Mentre l'Onda dello Specchio è arrivata al suo giorno di Manifestazione, la Luna diventa Piena alle 17,58. La Mano Blu Planetaria, Kin 127, manifesta il proposito di questo ciclo di 13 giorni, unire la dimensione pratica e quella spirituale per diventare totali, come nell'immagine qui sopra, in cui le due ali della Farfalla Cosmica si uniscono lungo la Colonna Mistica che fa loro da specchio e da collante.
Questo Plenilunio accade a 11° Aquario, mentre ovviamente il Sole si trova a 11° Leone. I due Luminari si fronteggiano per spingere gli umani a scegliere per loro: il Sole in Leone spinge alla conservazione dello status quo, mentre la Luna in Aquario preme verso la libertà di scelta. Contemporaneamente l'Onda dello Specchio continua a tenerci in scacco rimandandoci indietro le immagini inconsce che più ci assillano, solo per aiutarci a liberare il cuore e la mente dagli strati densificati dei ricordi omessi.
Considerando la presenza di 5 pianeti retrogradi, come sempre accade in estate, il quadro è molto preciso. Essi sono: Giove, Plutone e Saturno in Capricorno, il Maestro Interiore che ci guarda e chiede risposte, presa di responsabilità rispetto al passato, all'integrazione dei vuoti, per farsi carico del nostro 50 percento di coinvolgimento. Se per caso tentiamo di resistere, una voce interiore non ci lascia in pace, Plutone, risvegliandosi dal profondo, ci mette in contatto con il senso di impotenza e di isolamento. E' una chiamata che si sta ricevendo e non si può non rispondere.
Nettuno in Pesci torna indietro nel tempo per invitare alla compassione e al perdono, mentre Chirone in Ariete apre alla rivalutazione del nostro percorso di ricerca: perché oggi siamo qui? Cosa ci ha portato ad occupare questo posto? Lo sentiamo giusto per il nostro qui e ora?
Camminando dentro l'onda dello Specchio l'effetto risulta potenziato, anche la Luna che riflette la luce del Sole prendendo un altro aspetto ci guida a guardare oltre. Tra pochi giorni entreremo nell'Onda della Scimmia Blu, l'Illusionista, e allora raffineremo il lavoro di caduta dei veli.
Cosa abbiamo messo tra noi e la libertà? E' anelito sincero di manifestare se stessi o è fuga, perché ancora il nostro corpo ci sembra una trappola? Ricordo anche la presenza di congiunzione tra Marte, volontà, e Luna Nera, ombra che rifuggiamo, in Ariete. Non ne possiamo più delle strutture che ci hanno limitato. Ma fuori cosa c'è che ci aspetta? Una proiezione illusoria, frutto della nostra paura? O la possibilità di rilassarsi nell'emanare ciò che siamo? Cosa ci siamo permessi di creare? Tempo di scoprirlo, tempo di stare davanti al riflesso e farci i conti. Approfittiamo dei mesi rimasti del 2020, finché Saturno rimane in Capricorno, per completare un lavoro che sta andando avanti da anni, non facciamoci distrarre, siamo quasi arrivati. Dopodiché chi sarà in grado di volare, potrà farlo.
In lak'ech!
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