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Questo è il continuo del racconto della Missione dei Pleiadiani sulla Terra che ho pubblicato il 21 marzo scorso. La provenienza originaria di queste informazioni ho scoperto provenire dal blog della psicoterapista e counseller spirituale Suzanne Lie (www.suzanneliephd.blogspot.com), che è stata ben contenta ad autorizzare la mia traduzione del suo materiale.
Questi messaggi mi commuovono sempre tanto. Vi auguro buona lettura:
26 Marzo, 2013
Io e Mytria ci siamo molto commossi di fronte alla compassione degli Arturiani verso i loro amici travestiti da umani. Però eravamo certi che non ci saremmo persi in una realtà quasi arcaica in confronto con quella in cui avevamo vissuto tutta la vita. Avrei pagato carissima questa arroganza. Essa fu solo la prima di tanti errori che ho commesso durante questa missione. Noi, la squadra della quinta dimensione ed oltre, non riuscivamo a comprendere il potere di un'illusione planetaria.
Ci siamo subito dimenticati delle preoccupazioni di perderci nell'illusione ed abbiamo continuato i preparativi per la missione. Io e Mytria eravamo nelle prime Squadre d'Atterraggio, con altri 98. Eravamo tutti squadre di femmine e maschi degli Elementi Divini. Era stato deciso di usare le squadre dei Complementi Divini, perchè un Complemento poteva rimanere sulla Nave, mentre l'altro avrebbe effettuato il contatto.
Questa decisione fu presa perchè eravamo tutti a conoscenza della possibilità di venire accalappiati nell'oblio della Rete di Frequenza 3D. Quindi solo uno dei Complementi avrebbe lasciato la Nave, mentre l'altro sarebbe rimasto in contatto costante con il proprio compagno nella Squadra di Atterraggio. Pensavamo che sarebbe stato un buon piano e per un po' funzionò benissimo. Però "per un po'" ha un significato molto diverso su un pianeta guidato dal tempo, rispetto a quello che aveva sulla Nave o anche sul nostro pianeta Pleiadiano.
Detto ciò, tornerò all'inizio della nostra Missione. Molti di noi erano stati addestrati per questa Missione. Naturalmente, siamo stati addestrati per questa Missione molto più a lungo di quello che sapevamo, ma l'addestramento ufficiale era appena terminato. Eravamo cinquecento e dovevamo essere divisi in cinque squadre da cento. Perciò duecentocinquanta sarebbero rimasti sulla Nave e duecentocinquanta sarebbero andati sul pianeta.
Però, prima di dare inizio all'intera campagna, volevamo cominciare con una Nave, che fu quella dove ci trovavamo io e Mytria, per un giro "di prova". I membri del nostro equipaggio furono selezionati accuratamente per questo giro di prova perchè avevamo ricevuto il top dell'addestramento da parte degli Arturiani che stavano orchestrando la Missione. Poichè io ero un pilota molto abile, Mytria sarebbe stata nel gruppo di atterraggio. Inoltre Mytria era stata per molti anni Custode della Fiamma Viola e aveva lavorato con coloro che visitavano il Tempio.
Mi rendo conto che questa parte della storia di Mytria non è stata raccontata, ma lo sarà più tardi. Vorrei prendermi un momento per cercare di spiegare come le diverse Linee del Tempo (Timeline) accadono simultaneamente. Io e Mytria sperimentiamo simultaneamente il processo di ascensione della Terra e il nostro mondo Pleiadiano dentro lo stesso ADESSO, anche se nel tempo sequenziale questi eventi sono distanti anni. Questo concetto può essere descritto al meglio con una metafora.
Cercate di pensare al tempo come se fosse un immenso oceano. Ogni Timeline fluttua sia sulla superficie dell'oceano che nelle estese profondità dell' "acqua". Ogni Timeline appare come una risonanza di luce che sembra fluttuare sulla superficie dell'acqua, e questa risonanza in effetti è il portale di ogni Timeline. Queste Timeline, che sembrano delle luminose immagini fluttuanti, appaiono separate, però l'oceano che condividono le unisce tutte.
Ogni Timeline si muove con la corrente dell' "acqua" e opera indipendentemente dalle altre Timeline. Quindi una Timeline fluttuerà vicino ad un'altra Timeline per un po', poi prenderanno gradualmente una diversa corrente, fluttueranno lontano una dall'altra, avvicinandosi ad una diversa Timeline. Quando due Timeline si toccano, i loro membri possono farsi visita molto facilmente.
Un esempio sarebbe quello di molte barche che navigano sull'oceano ed ognuna segue la propria corrente. Quando due barche si trovano vicine, è più semplice per i membri di ogni barca farsi visita. Però, similmente al caso del mio sè parallelo di Almon, un membro potrebbe essere troppo coinvolto per andare a far visita all'altra barca e sceglierebbe di inviare un'espressione parallela di sè per andarci.
Condivido anche al confusione espressa da Mytria riguardo alle diverse Timeline dei nostri incontri. Per esempio, quando io e Mytria ci rincontrammo alla fine sull'Astronave Arturiana, io stavo studiando orami da tempo con gli Arturiani e Mytria era stata da molto la Custode del Fuoco Viola. Quando nostra figlia Alycia fu pronta per prendere il suo posto, Mytria potè raggiungermi sull'Astronave.
