Opera di Brona Wingell
Marte, ad 01' Scorpione, aggancia Chirone retrogrado ad 01' Ariete - o Anima, puoi ora trovare il tuo posto, pacifica il tuo irrequieto cammino e abbandonati all'abbraccio della Vita! Si tratta di un movimento molto forte del Maschile, che riesce a mettersi in moto in maniera grandiosa per amore di se stesso. L'Universo Maschile ha necessità di guarire dalla ferita del fallimento, dall'incastro nel ruolo del salvatore, dal senso di castrazione da parte dell'Universo Femminile nel suo aspetto manipolatorio. Tempo di fare pace dentro i nostri conflitti, che spesso manifestiamo nelle relazioni interpersonali. Tempo di rendersi conto se e quanto il nostro sentire (Femminile) sia accolto ed espresso dalla volontà dell'agire (Maschile). Tempo che uomini e donne si guardino alla pari e si prendano la propria responsabilità di riconoscere ferite, drammi, conflitti, senza più proiettarli addosso all'altro. Tempo che le donne attivino la forza del Femminile di accettazione, morbidezza, attesa, pazienza, dolcezza, consolazione, cura, nutrimento. Tempo che gli uomini si sentano in grado di poter proteggere con la loro Forza spontanea, supportare con la loro Radice profonda, abbracciare con la Dignità che è loro propria. Allora ci si potrà sciogliere nella miscela dei Cuori che si fondono.
Marte governa l'Ariete e lo Scorpione, così in questo transito appena iniziato, il Guerriero va incontro all'Anima Errante, Chirone tornato per fare pace con il passato, per liberarsi dagli antichi retaggi di solitudine, e gli mostra la via dell'inclusione. Il Maschile vuole fare pace, pur mantenendo la sua dignità di Guerriero, senza dimenticare chi ha dovuto lasciarsi indietro, tutti coloro che Esso sente di non aver potuto salvare. Ed è tempo che il Maschile perdoni se stesso dal senso di fallimento. Non importa. Libera il tuo cuore, Guerriero. Più di ciò che hai fatto, non puoi. Accetta. Amati per ciò che sei. Ora puoi.
Siamo nell'ultimo dei 4 giorni del ciclo della 33' Armonica dello Tzolkin, il Computo del Sacro Tempo, Umano Giallo Lunare, Kin 132. E' un piccolo tempospazio di 4 Kin/giorni speciale, che ci posiziona in uno stato di coscienza sublime, di puro contatto con il Cuore, il suo respiro, la dolcezza dell'esistenza, le possibilità creative a disposizione. Stiamo continuando la discesa all'interno della Colonna Mistica, portando frequenze pure dagli spazi dell'immensità fino alla densità terrestre. Ci siamo incarnati per essere strumenti di connessione tra dimensioni diverse e sempre più ci stiamo avvicinando al tempo in cui i cancelli del cielo coincideranno con quelli della Terra. Soprattutto dentro di noi.
In lak'ech!
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