martedì 22 settembre 2015

EQUINOZIO D'AUTUNNO 2015 - LO STELLIUM IN BILANCIA E IL PONTE VERSO L'OLTRE


Quest'anno l'Equinozio d'Autunno cade il 23 settembre, quando il Sole entra in Bilancia e tocca il punto d'ingresso verso la sua decadenza dopo l'esplosione della luce. Ora ci avviamo lentamente verso il buio.
La cosa particolare di questo periodo è lo Stellium di pianeti che transitano in Bilancia: il Sole (forza fecondante del Maschile), Mercurio - in retrogradazione fino al 09 ottobre (la connessione con la Mente Superiore), Lilith, la Luna Nera (forza ricettiva del Femminile) e il Nodo Lunare Nord, il punto di arrivo dell'attuale cammino evolutivo della mente collettiva.
Facendo uno zoom sul Nodo Lunare, esso rappresenta un punto molto importante per l'Astrologia Dharmica. Si tratta del punto più ravvicinato dell'orbita lunare intorno alla Terra, insieme al suo gemello speculare, il Nodo Lunare Sud. In una mappa astrale, essi indicano l'insieme delle memorie delle vite passate (Sud) da cui staccarsi per integrare una nuova conoscenza (Nord). Essendo speculari, se il Nord si trova attualmente in Bilancia, il Sud si trova automaticamente in Ariete. Si muovono costantemente in moto retrogrado e tra poco entreranno nell'asse Vergine/Pesci (11.10.2015). Dal 23.03.2014 essi stanno attivando l'asse Bilancia/Ariete, aiutandoci a dissolvere gli squilibri all'interno della coppia.
Questo Equinozio ci porta un enorme dono, visto che il Maschile (Sole) sta facendosi da parte (la luce si riposa, arriva il buio), la Mente razionale (Mercurio) si connette con l'Infinito (retrogradazione), la Luna Nera ci mette in contatto con la Grande Madre, lo Spirito Antico del Femminile Fecondo della Terra e il Nodo Nord apre alla fusione con l'Altro, con tutto ciò che è diverso ed opposto a noi, a creare un ponte forte, stabile e potente per traghettare tutti noi verso l'Oltre. Dentro di noi si attiva la parte saggia e antica e ci guida nelle decisioni dal profondo del nostro ventre, dall'intelligenza viscerale, ridimensionando il dominio della parte mentale e delle sue paure.
Quando Luce e Buio coincidono, tutti i conflitti si azzerano, si entra nella quiete dell'ascolto e dell'accettazione, il respiro si espande e si allunga, a toccare ogni punto più recondito della nostra Essenza per attivarla e spingerla fino ai suoi limiti estremi, solo per mostrarle fin dove ci si possa spingere con la Forza dell'Amore.
Stefania Gyan Salila


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