Dipinto di Ilene Satala
Alle 22.20 ora italiana la Luna diventa Piena a 04,45° Aquario mentre il Sole si trova esattamente opposto a 04,45° Leone. Alle 22.22 l'Eclissi entra nel suo culmine, segnando un momento emozionale molto profondo.
La Luna in Aquario è portatrice di un retaggio culturale molto forte. L'Aquario è il Rivoluzionario, colui che combatte per la Libertà, vuole combattere per spingere sempre più oltre i confini dei rigidi schemi della mente umana. L'energia Aquario, rimanendo aperta alla visione del futuro, a ciò che è anticonformista e fuori delle regole, si irrigidisce a sua volta, quale parte ombra, nel difendere se stessa da un contatto ravvicinato ed intimo, preferendo schermarsi dietro l'intellettualità anziché provare l'esperienza fisica di per sé. L'energia Aquario è convinta delle proprie idee e non le mette in discussione. Essendo un Segno Fisso, esso deve piantare nuovi semi, costi quel che costi, anche se si tratta di una missione impossibile.
Quando la Luna è Piena in Aquario (di solito tra fine luglio ed inizio agosto), ed emana questo tipo di pavimentazione emozionale su cui camminiamo, il Sole in Leone è pronto ad accogliere tutto il processo, aprendo però il Cuore, punto focale di questo Segno di Fuoco. Il confronto tra Mente e Cuore è tipico di questo momento dell'anno, in cui veniamo messi in confronto con la nostra stessa rigidità, le prese di posizione, le strutture difensive poste dalla mente a protezione di una pancia molto poco frequentata, la sfera emozionale che rimane una sconosciuta per anni e anni, sede di vuoti che non lasciano scampo se non nel dimenticarsene, privilegiando la più rassicurante attività umana di raccontarsi ciò che si vuole sentire.
Il Sole in Leone funge da contenitore per la mente e per la negletta vita emozionale, accogliendo i bisogni inconsci e stimolando l'atteggiamento di apertura verso di essi. Il Cuore è lo spazio che ci concediamo a comunicare con tutti i nostri sé, le diverse parti che compongono l'intero quadro di ciò che siamo.
In questo momento del Tempo tutto il processo viene enfatizzato dalla presenza di Marte retrogrado (03°) e del Nodo Lunare Sud (05°) in congiunzione al Plenilunio in Aquario.
Marte dona intensità e grinta nello scendere in profondità nelle antiche battaglie. Fu vera gloria o combattemmo ciecamente? Dove ci portarono le nostre idee allora? Combattevamo perché credevamo nell'idea, oppure perché non riusciamo a vivere nella pace, tormentati da noi stessi? Possiamo lasciar andare l'aggressività nociva di chi non vuole guarire? Riusciamo a mettere oggi l'intenzione di arrenderci al flusso?
Il Nodo Sud in Aquario trasmette la visione di chi si è perso dietro splendide filosofie che parlano di Cielo e vita nuova, senza però agire per rendere concreta la visione sulla Terra. Quante volte ci siamo persi dietro bellissimi progetti smarriti nel vento? Dentro il nostro ventre, quanto posto ci concediamo per portare a realizzazione ciò in cui crediamo? Ma soprattutto, quanto ci crediamo?
L'Eclissi prepara alla liberazione da tutto ciò che è rigidità, schematizzazione, difesa dall'amore. E' un momento molto potente. Il Cuore può accogliere il senso di arrendevolezza, possiamo tornare a Casa, dentro di noi, lasciandoci alle spalle secoli di memorie di guerre e ferite che sentivamo essere indelebili. Ora ci siamo. Rendiamo questo momento sacro dentro di noi. Che questo sia un inizio e che non si perda. La frequenza di apertura che sentiamo oggi, respiriamola dentro le cellule e lasciamo che diventi stato di coscienza permanente per proseguire il viaggio nell'andare a prendere ciò che è nostro per diritto di nascita. Da domani entriamo in una nuova fase del viaggio che prosegue fino all'11 agosto, portale di chiusura del Corridoio delle Eclissi iniziato il 13 luglio. Stiamo dentro di noi, custodiamoci, proteggiamoci dalle nostre stesse rigidità, provando compassione per le parti fragili rimaste a lungo dimenticate. Esse sono la nuova Essenza, l'amore ritrovato a lungo inseguito negli sguardi della gente. E' già tutto lì. Ma noi lo sapevamo, vero?
Stefania Gyan Salila