martedì 1 aprile 2014

LILITH IN LEONE - LA SACERDOTESSA INTEGRA LA LEONESSA - LA RIVINCITA DEL FEMMINILE


A livello astrologico, parlando di Lilith, ci confrontiamo con la forza distruttiva della nostra natura più atavica. Lilith, altresì detta Luna Nera, per indicare la caratteristica inconscia di questo lato di noi stessi, è stata la prima moglie di Adamo, la quale ha preferito abbandonare l'Eden piuttosto che sottostare all'obbedienza del maschio (leggete qui e qui per approfondimenti). Indica quindi, soprattutto nella mappa astrale di una donna, la sua parte femminile frustrata, violata, negletta e quindi estremamente arrabbiata, che chiede di essere vendicata.
Non è un aspetto da poco. Essa ci spinge costantemente a rompere le regole, a stravolgere i patti d'anima o ad assecondarli, portandoci inestricabilmente fuori strada rispetto alla lezione dell'Anima. E' necessario armarsi di auto-osservazione ispirata per vincere questa forza, illuminarla e trasmutarla. E' una grande maestra per apprendere l'auto-osservazione ed il distacco, che sono le due armi a nostro vantaggio.
Ora, per esempio, essa è entrata nel segno del Leone dal 04 marzo scorso e vi rimarrà fino al 28 novembre 2014.
Il 09 giugno 2013 era entrata in Cancro, poco prima dell'ingresso di Giove, andando ad alimentare un forte senso di frustrazione derivato dai contenuti irrisolti della nostra infanzia, che sono i valori del Cancro, spingendoci così a far pace con quella parte della nostra vita, nonostante il dolore. Il risultato è un grande senso di liberazione e la riconquista della serenità. Il raggio dell'arancio rifluisce nella nostra vita, nutrendoci.
Nel Leone abbiamo l'occasione di riappropriarci del raggio della Saggezza, l'Oro atavico che vive in noi. Cosa ci viene chiesto? Esaminiamo intanto i valori del Leone: regalità, autorevolezza, magnetismo, carisma. Vivere in modo positivo la parte Leone della nostra mappa astrale significa entrare in contatto con queste caratteristiche. Poiché la Lilith polarizza un valore nel suo senso negativo, noi potremo sentirci fuori posto, dispotici, autoritari, stanchi, scarichi di energia, vampirizzati, costantemente messi in discussione, insicuri e fuori centro rispetto ai valori fondamentali della vita. Il Leone ha a che fare con il ruolo che sentiamo di essere chiamati a svolgere ed al modo in cui possiamo svolgerlo. E' la scala di valore che diamo a noi stessi. 
Non è semplice sentirsi stritolati in una morsa, anche se la nostra Anima sa che si tratta di un passaggio dovuto. Il principale ostacolo è l'ego, l'orgoglio, una pretesa individualità, che ha solo bisogno di essere limata, lavorata, elaborata, cesellata, per estrarvi l'ORO.
Ecco il senso della Lilith in Leone: recuperare il tesoro nascosto, l'oro della Saggezza Femminile Antica, lasciando andare la frustrazione e l'amarezza. 
Per chi conosce l'Aura-Soma consiglio di lavorare in questo periodo con il Verde Oliva e l'Oro, soprattutto la bottiglia n. 91,
che è la Leadership Femminile, e la 102,
 Samael, che è l'Amore Divino che si ricongiunge con il Femminile, per collegare gli opposti.
Così il Femminile ritorna nell'Amore Materno, Matriarcale, che le è proprio. Così il Femminile riconquista il suo posto. Noi donne abbiamo la possibilità di riappropriarci della nostra regalità intrinseca attraverso l'accettazione della nostra fragilità e il superamento del bolo oscuro della rabbia. E gli uomini possono aiutarci, perché essi vivono questa forza inconscia di riflesso, proiettata su di noi. Ci possono aiutare sostenendoci con la loro forza, la loro presenza. Chiedete aiuto ad un uomo che vi sta vicino, così da riconciliarvi con il "nemico".
Che la rabbia venga sfogata, che le gole si aprino a lasciar sfogare l'urlo represso. Usate ora l'arte-terapia, che è un mezzo fantastico per esprimere quella forte emozione rimasta inagita. Entrate in voi e concedetevi il permesso di vuotare quel sacco di fiele (che è verde come le bottiglie indicate). Liberate voi stesse dai pesi inutili e brillate! Lasciate che i vostri occhi ripuliti emanino la Luce naturale che alberga in voi!
E che la Grande Madre si esprima dentro i vostri cuori!
Stefania Ashtalan Marinelli 



3 commenti:

  1. Cara Stefania, ti seguo da un anno, ma ora ho bisogno di dirti che sei un'Anima veramente speciale....la tua intensa sensibilità tocca le mie corde come nessun'altra Anima sia mai stata capace di fare.
    Ti ringrazio dal profondo del mio cuore per quel che fai, e sei davvero grande.
    Con immensa gratitudine, laura

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    1. Ciao Laura,
      sono tanto grata al tuo Essere per queste parole perché il tuo riconoscimento mi nutre.
      Grazie!

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  2. ...ho appena fatto la richiesta ed acquisto per una tua consulenza galattica. Aiutami a capire cosa devo fare in questo momento della mia vita, mi sono un pò persa.....
    Grazie....laura

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