Maggio sta per finire - questo intensissimo spazio temporale ci lascia molto stanchi, provati, svuotati. Ho scritto passo passo tutti i movimenti più interessanti delle scorse settimane e ce ne sono stati tanti - esplora per approfondimenti il blog Astrologia Intuitiva. Ciascuno di essi è stato un invito al confronto con se stessi, con ciò che ancora non avevamo ancora avuto occasione di guardare perché eravamo distratti da altro. Il senso di svuotamento viene ora percepito perché nel tempo tanto è stato eliminato, grazie ad un costante lavoro di presa di coscienza a cui non è stato possibile sottrarsi. Svuotando, ecco che risale alla superficie la frequenza autentica del cuore, la Verità del Cuore, che ora è necessario riconoscere, preservare, radicare, così da mantenerla viva.
Ecco dove siamo arrivati.
I movimenti astrologici come sempre ci supportano in questi processi silenti e delicati. Ci invitano a rispettare il proprio spazio e quello altrui.
In modo particolare, in questi giorni è curioso notare l'approssimarsi di importanti congiunzioni tra pianeti dell'Archetipo Femminile e altri dell'Archetipo Maschile, come per esempio la potentissima congiunzione tra Saturno e la Luna Nera. Tradizionalmente Saturno ha una matrice femminile anche se estremamente autoritaria, tuttavia questa cambia (a mio sentire) nella congiunzione con la Luna Nera, che è la Strega, in quanto Saturno in questa relazione diventa l'Inquisitore.
Dallo scorso 7 aprile fino al 25 agosto Saturno è retrogrado in Sagittario, da 27° a 21°, come avviene ogni anno. Esso ci tiene fermi sulla necessità di porsi le giuste domande, perché Saturno è il Maestro dell'Anima che ci accompagna lungo le tappe fondamentali del Processo di Risveglio. Finché ciò non avviene, com'è possibile che arrivi la risposta giusta? La Luna Nera transita in Sagittario da febbraio a novembre 2017, a riportare in superficie il Sacro Fuoco della Vita che fu negato dalla negazione di sé, quando nei molteplici spazi temporali delle vite precedenti abbiamo tradito noi stessi per bisogno d'amore.
Lilith ora si trova a 11° del Sagittario. Dal 16 luglio a circa metà ottobre Saturno e l'ombra della Luna (questa è Lilith) saranno in congiunzione ad una distanza massima di 3/4°, dal 21 al 30 agosto l'aspetto sarà preciso al grado.
Cosa significa questo per noi? A livello collettivo questo aspetto porta la guarigione della grande dualità tra Bene e Male, perché saremo in qualche modo portati a fare pace con quello che non amiamo di noi stessi, lasciandoci alle spalle finalmente inascoltata quella terribile voce del Giudice interiore, per accettare anche il senso di vergogna, di indegnità, di inadeguatezza che da vite e vite ci fanno sentire sbagliati e fuori posto. Questo è soprattutto vero per tutti i conflitti generati in noi dalla relazione interiore tra il nostro Maschile ed il Femminile, che poi si riflette nella modalità con cui affrontiamo le relazioni sentimentali. O accettiamo la nostra Ombra ed il Vuoto, o non riusciremo mai a vedere il Bello anche negli altri, perché continueremo a proiettare fuori le mancanze, anziché prendercene la responsabilità.
Ad un altro livello, sarà la guarigione del Maschile e del Femminile che da sempre sono in lotta tra loro per il Potere, da quando il contatto con il Divino è stato sistemizzato dai grandi movimenti religiosi patriarcali, sopprimendo qualunque forma di culto della Madre. La Voce della Madre tornerà a farsi sentire, soprattutto nella grande Eclissi di Sole del 21 agosto prossimo, che presenta un Trigono di Fuoco tra Leone, Ariete e Sagittario, dove Saturno e Lilith saranno fusi a 21°. Lì, a mio sentire, inizierà a diramarsi dal ventre del pianeta un battito potente, un nuovo ritmo che attiverà tutti coloro che saranno pronti ad ascoltare, a farsi attivare, e a riconnettersi con la propria Verità.
Ora ci stiamo preparando a questo. Ed un aiuto in questo senso deriva dalla prossima congiunzione, estremamente imminente, tra Urano in Ariete (la Ricerca dell'Identità, l'urgenza di vedersi per ciò che veramente si è, lasciando andare ogni tipo di obbligo o richiesta restrittiva) e Venere, Archetipo Femminile, che però in Ariete diventa combattiva e trasforma la delicatezza in forza. La congiunzione è attiva dal 28 maggio con Venere a 21° e Urano a 26°, valida fino all'11 giugno, anche se già il 07 Venere passa in Toro, portando a radicamento (Toro = Segno di Terra) quella frequenza immagazzinata nei giorni precedenti.
E' la chiamata a diventare delicatamente forti, ad essere sollecitamente coraggiosi nell'ammettere il proprio bisogno d'amore, riconoscendo la fragilità e la conseguente reattività. E' riconoscere l'esistenza di muri protettivi e decidere con delicatezza ed amorevolezza di eliminarli per riportare calore ed intimità, gioco e divertimento, sorriso ed ossigeno, lì dove maggiormente siamo stati feriti. Contando su se stessi, con un'immensa gratitudine nei confronti di quelle parti di noi che ci hanno supportato, riconoscendo i meriti conseguiti grazie alla volontà di stare bene.
Ed il Viaggio prosegue.
Stefania Gyan Salila