le quadrature (aspetto di 90° tra due pianeti) offrono occasioni in cui sedersi ad osservare se stessi. A meno che non vogliamo vivere dentro un frullatore emozionale di becero chiacchiericcio mentale auto-punitivo, l'unica cosa da fare è assecondare un movimento di ritiro interiore e di silenzio, in cui osservare quanto a volte sia forte l'impulso di misurarsi, confrontarsi, pretendendo da se stessi risultati che in realtà non vorremmo neanche. 
E' faticoso lasciar andare questo atteggiamento, ma quanto ci solleverebbe smettere di chiedere a se stessi di essere all'altezza di una data situazione? 
In realtà l'insegnamento di questo aspetto così difficoltoso a livello emozionale è di muoverci così come ci viene meglio. Se non ci sentiamo all'altezza di un dato lavoro, di una situazione, troviamo dentro di noi la grinta di portarla avanti con quella poca quantità di autostima di cui disponiamo. Se ci sentiamo stanchi, non sentiamo di riuscire ma le circostanze ci richiedono la presenza, andiamo con l'energia a nostra disposizione, senza pretendere di tirarne fuori di più. Perché ora non ce n'è di più. 
Questo crea una morbidezza, una poca resistenza, una forte permeabilità dell'animo da parte di ciò che accade fuori. Impariamo a non difenderci necessariamente, perché non ne abbiamo la forza, abbassando i muri della diffidenza. Chissà cosa può svelarsi oltre? 
Quando Chirone entrerà in Ariete il prossimo 17 aprile avremo più chiaro il nuovo panorama. Però intanto questa ultima lezione direttamente sul campo dell'esistenza può essere molto interessante da assimilare.
Ricordo che stiamo navigando dentro l'Onda Incantata della Mano Blu, i 13 giorni dedicati alla guarigione di qualunque situazione necessiti di riequilibrio (fino al 18 marzo).
Oggi siamo nel quarto giorno, Cane Bianco Auto-Esistente, Kin 30, l'energia che invita a dare forma a ciò che percepiamo essere amore. Cosa significa essere fedele a se stessi? Quando ci siamo accorti di esserci traditi? Stiamo soffrendo per un tradimento subito? Può essere questo evento uno specchio per un tradimento perpetrato verso noi stessi? Ci stiamo veramente rispettando?
Oggi è il terzo giorno della 33° Eptade (settimana) dell'anno del Seme Giallo Cristallo, Kin 64, P.A.G., prima Eptade della Luna Solare (nona Luna), la Luna dell'Intenzione. Il Plasma Radiale (carica elettrica) di oggi è Gamma, collegato con il Sesto Chakra, Sfera Mentale posizionata all'attaccatura del naso.






Ogni giorno della settimana attiviamo una Sfera Mentale collegandoci con il Chakra corrispondente, inspirando la carica elettrica attraverso quel Chakra. Completiamo ogni 7 giorni il circuito che porta alla unificazione dei due emisferi cerebrali, per superare la divisione del corpo calloso.
Per approfondire questo argomento leggi QUI. Si consiglia inoltre l'acquisto di una copia del Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni.
In lak'ech! (Io Sono Un Altro Me Stesso)
Stefania Gyan Salila

martedì 6 marzo 2018

LUNA IN BILANCIA OPPOSTA AD URANO IN ARIETE NEL GIORNO DELL'ALLACCIATORE DEI MONDI BIANCO COSMICO, KIN 26 - LA GUARIGIONE ARRIVA DOPO L'ACCETTAZIONE



PUBBLICAZIONE RETROATTIVA



Giorno molto forte il 05 marzo 2018, giorno 27 della Luna Galattica, ottava Luna dell'anno del Seme Giallo Cristallo.
Il Cielo Astrologico ci ha offerto l'opposizione tra la Luna in Bilancia (le strutture emozionali del clan) e Urano in Ariete (l'individuo che si distingue). Una lente potente sui fili invisibili che ci conducono passo passo nelle decisioni quotidiane. Quanto siamo liberi e consapevoli?
Contemporaneamente Mercurio, Venere e Chirone si sono allineati a 27° Pesci, così il sentire è diventato molto forte, portando a fioritura sentimenti e centratura sul cuore.
Secondo il Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni ci siamo trovati nel giorno Allacciatore dei Mondi Bianco Cosmico, Kin 26, che chiude i 13 giorni del Mago Bianco. E' stato un giorno in cui  abbiamo scaricato la memoria delle Guerre del Tempo, cercando di fare pace con tutto il vissuto, anche quello più doloroso.
Non importa cosa sia successo, non importa se ancora non lo abbiamo risolto. Ciò che conta è osservarlo, accettarlo, sentirlo come parte di noi. Dopo l'accettazione, la guarigione.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

