giovedì 28 novembre 2019

29.11.2019 - STELLIUM IN CAPRICORNO NEL GIORNO DEL SOLE GIALLO PLANETARIO, KIN 140 - INIZIAMO IL GIOCO DEL RADICAMENTO

Opera di Brona Wingell


Arriviamo ad un altro punto importante: Kin 140, punto finale della Colonna Mistica dello Tzolkin, porta d'uscita dal cordone ombelicale che ci collega alla Fonte, il Centro della Galassia. Sincronicamente già da ieri Giove, Governatore del Sagittario, si trova allineato proprio lì, 29° del Sagittario. 


Dal 10 novembre siamo discesi dall'alto verso il basso, per portare sulla Terra qualcosa di cui siamo stati testimoni dentro i nostri cuori. Poiché il Sole Giallo Planetario significa letteralmente manifestare la propria luce, ecco che è arrivato il momento di permettercelo, dopo aver tanto faticato negli ultimi mesi, di trovare la forza di essere ciò che si è, oltre ogni auto-giudizio. Perché sarà mai così importante lasciar andare? Perché il Cuore è stanco di portarsi dietro pesi non suoi, di essere costretto alla mancanza di respiro da condizionamenti e rigidità dettate dalla paura. Tempo di prendersi la briga di fare luce.
Inizia infatti oggi il periodo intenso con tanti valori Capricorno, che proseguirà dentro il mese di gennaio 2020: Luna, Venere, Saturno, Plutone e Nodo Sud (coppa della memoria da svuotare). Un'orchestra di Archetipi al servizio dell'umano per supportarlo nel viaggio di radicamento dentro la propria vita. Presenza, focalizzazione, concentrazione, essenzialità, silenzio, determinazione. Iniziamo un gioco nuovo, che ci impegnerà per tutto il 2020, essere presenti in ciò che c'è, apprezzare quello che siamo, dare valore alle nostre qualità. Altrimenti a che serve volare nelle altezze siderali, allinearsi con il Centro della Galassia, attivare gli strumenti innati di dimensione superiore, se non riusciamo a radicarci nel qui e ora, essendo la manifestazione migliore possibile dell'esperienza sensoriale di amore che abbiamo scelto di portare avanti? L'impegno preso nel momento in cui abbiamo deciso di scendere dentro un corpo è stato questo. E' tempo di rispondere agli stimoli che il Sé Superiore continua a mandarci attraverso la Vita, senza più stupirci dei segnali sincronici, pensando che siano sempre per qualcun altro. No, la Vita sta chiamando proprio noi. Non c'è nessun altro là fuori.
In lak'ech!

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