Opera di Danielle Boodoo-Fortune'
Alle 18,48 del 09 marzo 2020 la Luna diventa piena a 19° Vergine, mentre il Sole opposto in Pesci si trova congiunto a Nettuno. L'Asse Vergine/Pesci rappresenta un perfetto quadro complementare dello sviluppo della coscienza umana: è la ricerca di un equilibrio tra il lato terreno, logico ed efficiente ed il senso di misticismo e di necessità di fare spazio nella vita al contatto con la profondità dello Spirito. La Vergine è notoriamente un Segno che si mette al servizio, offre se stessa per fare in modo che l'ordine divino si manifesti sulla Terra. I Pesci contengono ed emanano una frequenza di pura pace ed accettazione, un invito a lasciare che sia.
Poiché in questo momento all'esterno tutto chiama alla separazione e alla paura, al giudizio e alla chiusura, il Plenilunio va a mettere luce sulla capacità di accogliere in sé tutto ciò che è opposto e contrario, integrando dentro il corpo fisico informazioni che finora erano state difficili da percepire. Il corpo è un grande contenitore, un alambicco alchemico dove far mescolare le frequenze celesti e quelle terrestri, oltre a quelle del collettivo e le individuali. Noi siamo il frutto di questa miscela. Le informazioni arrivano e devono trovare posto. A volte, come ora, è tutto talmente veloce che ciò che si crea è uno stato di grande confusione che genera paura. La Luna Piena in Vergine invita alla cautela, a misurare bene le informazioni e a respirare prima di agire, reagire e parlare, per dar loro il tempo di trovare il posto giusto dentro di noi.
Oggi è il giorno del Kin 240, Sole Giallo Ritmico, giorno 6 dell'Onda dell'Aquila Blu, tempospazio in cui si crea una nuova realtà sulla base delle informazioni pervenute finora dal 04 marzo, quando l'Onda è iniziata. L'insegnamento dell'Aquila Blu è maturare una Visione guardando da lontano il grande quadro, prendendo nota di ogni dettaglio. Oggi si apre l'opportunità di dare un fondamento a quella Visione, creando una realtà che nei prossimi giorni maturi in modo tale che la Visione possa manifestarsi. Cioè: la consapevolezza che può nascere adesso, di quanto sia necessario guardare con il giusto senso critico la realtà esterna, ci permette di stare nel presente del nostro corpo, di mantenere una posizione nonostante tutto, di non andare a farci spostare dalla presenza dell'enorme egregora di paura che ci sta avvolgendo. Questo Plenilunio nel giorno del Sole Ritmico è un invito a trovare un equilibrio tra le due nature umane, terrena e celeste, per finalmente arrendersi a non giudicare la parte razionale come ego, ma scoprendone le sue qualità attive e necessarie, unendosi all'anima e trovando la giusta miscela tra i due opposti.
Sta crescendo il senso di separazione perché ciascuno SCELGA di unirsi dentro di sé con i propri opposti.
In lak'ech!
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