sabato 3 marzo 2018

SOLE CONGIUNTO A NETTUNO NEL GIORNO DEL SERPENTE ROSSO CRISTALLO, KIN 25 - ATTIVA LA PRESENZA NEL CORPO FISICO


Il 04 marzo 2018 il Sole e Nettuno si trovano in congiunzione a 13° Pesci, stabilendo un bel nesso a livello simbolico nel cammino di radicamento della Luce nel Corpo. Il Sole è il Centro del nostro sistema, il Cuore; Nettuno si trova lontano, è la decima orbita in ordine di distanza. Il Sole corrisponde ad uno stato di coscienza vigile, presente, attivato sul Cuore quale centro del sistema umano; Nettuno è uno stato di coscienza consapevole della presenza del Sé, la Coscienza Cristica, quando l'umano si risveglia a se stesso completamente, attivando la Kundalini che risale dal basso e porta ad elevazione tutte le potenzialità e le risorse nella loro massima manifestazione.
Il Serpente Rosso rappresenta la Forza di Risveglio della Kundalini, ed ecco una sincronicità che si apre tra l'Astrologia Solare e quella Maya Galattica. Il Sole e Nettuno congiunti uniscono il Centro alla Periferia, l'umano al suo potenziale; il Serpente Rosso unisce il basso con l'alto. Poiché oggi il Serpente Rosso risuona al Tono Cristallo, la sua è una forza cooperativa, che porta nutrimento a chiunque si senta pronto all'attivazione. Il bello è che comunque l'attivazione arriva a tutti, dipende sempre quanto ne siamo consapevoli e da come utilizziamo l'occasione.
L'Onda del Mago Bianco sta volgendo alla fine, domani sarà il tredicesimo giorno. Il Serpente Rosso oggi include tutti noi in una spirale di grandi possibilità di connessione tra la Terra interiore ed il Cielo Interiore. Noi conteniamo in potenza ogni cosa esistente, ne siamo la rappresentazione. Il Cammino Esistenziale è una serie di incontri con ciascuna di esse che risveglia la Presenza, fino a che essa diventa pura emanazione di luce.
Questo è ciò che è contenuto nelle nostre cellule.
In lak'ech! (Io Sono Un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

venerdì 2 marzo 2018

GLI STRASCICHI DEL PLENILUNIO IN VERGINE NEL GIORNO DEL SEME GIALLO SPETTRALE, KIN 24 - LA PAZIENZA DI VIVERE UN PROCESSO DI RILASCIO


Il 03 marzo la Luna continua il suo transito in Vergine, a mezzanotte si trova a 24°, in opposizione a Mercurio (23°), Venere (24°) e Chirone (27°). La luce oggi viene messa sull'amore, sui sentimenti, sullo spazio che diamo al sentire, sulle ferite causate dall'amore non corrisposto. La Luna in Vergine mette le basi di un ponte che porta i vecchi stati di coscienza alla consapevolezza, sciogliendo le prigionie della sofferenza e del dolore dal cuore e dalla mente.
Non è facile attraversare queste antiche acque: il corpo mostra tutta la stanchezza della sua antichità. Stanca è la mente che ha tenuto sotto controllo la paura ed il senso di solitudine, stanchi i muscoli che hanno resistito all'urto della vita che fluisce, stanchi gli occhi che si sono sforzati di non guardare nella direzione della mancanza di senso.
Il rilascio è veramente molto forte e la cosa più importante è concentrarsi sul fatto che è proprio di questo che si tratta. Riprendiamo in mano la nostra vita dando un ordine alle emozioni proprio mentre ci troviamo incastrati dentro i nostri stessi flussi di esistenza, apparentemente sballottati dalle correnti del sentire. Stiamo lasciando andare. Non identifichiamoci. Impariamo la leggerezza.
Questo è quello che insegna l'energia del Seme Giallo Spettrale, Kin 24, giorno 11 dell'Onda del Mago Bianco. Il Tono Spettrale è una condizione complicata da vivere, perché non permette di trovare un obiettivo specifico alle azioni, se non la Ricerca stessa. Il Seme Giallo è l'Innocente che segue i naturali cicli di morte e rinascita per portare a compimento la missione per cui è nato. Quando esso risuona al Tono Spettrale, è difficile individuare la missione stessa, perché questa diventa lo stesso processo del Divenire. Così si acquisisce la Maestria del lasciare andare, della leggerezza e del vivere oltre se stessi ed i propri confini.
Sospesi tra i Mondi, padroni di casa di territori sconosciuti, puri Alchimisti esistenziali. Viviamo la sfida di essere noi stessi dentro le nostre idiosincrasie, una meraviglia!
In lak'ech! (Io Sono Un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