Però entrambi avevano imparato a bilocarci, essere in due luoghi contemporaneamente, prima di poterci qualificare per questa Missione. Una volta completata questa abilità, abbiamo potuto ricongiungerci. Infatti, io e Mytria ci bilocavamo da diverse Timelime per stare assieme. Io sceglievo di bilocarmi nella Timeline quando Mytria apriva il Portale della Nave, perchè ciò significava che lei aveva bisogno di me. Poi Mytria si bilocava da me, mentre si stava recando da me, per prepararmi al suo arrivo.
In altre parole, era più semplice bilocarsi in un luogo dove una persona ti pensava ed era felice di incontrarti. Perciò i membri del Gruppo di Atteraggio sceglieranno di bilocarsi presso degli "umani" sulla Terra che sono in effetti Arturiani e/o Pleiadiani travestiti. Incontriamo coloro che sono abbastanza risvegliati da desiderare ed accogliere una visita da parte del loro Mondo. Oltre a ciò, anche il gruppo di atterraggio non "lascerà la nave", perchè si bilocheranno sulla superficie del pianeta.
Colui che esegue la bilocazione avrà bisogno di rimanere in uno stato di trance, sorvegliato dal suo Complemento durante l'operazione, perchè siamo stati informati bene sui molti pericoli della Terra fisica. In passato abbiamo tentato il contatto con la Terra per tante volte, ma abbiamo scoperto che i governatori oscuri sarebbero stati felici di ucciderci, catturarci o persino eseguire esperimenti sulla nostra forma bilocata.
Quindi, ci bilocheremo, piuttosto che atterrare. Perchè qualsiasi danno perpetrato al componente bilocato del nostro SE' multidimensionale ci può comunque causare grande dolore. Io parlo del nostro SE' Multidimensionale perchè non siamo più abituati ad indossare una forma tridimensionale. Perciò ci bilocheremo con la nostra forma quadridimensionale per incontrare i nostri Rappresentanti Terrestri nei loro sogni e meditazioni.
Spero di aver presentato un concetto molto complesso in un modo in cui i nostri Rappresentanti Terrestri possano capire. Alcuni di voi potranno comprendere la mia spiegazione nella loro coscienza 3D ed altri comprenderanno questi concetti solo nel loro corpo del sogno quadridimensionale o negli stati superiore della meditazione.
Se l'unica cosa che riusciremo a fare sarà accendere la fiamma del ricordo che VOI siete veramente un membro della nostra grande Società Galattica, allora la nostra Missione sarà stata un successo. Una volta che ricorderete il vostro vero SE' di dimensione superiore, saprete che VOI indossate solo temporaneamente una tuta terrestre per assistere la nostra cara amica Gaia. Con questo ricordo, sarete sulla buona strada per ricordare la vostra Missione.
Anche Gaia, l'Essere Multidimensionale che ha preso la forma del pianeta Terra, è pronta a tornare al Suo stato di espressione superiore. Il Suo viaggio dentro la fisicità della terza dimensione è stato estremamente difficile, ma anche pieno di copiose ricompense. Gaia funziona tramite il tempo planetario, che è molto diverso dal concetto di tempo dei Suoi umani. Quindi gli umani che non sono pronti a ricordare il proprio SE' avranno ancora "tempo" per ricordare.
Fortunatamente, una volta abbandonati gli attaccamenti al tempo sequenziale della terza dimensione, inizierete a pensare in modo multidimensionale. Espandendo il pensiero, il pensare e comunicare a livello multidimensionale può interfacciarsi con il vostro cervello tridimensionale, per facilitare il ritorno consapevole al vostro SE'. Una volta che riuscirete a pensare in modo multidimensionale, inizierete a comunicare coscientemente con la vostra Espressione Superiore del SE'. A quel punto, potrete abbracciarci consapevolmente quali membri della vostra ampia Famiglia Galattica.
Non proverete paura, ma solo gratitudine ed amore incondizionato perchè saprete che siamo venuti ad aiutare la nostra "squadra lontana", che ha servito Gaia per miriadi di incarnazioni. Che momento gioioso sarà, quando potremo guardarci l'uno l'altro negli occhi e ricordare tutte le meravigliose esperienze vissute insieme.
Vedete, ognuno di noi è stato incaricato di incontrare uno dei nostri amici in forma umana con la speranza di farvi ricordare una sensazione familiare. Speriamo che questo senso di familiarità attivi i vostri modelli di memoria sovradimensionali. Però, se non ricorderete, noi comprenderemo ed attenderemo pazientemente che siate pronti a riconoscere di non essere "semplicemente degli umani".
Allora potremo ricordarvi che siete un rappresentante del nostro Mondo che ha indossato una tuta terrestre per interfacciarsi meglio con Gaia ed i Suoi abitanti. Vediamo che molti di voi non sono ancora consapevoli della vostra eredità; ciò nonostante, avete comunque trovato il modo per adiempere al vostro contratto pre-nascita.
Vorremo che voi tutti riusciste a vedere la gloriosa luce che emettete persino nel vostro stato di fisicità. Possiamo solo anticiparvi la grandissima luce che emanerete nel mondo quando ricorderete il vostro Vero SE'.
Noi, vostra Famiglia Galattica, non vediamo l'ora di incontrarvi di nuovo.
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