Il 2014 continua a dare il meglio di sé a livello astrologico. Considerate ogni singolo aspetto così intenso, così difficoltoso, così articolato, come una scala che vi permette di salire verso una vibrazione più elevata. Con questa visione, entriamo ora nell'analisi del prossimo evento che ci attende prestissimo: l'eclissi di sole del 23 ottobre.
Quel giorno Sole, Luna e Venere si troveranno a 0 gradi dello Scorpione, Saturno a 22. Questo Stellium (raggruppamento di pianeti) parla di una forza di connessione molto potente che collega luce e ombra, fuori e dentro, in modo consapevole, per aiutarci a raggiungere un grado di integrità molto forte in noi. E' la condizione che serve a unire gli opposti, superando i conflitti interiori e di conseguenza quelli che viviamo con le persone e le situazioni intorno a noi.
L'eclissi di sole enfatizza tutto il processo perché vi aggiunge una componente di silenzio, di stato meditativo, necessario a entrare nella profondità di ciascuno di noi.
Da qui Urano in Ariete, la coscienza telepatica, la coscienza illuminata, rappresenta un obiettivo importante e un traguardo possibile.
Contemporaneamente, Chirone e Nettuno in Pesci, la coscienza cristica e la parte umana che aspira alla divinità, offrono sostegno, supporto e nutrimento a noi che, stanchi e provati dopo due anni di cammino introspettivo, riusciamo a vedere finalmente la luce in fondo al tunnel.
Il Cielo ci sta guidando, fornendoci gli strumenti per portare avanti il nostro cammino nel miglior modo possibile. Il dono più grande dell'eclissi è quello di sostenere il processo che gli Antichi chiamavano Matrimonio Interiore, quello tra la parte femminile e quella maschile, ad ottenere quella condizione primigenia di androginia interiore, in cui diventiamo consapevoli Microcosmi, riflessi completi del Macrocosmo dentro cui siamo immersi.
Stefania Gyan Salila
Nessun commento:
Posta un commento