giovedì 1 marzo 2018

PLENILUNIO IN VERGINE NEL GIORNO DELLA NOTTE BLU PLANETARIA, KIN 23 - LA BELLEZZA DI VIVERE SOSPESI

ART BY LINDY


Alle 00,52 UTC del 02 marzo la Luna diventa Piena a 11° Vergine, in opposizione al bellissimo Stellium in Pesci, portatore di Delicatezza, forza che enfatizza il Sentimento, Flusso morbido che avvolge. La Luna in Vergine discerne e mette ordine nei molteplici sentieri del sentire e aiuta a dare un nome ad ognuno di essi, così che possiamo cominciare a distinguere.
Discernere è fondamentale per comprendere quale sia la direzione migliore possibile. Lo Stellium in Pesci, attivo nel Cielo Astrologico dal 19 febbraio al 06 marzo, ci ha immerso nel Mondo onirico, pieno di rimandi, simboli, segnali. Dopo aver navigato in esso, averne fatto esperienza, arricchendo le cellule delle informazioni necessarie ad affinare il nostro Io Sono, ecco che la Mente Lunare attiva lo strumento del Discernimento per porre ordine e rendere usufruibili i simboli, chiari i segnali, decifrabili i sogni.
Il Segno della Vergine parla di Servizio, di rendersi utili affinché i risultati di un'azione possano essere d'aiuto a tanti. La Vergine si trova al Centro del Flusso dello Zodiaco, sesto Segno su dodici, e funziona quale filtro tra l'Io in costruzione dall'Ariete al Leone, ed il Noi in formazione tra la Bilancia ed i Pesci. La Vergine modula la Forza dell'Io per permettere l'incontro con l'Altro. 
La Luna in Vergine utilizza il Discernimento quale filtro tra la personalità e lo Spirito/Ispirazione, affinché l'anima possa essere risvegliata ed attivata oltre le illusioni ed i ricordi di tanto passato.
Il mare dello Stellium in Pesci racchiude tutte le memorie contenute nel tessuto connettivo dove sono immerse le cellule del corpo fisico. Noi siamo identificati con esse. Veniamo mossi da predisposizioni, attitudini, preferenze, tendenze racchiuse lì, ascrivibili, sì, al vissuto attuale, ma anche a strati liquidi molto più antichi. L'Acqua è memoria. 
La Luna in Vergine permette di separare il Nuovo dal Vecchio. Essa forma un Trigono con Saturno (07°) e la Luna Nera (12°) in Capricorno, creando un aspetto che porta a liberarsi del superfluo, soprattutto quando questo è una zavorra pesante e limitante. 
La Notte Blu Planetaria, Kin 23, giorno 10 dell'Onda del Mago Bianco, fornisce un palcoscenico perfetto per mettere in atto il Processo di Scriminatura del Vecchio dal Nuovo. Essa rappresenta la Manifestazione del Sogno del Mago Bianco, il raggiungimento di quello stato interiore in cui non è più necessario sforzarsi di entrare nel mondo del Cuore, perché esso rappresenta il principale stato di coscienza da cui guardiamo alla Vita. Da qui possiamo sviluppare apertura e fiducia verso noi stessi ed il nostro sentire. Attivare la Bussola Interiore il cui ago si dirige verso ciò che risuona come Amore.
Così il Plenilunio apre la Mente a introiettare la Visione, lasciandosi ispirare con fiducia. Le intuizioni, le immagini, vengono assorbite senza urgenza di interpretazione. Esse sono attivazioni di stati di coscienza. Non serve conoscerne il significato letterale. Fidarsi di quello che viene percepito come indicazioni di un Cammino Sacro. Non importa quando e dove. Tutto diventa chiaro nel momento migliore possibile.
Questa lettura del Plenilunio del 02 marzo mi tocca nel profondo, avendo io stessa la Luna in Vergine (calante) opposta a Saturno e Chirone retrogradi in Pesci. Questo aspetto mi ha sempre fatto sentire sospesa tra due mondi, la Ragione ed il Sogno, il Controllo e la Magia, il Finito e l'Assoluto. E' stato difficile nel tempo trovare un equilibrio: solo facendo il lavoro che faccio, portando ordine e significato dentro le immagini oniriche e simboliche, riesco a vivere entrambe le polarità in unità e dono. I movimenti, tuttavia, li percepisco solamente a livello interiore. Non riesco a spiegarli come fatti esterni. Tutta la mia vita è stata filtrata da potenti accadimenti dell'animo, silenziosi rispetto al chiasso del mondo esterno. Per me questo è il Senso. Del resto, sono anche nata sotto il Glifo della Notte Blu, da cui ho imparato, attraendo i giusti maestri, che solo creando dentro, potrò poi vivere il corrispettivo fuori. 
Questo è il mio mondo, al rovescio rispetto alla realtà percepita come oggettiva. Pieno di possibilità, in base a quello che mi concedo di vivere, in sospensione tra potenzialità e manifestazione.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

MARTE IN SAGITTARIO QUADRATO MERCURIO IN PESCI NEL GIORNO DEL VENTO BIANCO SOLARE, KIN 22, P.A.G. - VIVI LE PAROLE DEL TUO CUORE?



