martedì 23 giugno 2015

I TRANSITI PLANETARI DELL'ESTATE 2015 - PARTE 1 - SATURNO TORNA IN SCORPIONE - 16.06/17.09.2015


Il 16 giugno scorso Saturno è di nuovo entrato nello Scorpione, dove ha transitato dall'ottobre del 2012 fino a dicembre 2014. Il lento pianeta Maestro dell'Anima aveva poi cavalcato l'onda di luce e di fuoco del Sagittario (24.12.2014/15.06.2015) portandoci fuori dal tunnel del passato in cui è stato necessario rimanere per creare un ponte verso il Nuovo.
Lo Scorpione è un segno di Acqua, come il Cancro ed i Pesci, e di conseguenza rappresenta il mondo emozionale. Il Cancro però è il mondo emozionale dell'infanzia, i Pesci sono l'Oceano Divino della Trascendenza. Lo Scorpione è l'inconscio individuale che racchiude tutte le emozioni più scomode ed intense che abbiamo scartato a priori. Viaggiare due anni in quello spazio ci ha insegnato molto su chi siamo veramente e quali siano i nostri veri limiti. Sicuramente è stato un periodo molto proficuo, sotto molti punti di vista e siamo usciti dalla zona di confort, che ci permetteva di vivere, sì, ma dentro una gabbia talmente stretta da soffocare. Grazie alla luce che Saturno ha posto sulle nostre vite siamo riusciti a fare spazio, magari con fatica, dentro di noi, fino a scoprire quale fosse la vera direzione da seguire. Così ci siamo organizzati per vivere sul serio. Quando poi il pianeta è passato in Sagittario, abbiamo ricevuto conferma che le scelte operate erano state veramente giuste e così ci siamo sentiti sereni ed appagati.
E' stato grazie a questo senso di realizzazione che ora siamo in grado di ottenere il meglio dal ritorno di Saturno in Scorpione, perché adesso la sua azione sarà, permettetemi la parola, spietata. Nel senso che vedremo noi stessi nella cruda luce della verità e quanto più sosterremo questa vista tanto più guariremo da tutti i disagi, malattie, disturbi, idiosincrasie, ecc. Non sarà assolutamente semplice e ci viene richiesto molto respiro e molto spazio interiore, ma vedremo esattamente chi siamo e su quali strategie si basa la nostra vita. Poi potremo decidere se mantenerle, perché le strategie esistenziali sono funzionali e servono, oppure se possiamo permetterci di abbandonarle per portarci altrove, dove ci sia un'atmosfera più amorevole per noi.
Abbiamo tre mesi di tempo per giocare questo nuovo gioco.
Nel frattempo altri corpi celesti sottolineano la loro azione in Cielo, ma questo lo prenderemo in esame durante i prossimi giorni.
Stefania Gyan Salila

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