Il 20 marzo 2014 alle ore 17,57 (ora italiana) entra l'Equinozio di Primavera, l'inizio dell'anno astrologico, momento che coincide con l'ingresso del Sole in Ariete.
L'Equinozio è l'equilibrio tra le ore di luce e le ore di buio a cui siamo sottoposti, e per chi segue un percorso interiore di osservazione e di elevazione può rappresentare l'esigenza di riportare in equilibrio quello che dentro di noi avvertiamo come eccessivo, o carente.
Guardando il cielo astrologico di questo Equinozio, esso ci riporta prepotente la tematica dell'amore incondizionato, avvertita come spinta a voler essere di servizio per tutti quelli che vengono a bussare alla nostra porta. E' un servizio di ascolto, di cura e di guarigione fatto solo anche con la presenza, con una parola, con un abbraccio. Quindi è un messaggio indirizzato a tutti gli Operatori di Luce, di diventare sempre più consapevoli dei propri ruoli, di rimanere sempre più nella semplicità e soprattutto di ESSERE luce essi stessi, senza sforzo, molto fluidamente.
Altra tematica messa in evidenza dall'Equinozio è quella della verità della relazione sentimentale che stiamo vivendo, la quale viene messa duramente alla prova - ogni relazione non vera tenderà a crollare su se stessa, in nome di una verità di sentimenti che ci deve far sentire liberi di rimanere nel rispetto e nell'amore verso noi stessi prima di ogni altra cosa.
E poi ancora: quanto peso diamo a ciò che sentiamo? quanto ci fidiamo di ciò che sentiamo? Anche questo aspetto richiama l'amore verso noi stessi. Marte retrogrado in Bilancia (le frustrazioni del passato rispetto alla nostra autonomia personale) ci permette di vivere questa vibrazione per uscire definitivamente dall'illusione della vita che crea ostacoli, mentre invece siamo noi i co-creatori delle esperienze della nostra esistenza. La domanda a cui è necessario rispondere è: sono veramente diventato un Essere Umano della Nuova Era o sono ancora ancorato ad una personalità che non mi corrisponde più nella realtà?
Marte torna in moto diretto a metà maggio circa. Abbiamo tempo fino ad allora per darci una risposta.
Stefania Ashtalan Marinelli
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