Nel corso dei secoli l'Umano ha sviluppato percorsi di Ricerca per comprendere l'Universo invisibile che ci abita. L'Astrologia è uno degli strumenti attraverso cui il Ricercatore scrutando il Cielo scopre se stesso, arrivando al Nucleo. Ricerca e Ricercatore coincidono nello Spazio del Cuore, Centro del Centro, dove si trovano le risposte prima ancora di creare le domande. Questo blog nasce per condividere un percorso individuale di Ricerca intuitivo, profondo, appassionato e sincero.
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venerdì 1 dicembre 2023
ASPETTI ASTROLOGICI DICEMBRE 2023 - RISPONDI ALLA CHIAMATA: TEMPO DI AMPLIARE LO SPAZIO INTERIORE
Eccoci entrati negli ultimi 31 giorni del calendario gregoriano, il tempospazio chiamato dicembre, che va dal giorno Gamma 17 della quinta Luna, Luna Intonante della Radianza, al giorno Alfa 19 della Luna Ritmica dell’Uguaglianza, sesto computo di 28 giorni delle 13 Lune.
Si parte dal Kin 42, Vento Bianco Elettrico, che attiva la comunicazione dello Spirito, Onda del Sole, durante cui offrirsi quali contenitori di download delle frequenze solari e galattiche dentro il nostro sistema nervoso, per poi scaricarle nel cuore e nella mente della Terra.
Il mese di dicembre si conclude nel Kin 72, Umano Giallo Risonante, Portale di Attivazione Galattica, Onda dell’Allacciatore dei Mondi, che permette di attivare il nostro corpo nel suo essere una fonte di forte ricettività, unendo così il mondo della materia e dello spirito dentro di noi, affinché possiamo tutti guarire dalla ferita dell’illusorio senso di separazione.
Andiamo ora a esaminare i variegati movimenti degli archetipi planetari, per tracciare traiettorie di consapevolezza, così da raggiungere uno stato interiore quanto più centrato possibile sfruttando tutte le potenzialità offerte dalla nostra ricerca innata di connessione tra Terra e Cielo.
Si parte con Mercurio che nel gregoriano 01 dicembre entra in Capricorno fino al 05 febbraio 2024. Il motivo della lunga permanenza di questo solitamente velocissimo pianeta è che dal 13 dicembre esso diventa retrogrado, inaugurando la sua terza stagione annuale di rallentamenti nel quotidiano ed astensione dalle faccende materiali per dedicarsi alla ricerca spirituale. Mercurio è simbolo di comunicazione e problem-solving, di memoria e di intelligenza vivace. In Capricorno di per sé queste facoltà diventano più introspettive e silenziose. Con la retrogradazione, esse vengono spinte alla radice delle nostre situazioni attuali, per accompagnare l’animo indietro nel tempo a comprendere l’origine del nostro presente.
Con questo andamento centripeto, Mercurio entra in Sagittario il 23 dicembre, dove tornerà diretto il 03 gennaio 2024 e rientrerà in Capricorno il 14. Cosa succede? Volendo guardare indietro in maniera ossessiva, tipica di chi vuole sapere per mantenere il controllo, atteggiamento prettamente Capricorno, la memoria si sposta in quel settore dello Zodiaco governato dal Fuoco (Sagittario), che dovrebbe essere autorevolezza e saggezza, ma potrebbe anche essere sete di potere ed desbordamenti della personalità, per farci i conti e comprendere come creare un nucleo interiore coeso, così da non essere più succubi dei propri istinti, che è la grande ombra del Sagittario.
Tutto questo accade tra l’Onda del Sole (ricerca di contatto con il Fuoco Universale interiore) e l’Onda del Serpente (il potere di guarigione dai traumi). Il percorso di Mercurio, che è anche simbolo dell’Androgino, lo stato di grande unità interiore, presenta la grande opportunità di rendersi conto di possedere tutte le capacità necessarie per l’auto-guarigione (Onda del Sole), che è la possibilità di amare se stessi, andando oltre qualunque tipo di frattura interiore (Onda del Serpente). Nel girarsi ancora una volta indietro, possiamo lasciar andare ciò che fu causa di trauma perché possiamo fare spazio ad una nuova luce che illumina il passato, sciogliendo le cristallizzazioni grazie a cui abbiamo sigillato determinate informazioni nel buio. E’ stato necessario finora. Ma ora basta. Tempo di andare avanti.
Il 04 dicembre Venere, archetipo della grazia divina e della bellezza sulla Terra, entra in Scorpione fino al 29. Questo transito è sempre particolare perché si accende la luce sulle nostre pulsioni e la domanda diventa: voglio continuare ad essere una brava bambina/bambino, o finalmente mi decido di lasciar uscire il mio lato selvaggio? Ricordiamoci che il corpo fisico è dominato dall’energia del Rosso, primo chakra, che è puro istinto animale, un’energia molto scomoda da gestire per una società così controllata ed inquadrata come la nostra. Chiediamoci perché le malattie infiammatorie sono così diffuse: energia rossa che non viene scaricata. Quindi possiamo proprio riflettere durante questo periodo su quanta libertà ci prendiamo per incanalare la nostra energia sessuale istintuale in potenzialità liberatorie per scardinare la tendenza al controllo e alla stasi.
Molto sincronico che questo transito inizi nel Kin 45 Serpente Rosso Ritmico, in cui si stabilisce un buon contatto con il corpo fisico affinché diventi ricettacolo delle frequenze più elevate. Questo stato sarà difficilmente raggiungibile se nel frattempo non ci saremo ben radicati nella stabilità fisica del primo chakra e delle sue cariche istintuali. Altrettanto sincronico è il fatto che la conclusione avvenga nel Kin 70 Cane Bianco Intonante, la Forza che si sprigiona dal campo del cuore quando abbiamo lavorato sul senso di unità interiore.
