Opera di Catrin Welz-Stein
Stasera la Luna si trova a 03° del Cancro, congiunta precisamente con il Nodo Lunare Nord, l'attuale punto di risveglio a livello astrologico. Esso rappresenta la spinta, nonostante tutto e anzi, proprio per le contingenze attuali, verso l'altro, verso una fusione intima con l'altro. Il Segno del Cancro è il nido e l'attuale cammino di risveglio, ormai in atto da novembre 2018 e quasi giunto alla fine, ha portato ciascuno di noi a comprendere cosa sia Casa. Strutturandoci dentro il piacere di stare con noi stessi, coltiviamo il piacere di stare con gli altri, notando quali sono le differenze e quali le somiglianze, giocando il gioco di plasmarci a vicenda. In questa volontà di andare verso noi stessi anche attraverso l'altro, includendo l'altro dentro il nostro intimo, ci possiamo permettere di trovare un posto per la libertà, per un tipo di relazione che sia rispettosa del tempospazio altrui.
Una visione di relazione molto adulta. Ce la possiamo fare? Sicuramente l'isolamento ci farà maturare tanto in questo senso, e l'aspetto di oggi diventa molto sincronico per rafforzare questo tipo di processo. Chi si trova a casa con il proprio partner, costretto ad una convivenza forzata, dovrà per forza arrendersi all'evidenza delle cose e fare i conti con ciò che è.
La Luna è entrata in Quinconce con Saturno e Marte a 00° Aquario. Si libera dello spazio, si fa posto ad altro. Ci sono i presupposti per il cambiamento, qualunque esso sia, qualunque nuova visione stia maturando ora. Comunque stiano andando le cose, l'atmosfera ora è più leggera. Anche se la fine dell'isolamento forse è più lontana del previsto, la sensazione è di leggerezza. Possiamo trasportare questo flusso dentro casa nostra, in questo quotidiano assolutamente straordinario, cioè lontanissimo dalle abitudini? Quali consapevolezze si sviluppano?
Leggerezza è anche la parola chiave del Vento Bianco, il secondo Glifo dei 20, che oggi risuona al secondo Tono tra i 13, Lunare. Oggi siamo entrati ed stiamo respirando nel Kin 2, che è la Sfida del Drago Rosso. Cioè: stiamo sperimentando una nuova Nascita mentre camminiamo nei 13 giorni dell'Onda appena iniziata. Cosa ci manca per sperimentarci fino in fondo? A noi la scelta. Il Vento Bianco è leggerezza, ma può essere anche dispersione. Può essere conoscenza trasmessa telepaticamente, ma anche confusione mentale, un'eccessiva attività di pensiero. Notiamo dove ci troviamo.
Poiché il Drago Rosso è una Grande Madre, esso dona il corpo agli umani. Poi arriva il Vento Bianco, che gioca il gioco dell'anima, la forza che vivifica il corpo. A chi vogliamo ubbidire dei due? O possiamo finalmente decidere di connetterli dentro di noi, arrendendoci a ciò che c'è? In questi 13 giorni incontreremo tutti i primi 13 Archetipi, ed è interessante fare questo viaggio dal Centro della Galassia fin dentro i nostri cuori a scoprire come ampliare lo spazio, unificandoci dentro tra i nostri opposti, creando i presupposti affinché lo spazio temporale diventi tempospazio. Unire le dimensioni per individuare la direzione del viaggio, eliminando il più possibile le dispersioni.
Costruiamo un nuovo approccio alla Vita, giorno dopo giorno, assimilando i valori dei 20 Glifi che mostreranno se stessi nella loro purezza, essendo questi i primi 20 giorni dello Tzolkin, fino al 18 aprile. Possiamo entrare in connessione con ogni energia ogni giorno, per scoprire cosa risuona in noi, quali aspetti si svelano con cui non siamo ancora connessi, quali doni possono essere a nostra disposizione.
Un viaggio consapevole dentro di sé.
In lak'ech!
Un viaggio consapevole dentro di sé.
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