Prendendo spunto da un post della meravigliosa Elizabeth Peru (http://www.facebook.com/ElizabethSPeru) e facendo riferimento ad un mio vecchio post sull'argomento (http://ashtalan.blogspot.com/2012/08/chirone-indicatore-delle-ferite-karmiche.html - dove troverete tutti i dettagli su questo importante asteroide), eccomi oggi a riparlare di Chirone, in transito da marzo 2011 nel segno dei Pesci - visto che oggi è entrato nella posizione di retrogradazione, dove resterà fino a novembre.
Ancora una volta l'energia galattica ci fornisce uno strumento fondamentale per la comprensione delle nostre origini antiche ed inconsce, così che ci sia possibile passare al vaglio tutte le dinamiche legate alla paura e all'illusione.
Chirone è la ferita karmica attraverso la quale guariamo noi stessi
(per la sua posizione nel vostro oroscopo natale cliccate qui: http://www.astrologiainlinea.it/Grafica/Form_Input/Input_Dati_Chirone.asp).
Chirone in Pesci è la ferita infertaci da una sensibilità tradita, stracciata, violentata, usurpata, è una ferita da squarcio al cuore. E' un dolore atavico che ha prodotto successive esistenze di profonda difesa dalla sofferenza. Il segreto ora è avere la voglia ed il coraggio di scendere dentro di sé per portare da noi la guarigione
Chi nasce con valori Pesci (all'Ascendente, Luna o Venere in Pesci, Giove in Pesci, una forte posizione di Nettuno nel tema natale, ovviamente Sole in Pesci) avrà l'occasione di poter rivedere qualcosa di molto antico, probabilmente con una certa dose di sofferenza emotiva (che però verrà percepita con distacco, perché le ferite antiche possono causare dolore, ma non coinvolgimento mentale, perché la mente non riconosce più le situazioni antiche, in quanto inconsce).
Tutti coloro che sono nati con Chirone in Pesci avranno un'occasione d'oro (da febbraio 1961 ad aprile 1968).
Anche i segni che appartengono alla Croce dei Segni Mobili (Gemelli, Vergine e Sagittario) avranno questa grande opportunità. E' comunque una sensazione che tocca tutti gli esseri umani, perché Chirone ha un movimento lento, che quindi è valido per intere generazioni di persone. Tutti in qualche modo possono trarre benefici dalla sua lezione.
Come fare per ottenere il meglio da questa occasione? Innanzitutto, quando si presenta una situazione di disagio causata da quella che si avverte essere una dinamica dolorosa che continua a ripresentarsi ciclicamente nella nostra vita, bisognerebbe cercare di non evitarla. Visualizzate un'immagine che ve la rappresenti (per es., se continuate a litigare con un genitore, oppure vi sentite abbandonati dagli amici, o se continuate a sentirvi soli e non riuscite a trovare il partner giusto, visualizzate il viso di quella persona o un oggetto che vi richiama la sensazione dolorosa), poi guardate questa immagine negli occhi della mente, cercando di percepire quale emozione vi rimanda, oppure se qualche parola particolare sale da dentro di voi.
A quel punto inviate un raggio di luce verso quell'emozione e quella parola e fatevi investire dal raggio a vostra volta.
Rimanete nell'ascolto del corpo, avvertendo dove la luce si sposta e pregate, con parole vostre o con formule che conoscete. Pregate di avere la forza di lasciar andare quel dolore, quella ferita, perdonando voi stessi per aver voluto vivere quell'esperienza, che, anche forte, ha comunque un dono in sé. Pregate che il dono si manifesti a voi e state nell'umiltà di riceverlo.
Poi la Vita vi guiderà lungo un Sentiero in cui inizierete a cambiare punto di vista rispetto al vostro ruolo e alla vostra presenza qui.
Stefania Ashtalan
Ancora una volta l'energia galattica ci fornisce uno strumento fondamentale per la comprensione delle nostre origini antiche ed inconsce, così che ci sia possibile passare al vaglio tutte le dinamiche legate alla paura e all'illusione.
Chirone è la ferita karmica attraverso la quale guariamo noi stessi
(per la sua posizione nel vostro oroscopo natale cliccate qui: http://www.astrologiainlinea.it/Grafica/Form_Input/Input_Dati_Chirone.asp).
Chirone in Pesci è la ferita infertaci da una sensibilità tradita, stracciata, violentata, usurpata, è una ferita da squarcio al cuore. E' un dolore atavico che ha prodotto successive esistenze di profonda difesa dalla sofferenza. Il segreto ora è avere la voglia ed il coraggio di scendere dentro di sé per portare da noi la guarigione
Chi nasce con valori Pesci (all'Ascendente, Luna o Venere in Pesci, Giove in Pesci, una forte posizione di Nettuno nel tema natale, ovviamente Sole in Pesci) avrà l'occasione di poter rivedere qualcosa di molto antico, probabilmente con una certa dose di sofferenza emotiva (che però verrà percepita con distacco, perché le ferite antiche possono causare dolore, ma non coinvolgimento mentale, perché la mente non riconosce più le situazioni antiche, in quanto inconsce).
Tutti coloro che sono nati con Chirone in Pesci avranno un'occasione d'oro (da febbraio 1961 ad aprile 1968).
Anche i segni che appartengono alla Croce dei Segni Mobili (Gemelli, Vergine e Sagittario) avranno questa grande opportunità. E' comunque una sensazione che tocca tutti gli esseri umani, perché Chirone ha un movimento lento, che quindi è valido per intere generazioni di persone. Tutti in qualche modo possono trarre benefici dalla sua lezione.
Come fare per ottenere il meglio da questa occasione? Innanzitutto, quando si presenta una situazione di disagio causata da quella che si avverte essere una dinamica dolorosa che continua a ripresentarsi ciclicamente nella nostra vita, bisognerebbe cercare di non evitarla. Visualizzate un'immagine che ve la rappresenti (per es., se continuate a litigare con un genitore, oppure vi sentite abbandonati dagli amici, o se continuate a sentirvi soli e non riuscite a trovare il partner giusto, visualizzate il viso di quella persona o un oggetto che vi richiama la sensazione dolorosa), poi guardate questa immagine negli occhi della mente, cercando di percepire quale emozione vi rimanda, oppure se qualche parola particolare sale da dentro di voi.
A quel punto inviate un raggio di luce verso quell'emozione e quella parola e fatevi investire dal raggio a vostra volta.
Rimanete nell'ascolto del corpo, avvertendo dove la luce si sposta e pregate, con parole vostre o con formule che conoscete. Pregate di avere la forza di lasciar andare quel dolore, quella ferita, perdonando voi stessi per aver voluto vivere quell'esperienza, che, anche forte, ha comunque un dono in sé. Pregate che il dono si manifesti a voi e state nell'umiltà di riceverlo.
Poi la Vita vi guiderà lungo un Sentiero in cui inizierete a cambiare punto di vista rispetto al vostro ruolo e alla vostra presenza qui.
Stefania Ashtalan
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