Mercoledì 31 agosto 2016 Mercurio in Vergine (l'Intelligenza Superiore che permette di attivare la Mente e la Memoria), congiunto a Giove, ormai ai suoi ultimi gradi - il 10 settembre passa in Bilancia - entra in moto retrogrado. Si muove cioè all'indietro lungo la sua orbita intorno al Sole, da 29° a 14° della Vergine. Questo movimento antitetico Mercurio lo effettua 3 volte all'anno, in inverno, in estate e poi in autunno. Ogni volta che ciò accade, è bene sapere che sarebbe meglio (ma ovviamente esiste il libero arbitrio!) astenersi dal firmare contratti, prendere decisioni definitive, ed in generale fare acquisti impegnativi ed ingenti. Questo riguarda la vita quotidiana, e lo scrivo per informare, ma ciò non corrisponde alla mia solita visione, il mio contesto preferito è un altro. Quello che a me interessa sottolineare è che il moto retrogrado di Mercurio a settembre 2016 inizia il giorno prima dell'eclissi solare e termina il 22 settembre, interessando così anche il Cielo dell'eclissi lunare. Nel post sulle due eclissi settembrine parlavo del salto di coscienza che ci aspetta, cioè una grande apertura verso il Nuovo, finalmente, che ciascuno di noi a modo suo compirà. Mercurio prepara il terreno per farci prendere una rincorsa nel passato, perché il salto sia vero, sia definitivo e nulla venga lasciato indietro. Perché adesso è ora. Mercurio è il Pianeta della Memoria. Esso, attraverso il governo dei 5 sensi, gestisce ed elabora la relazione con il mondo esterno e distilla i ricordi che ci fanno reagire, preferire o detestare determinate esperienze. Quando è retrogrado è come se si spalancasse la porta del passato da cui trapelano le esperienze vecchie da cui hanno avuto origine le esperienze. Così ricordando mettiamo a fuoco con la coscienza acquisita oggi e possiamo decidere chi essere rispetto a quel passato, o anche chi non vogliamo più essere. La congiunzione con Giove fino al 09 settembre enfatizza questo processo, che darà molta energia all'eclissi solare del 01, che potrà essere usata come un Portale da cui far scivolar via con maggior agio parti ormai in decadimento della nostra vita. Quanto più saremo aperti nel fare spazio, tanto più veloce sarà l'approdo sull'altra riva. Connetterci con il passato in modo consapevole ci permette di riscrivere il presente, guidando la Luce interiore verso la costruzione di un futuro il cui progetto parte da una chiarezza mentale a cui possiamo avere accesso grazie alla Musica delle Sfere, le quali continuano i loro movimenti di perfezione divina per supportare i cambiamenti di coscienza non solo dell'umanità ma di tutto il nostro Sistema Solare. Se siamo stanchi, sfiduciati, abbattuti, è arrivato il tempo di riprendere la vita nelle nostre mani mettendosi in ascolto. I flussi ora si stanno attivando. Diventiamone consapevoli osservando i cambiamenti intorno a noi, così possiamo renderci protagonisti di ciò che accade, smettendo di fare le comparse negli eventi della nostra esistenza.
Stefania Gyan Salila
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