giovedì 18 giugno 2020

MERCURIO IN CANCRO DIVENTA RETROGRADO NEL GIORNO DEL DRAGO ROSSO ELETTRICO, KIN 81 (18.06/12.07.2020) - VIVO O SOPRAVVIVO?

PEARLS ON STRINGS - CATRIN WELZ-STEIN


Mentre continua il percorso lungo il Corridoio delle Eclissi, che ci chiede di abbandonare un vecchio imprinting relazionale fatto di proiezioni dei nostri bisogni sull'altro, Mercurio, pianeta della memoria, entra in retrogradazione.
Ricordo che si tratta di un movimento molto comune, infatti accade tre volte l'anno, ma ogni volta si tratta di un momento molto toccante, tanto è vero che torno a scrivere dopo tanto silenzio. Non posso evitarlo.
Mercurio, i nostri ricordi, i 5 sensi imprintati da determinate memorie, la lettura della realtà esterna basata sul vissuto, si trova dal 29 maggio nel Segno del Cancro, elemento Acqua: quindi figura materna, quindi nutrimento, quindi senso di accudimento o mancanza di calore, in base a come ognuno di noi ha vissuto quel rapporto. 
Ora esso si volge indietro e ripercorre passi necessari per andare a prendere in considerazione i punti del passato ancora non abbastanza esplorati. Guardando indietro, quali veli ottenebrano i nostri occhi emotivi? Non ricorderemo mai la realtà delle cose, ma l'emozione legata alla situazione. Come poter guardare con distacco e accettare le cose così come sono andate? Tutta l'insistenza sul livello emozionale sperimentata nell'ultimo anno e mezzo, ha come scopo la richiesta impellente di centratura, cioè che ciascuno si prenda la responsabilità di fare chiarezza e di dare un nome preciso alle emozioni. Non possiamo più procrastinare l'incontro con noi stessi, perché si rischia la follia e la scissione interiore a furia di non voler affrontare la realtà. Così, ad appena poco più di dieci giorni dal cambio dell'Asse dei Nodi Lunari (viaggio verso l'acquisizione di una nuova consapevolezza), l'atmosfera interiore si riattiva nel sentirsi sprofondare nel passato più lontano, con l'obiettivo di una sana riflessione su ciò che avvenne e come questo sta influenzando il nostro presente. Insomma, quanto siamo reattivi e schiavi di noi stessi, dei nostri vuoti???
Ci troviamo del resto nella stagione dei retrogradi:
Venere in Gemelli: leggerezza, ti inseguo, ma quanto mi fai paura? Libertà, ti adoro, ma non so gestirti. Vivo o sopravvivo?
Giove e Plutone in Capricorno: diventare consapevoli di essere impotenti e soli davanti ad una forma di autorità esterna fredda e distaccata. Abbiamo integrato o no la figura autorevole del padre?
Saturno in Aquario: non sentirsi in grado di conquistare la vita che si sta inseguendo; non permettersi neanche di sognarla. Ma io chi sono e che scopo ha tutto questo?
L'insieme dei flussi di informazioni che navigano dentro la nostra psiche ha lo scopo di scuoterci e di farci riflettere su quanto ci prendiamo la briga di utilizzare il nostro potere di auto-creatività di ciò che chiamiamo esistenza. Si inizia a rendersene conto quando smettiamo di sentirci vittime. Mercurio retrogrado in Cancro ci riporta esattamente al punto in cui abbiamo iniziato a identificarci con la vittima. E ora? Vogliamo ancora stare a guardare la vita da lì? Intanto accettiamo di aver pilotato la vita verso quella direzione. Poi notiamo quello che succede. Passo dopo passo verso l'amore per sé.
Sincronicamente tutto ciò accade nel giorno del Drago Rosso Kin 81, archetipo della Grande Madre. Possiamo finalmente riconoscere quale sia per noi il migliore nutrimento, la più grande gioia, e procurarcela, senza aspettare che la manna scenda dal Cielo?.
Siamo nel terzo giorno dell'Onda di Tempesta, Tono Elettrico: quale servizio mi sto fornendo prendendomi cura di me stessa? Posso rendermi felice, sentendomi amata. Voglio rendermi felice, sentendomi amata.
Ecco, un piccolo, minuscolo passo verso il cambio di coscienza.
In lak'ech!

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