Marte in Sagittario forma oggi un Quadrato preciso a 20° con Mercurio in Pesci - la lotta interiore tra i pensieri e le azioni, le auto-censure, i nascondigli dietro le maschere. Il confronto con tutto quello che mettiamo in atto come strategia per piacere, per sentirci inclusi ed amati. 
Lo Stellium in Pesci continua fino al 06 marzo. 5 pianeti (Sole, Mercurio, Venere, Chirone e Nettuno) spostano l'attenzione sullo stato emozionale, sui sentimenti, sulla mancanza percepita dell'amore o sulla sua presenza nella nostra vita. Marte, posizionato nel focoso Segno del Sagittario, spinge a darci un taglio, ad essere diretti, schietti, veri, oltre le lamentele ed il senso di vittimismo.
Soffri? Fai qualcosa per risolvere quel dolore. Questo afferma l'Archetipo Marte al tenero Mercurio in Pesci. Fai qualunque cosa ma non ti lamentare. 
Ma il dolore è profondo, avvolge il corpo, decide la direzione dei pensieri. Risponde Mercurio. Non posso distogliere la mia attenzione da lì, né guardare la vita da un'altra prospettiva.
Cos'è questa sensazione avvolgente di fragilità, dunque? Una spinta ad accettare di essere piccoli e vulnerabili, anche se non vogliamo ammetterlo da nessun punto di vista. Si tratta di diventare consapevoli di quanto lottiamo contro noi stessi nel voler controllare movimenti, gesti, parole e pensieri per mostrarci adeguati. Tutto il sarcasmo, l'ironia, l'auto-ironia, spesso vengono usati per costruire dighe di protezione sul cuore. 
Il fatto è che ci troviamo nei 13 giorni del Mago Bianco fino al 05 marzo, uno spazio in cui stiamo imparando a superare la dualità e le separazioni. La quadratura tra Marte in Sagittario e lo Stellium in Pesci ci permette di vivere fino in fondo l'entità del senso di separazione interiore, il gap che divide mente e cuore. Nel vedere ciò, riceviamo uno stimolo a costruire ponti di collegamento tra i divari, causati dal poco amore che sentiamo di aver ricevuto, dalle guerre di potere combattute tra noi e noi. 
Se questo pianeta è immerso nelle guerre di potere, esse sono presenti anche dentro ciascuno di noi. Il territorio interiore è spesso colpito da enormi conflitti tra la parte fragile ed una forte, competitiva, che vuole negare quella fragile, costruendo tombe dentro cui seppellire ogni minimo segno di fallibilità.
E' molto importante rendersene conto per cominciare a essere profondamente veri. Tutti i Cieli che studiamo, sia quello Solare che quello Maya Galattico, ci forniscono strumenti per fare comprensione. Oggi il Vento Bianco Solare, Kin 22, Portale di Attivazione Galattica, soffia sul Cuore le parole dello Spirito, l'Ispirazione che attiva la Visione. Si tratta della seconda Torre del Potere dell'Onda, un punto di snodo importante nel corso dei 13 giorni. L'energia viene immagazzinata nel cuore per essere manifestata domani. A quale conclusione siamo arrivati? Qual è l'intenzione che governerà i nostri passi nel maturare la consapevolezza che possiamo andare bene così come siamo? Il Vento Bianco appartiene alla Famiglia Centrale insieme alla Mano Blu, Umano Giallo e Terra Rossa, posizionata sul Chakra del Cuore della Terra. La sua Guida è lo Specchio Bianco Solare, Kin 178, che ci rimanda indietro tutto l'Amore che abbiamo donato. 
Oggi dunque colleghiamo il Quarto Chakra con il Terzo (competenza dello Specchio Bianco), colleghiamo il Cuore con la Volontà di produrre Bellezza (l'Akash, memoria del collettivo, è Stella Gialla, anche lei posizionata sul Terzo Chakra). 
Guarda nello Specchio con l'Intenzione di scoprire la tua Bellezza.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila