giovedì 6 novembre 2014

SATURNO STA PER LASCIARE LO SCORPIONE DOPO DUE ANNI - QUALI DONI CI LASCIA? - ESTRATTO DALLA LEZIONE DI ASTROLOGIA DHARMICA DEL 04.11.2014


Questo è un estratto della lezione di Astrologia Dharmica che ho tenuto a Pesaro presso il mio studio lo scorso 4 novembre 2014:

"Definiamo velocemente Saturno per dargli un contesto, anche per chi non si intende di astrologia: è un pianeta lento, lontano dal Sole ed impiega circa due anni e mezzo per compiere un'intera orbita intorno alla nostra Stella. L'astrologia tradizionale lo considera il pianeta simbolo delle difficoltà ed io l'ho sempre amato perché è stato quello che mi ha spinto ad iniziare un viaggio interiore. Il mio Saturno di nascita si trova in una posizione di massima fragilità (in Pesci, nel Fondo Cielo - non senti di avere delle radici). Per guarire e trasformare questa fragilità, ho sentito la necessità di guardarmi in viso dicendomi che era arrivato il momento di partire per un percorso evolutivo e la cosa è coincisa con il transito di Saturno in Pesci nel 1995/1996, cioè quando il pianeta è ripassato sulla sua posizione di nascita dentro la mia mappa stellare. 
L'astrologia karmica/dharmica è la modalità usata da me, basata sul bagaglio che ci portiamo dalle vite passate come memorie inconsce che ci spingono a fare determinate esperienze in questa esistenza. Questo tipo di astrologia ci aiuta a comprendere queste memorie per trasformare le esperienze (karma) in doni preziosi, (dharma). Da quando siamo passati attraverso il Portale di dicembre 2012, (il Punto Zero della profezia maya, in cui siamo entrati nella nuova energia), si può smettere di parlare di karma, per riferirsi alle proprie esperienze come puro dharma. Questo perché nel corso dell'ultimo bienno 2012/2014,  abbiamo potuto sempre più entrare nella consapevolezza di essere i co-creatori delle nostre esperienze. E' così che si crea il dharma. perché ognuno si prende la responsabilità di ciascuna azione compiuta. anche quelle che apparentemente ascriveremmo a fattori esterni. Prendersi la responsabilità ci mette al centro della nostra stessa vita.
Il transito attuale di Saturno in Scorpione, dall'ottobre 2012 al dicembre 2014 coincide con questo biennio di passaggio tra la vecchia energia e quella nuova. Il Maestro Interiore ci ha aiutato a traghettarci oltre, sostenendoci nel nostro andare incontro ad una nuova visione: qualunque esperienza vissuta è frutto di una nostra precisa scelta. Essere creatori consapevoli di ogni azione nella nostra esistenza dona un grande grado di libertà, innanzitutto perché ci toglie via dal giudizio e questo è il confronto con il Maestro che Saturno è. Smettere di giudicare se stessi, perché se tu sei responsabile delle tue esperienze, percepisci che non esistono esperienze positive o negative, ma solo esperienze. Ci si estrae dal giudizio con benevolenza, per quello che è possibile per la nostra umana natura. Poi ci anche possiamo arrabbiare, andando ad urlare al vento o gettando sassi in mare, sfogando le proprie emozioni. Diciamo che questo è un passaggio sano, per riuscire a raggiungere il giusto grado di distacco quando accade un'esperienza che precedentemente avremmo giudicato negativa. Per raggiungere una posizione neutra, è bene permettersi di sfogare tutto il nostro range emotivo, che è così vasto, e Saturno ci aiuta di nuovo moltissimo, poiché in Scorpione, dove si trova ora, esso naviga nel mondo delle emozioni represse. Quindi darsi la libertà di esprimere le emozioni "negative", dense, è uno dei suoi insegnamenti. Chiunque abbia represso le emozioni o non sia abituato ad esprimerle, percepirà che si sta aprendo un varco in questo senso, un'apertura, anche difficoltosa, per arrivare a svuotare un fardello carico e pesante. 
Un altro aspetto da considerare di Saturno è il suo rappresentare la memoria cellulare di tutte le nostre vite passate, i ricordi racchiusi nel DNA, che diventano predisposizioni. Saturno è quindi il karma, ma rappresenta anche tutti i talenti che abbiamo maturato nel corso delle varie esistenze. Esso ci permette di andare a scoprire i nostri talenti, apprezzandoli e dando loro valore. Saturno è il valore che ci diamo, spesso nascosto dai condizionamenti esterni. Saturno, nella sua qualità di Maestro, ci fa sentire esposti e nudi, veri, per questo rappresenta la difficoltà, perché di fronte all'immagine di noi stessi che esso ci rimanda non abbiamo protezione, siamo Pura Verità. Spesso ergiamo barriere di fronte a questa visione, perché non riusciamo a sostenerne la luminosità. Saturno è il nostro valore nudo e puro e noi umani, in quanto bambini bisognosi di riconoscimento da parte degli adulti, non sappiamo riconoscere noi stessi. E' solo nell'interazione con questo Maestro che cominciamo a darci un riconoscimento. Entrare in contatto con questo pianeta ci dà libertà, perché ci permette di staccarci dall'anelito di essere riconosciuti dagli altri. Non ci interessa più essere visti dagli altri perché stiamo vedendo noi stessi. La fatica di arrivare in cima alla montagna dove risiede il Maestro è il graduale distacco dalle varie identificazioni: il bravo bambino, il marito o la moglie perfetti, padre e madre integerrimi, ecc., tutti i ruoli svolti per far contenti gli altri. Saturno ci permette di cacciare via l'idea che avevamo degli altri rispetto a noi stessi e ci lascia liberi, liberi di sbagliare, liberi di star da soli, superando l'ombra della solitudine, facendoci amare la solitudine, visto che esso ne è il simbolo.   
Esaminiamo ora il segno dello Scorpione, dove Saturno sta transitando dal 06 ottobre 2012, fino al 23 dicembre 2014. Intanto questo è il secondo segno di Acqua, preceduto dal Cancro, che riguarda le emozioni della sfera dell'infanzia. Lo Scorpione riguarda la sfera delle relazioni, del sociale inteso come interazione con il mondo esterno ed è l'emozione che chiama alla fusione. E' quel richiamo che nasce all'interno di una coppia, quando si tende a voler superare qualunque separazione dall'oggetto dei nostri desideri, del nostro amore, quasi a volerlo introiettare, a fondersi in un'unità. E' il segno che rappresenta la sessualità, la forza che da due genera l'uno. Nello Scorpione c'è la fusione d'anima, il riconoscersi da vite e vite passate trascorse insieme: questa è l'intensità che si respira qui.
A seconda di dove avete lo Scorpione nella vostra mappa natale, Saturno in transito vi porta a sperimentare questo tipo di emozionalità. Se il vostro Scorpione si trova nella casa del lavoro o della famiglia, esso vi farà sperimentare quelli che si chiamano attaccamenti, modi di essere a livello inconscio che ci incastrano in vecchi meccanismi ripetitivi. Ora è possibile diventarne consapevoli e lavorare su di sé per lasciarli andare.
Inoltre Saturno in Scorpione riguarda tutte le emozioni che non abbiamo espresso perché le abbiamo giudicate scomode (non sta bene!). Erano emozioni che evidenziavamo una nostra parte giudicata forse troppo sensuale, o morbosa, un lato che comunque appartiene a tutti.
il regno dello Scorpione è un regno molto denso, carico di un'emotività molto intensa, molto umana. Come colore possiamo associarlo al viola, e rappresenta una creatività spinta, che ci permette di diventare noi stessi, portando in superficie i nostri talenti sepolti sotto strati di emozioni inconsce, negate. Per creatività si intende l'auto-espressione, la manifestazione di ciò che ci viene meglio fare, a qualunque livello dell'esistenza, dandosi il permesso di vivere, di essere.
Per quanto mi riguarda, dall'ingresso di Saturno in Scorpione ho cambiato completamente vita, creandomi il tipo di esistenza che sognavo da tempo, obbedendo alla chiamata del mio disegno di vita ritratto nella mappa astrale. Ho seguito il Maestro che mi ha preso per mano e mi ha presentato delle opportunità di lavoro su di me intensissime, veloci e molteplici, multidimensionali. Ciò che ho maturato nel corso delle varie pratiche, lo riporto agli altri, per aiutarli a fare un percorso testato direttamente sulla mia pelle. E' stato un lavoro sulle memorie delle vite passate, prendendomi tutta la responsabilità, perché era arrivato il momento. Ho imparato a respirare, con tutta la fatica del caso per una persona nata senza sentire la pancia, né le radici (Saturno in Pesci in Fondo Cielo, come ho accennato sopra). Ho sentito però che era allora o mai più.
L'interessante è ovviamente andare a vedere in ciascuna mappa cosa accade, qual è il settore in cui Saturno sta lavorando e qual è il dono che vuole portarvi. E' rimasto un mese e mezzo prima della sua uscita dallo Scorpione e l'ingresso in Sagittario, quando torneremo a vedere la luce e potremo manifestare in modo concreto tutte le consapevolezze acquisite finora.
In ogni caso, gli ultimi mesi di un transito saturnino sono i più intensi, e sarebbe bene rimanere molto centrati sul proprio lavoro interiore, permettendo di essere attraversati da un flusso di energia che ci purifichi a fondo, così da arrivare a Natale quanto più luminosi possibile, visto che Saturno esce dallo Scorpione il 23 dicembre."
Sono ovviamente a disposizione su appuntamento o con un'analisi scritta per chi non può raggiungermi altrimenti, per tutti quelli che hanno piacere ad approfondire le proprie tematiche.

Stefania Gyan Salila

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