Altro aspetto saliente del periodo è il ritorno di Nettuno, la Grande Madre Compassionevole, in moto diretto il 07 dicembre, dopo alcune lune di retrogradazione. Nettuno si trova nel Segno dei Pesci dal febbraio del 2012 e sta segnando l’arrivo della Coscienza Cristica sulla Terra, quello stato interiore in cui si può incarnare la Compassione nel cuore. E’ l‘archetipo che rappresenta il misticismo, ma nella sua ombra è il sentirsi invisibili, la perdita di identità, la necessità di vivere in uno stato artificialmente alterato della coscienza. Nella sua ripresa del moto diretto, Nettuno apre il campo del cuore, dopo che abbiamo dovuto accorgerci di quanto lo avessimo protetto tenendolo chiuso all’amore. La domanda è: quanto mi sento in grado di ricevere amore?
Ciò inizia nel Kin 48 Stella Gialla Solare, che rappresenta la richiesta innata di armonizzazione da parte del collettivo. Nel riprendere contatto con ciò che siamo, grazie alla disponibilità rinnovata del campo del cuore, possiamo lavorare per trovare un tempospazio comodo nonostante l’eventuale scomodità. Questo allena il senso di accettazione per apprendere a radicarsi sempre più nel senso di flusso dell’Esistenza.
Arrivando al 13 dicembre, sperimenteremo il Novilunio in Sagittario congiunto a Marte, un vero e proprio matrimonio interiore di fuoco. Siamo in un Segno di Fuoco, pieno di passione e aneliti di conquista di un futuro migliore, in cui i due Luminari Sole e Luna si fondono insieme nello Spirito, sostenuti dalla grinta di Marte che tende a mettere tutto se stesso per raggiungere l’obiettivo di unità totalizzante, a livello estremamente profondo. Tradotto in parole più semplici, significa che stiamo entrando in una modalità di grande determinazione di voler essere felici ed appagati con ciò che c’è, vedendo come la nostra fermezza possa finalmente permetterci di camminare verso ciò che ci dona piacere, senza più tradire noi stessi. Siamo pronti ad accettare tutti gli smottamenti e cambiamenti vissuti, vedendoli come indispensabili per raggiungere i diversi step di risveglio ed auto-consapevolezza. Ciò significa fare pace con se stessi, nonostante tutto. Possiamo finalmente respirare, non perché le difficoltà spariscono magicamente, ma perché abbiamo imparato a sperimentare le nostre capacità cre-attive in maniera consapevole. Perché non sfruttare questa grande occasione di crescita?
Il Novilunio avviene nel Kin 53, Viandante dei Cieli Magnetico, che rappresenta una figura molto importante per la Legge del Tempo: Quetzalcoatl, il Serpente Piumato, colui che annunciò la nascita del Nuovo Mondo, avvenuta il 16/17 agosto 1987 con la Convergenza Armonica, quando il Piccolo Popolo uscì numeroso dagli alberi per andare a fecondare il cuore degli umani chiedendo loro di diventare custodi di Terra-Gaia. Anche qui una rinascita nella bellezza, nell’autorevolezza, nella determinazione di portare fuori la propria luce nei suoi veri colori. A chi volesse approfondire, lascio il link della traduzione di un estratto del libro “Lord of the Dawn” di Tony Shearer, colui che passò ad Arguelles lo schema del Modulo Armonico Tzolkin ricevuto da Alicia, sua musa, curandera di Oaxaca. In questo testo poetico Tony Shearer, Kin 222, Lakota rinnegato, riporta la Profezia dei 13 cicli di Paradiso e 9 cicli di Inferno, che si concluse appunto il 16/17 agosto 1987
https://ashtalan.blogspot.com/2021/08/il-requiem-ultimo-capitolo-da-lord-of.html
Alle 04,25 del 22 dicembre il Sole entra a 0° del Capricorno inaugurando il Solstizio d’Inverno e la sua stessa rinascita, la Festa del Sol Invictus, poi sostituita dal Natale, la Festa celtica di Yule. Festeggiamo così il ritorno della Luce da questa parte della Terra.
Il Solstizio si attiva mentre Venere in Scorpione si trova opposta a Urano in Toro, trovando così nella disubbidienza all’establishment, l’autorità riconosciuta, una modalità di rottura con le tradizioni che ci aiutano a trovare il nostro vero posto nella vita, oltre le convenzioni congelanti richieste da un collettivo che, pur di sentirsi a posto con la coscienza, preferisce tacere e fare finta di niente.
Sempre Urano in Toro, la forza di abbattere le barriere, crea nello stesso giorno un aspetto di liberazione, Quinconce, con Marte in Sagittario, la grinta potente della ricerca di verità assoluta, per confermare come ora che stiamo partorendo il nostro Sole Interiore con tutta la sua potenza radiante, vogliamo solo manifestare ciò che sentiamo di essere nel profondo, a qualunque costo.
Tutto ciò accade nel Kin 63, Notte Blu Spettrale, la liberazione dei nostri sogni più potenti affinché essi possano prendere vita propria e trovare il modo per diventare concreti, oltre ogni nostra migliore aspettativa.
Continuando a camminare lungo lo spazio gregoriano del mese di dicembre, atterriamo nel Plenilunio in Cancro che si attiva il 27 del mese, carico di interessanti informazioni: intanto l’Asse Capricorno/Cancro, che ospita la Luna Piena, rappresenta rispettivamente il punto di uscita e di entrata delle anime nel nostro pianeta, quindi si tratta di un tempospazio di grande transito e flusso di intuizioni ed ispirazioni. Oltre a ciò, Marte in Sagittario si trova congiunto a Mercurio retrogrado, dando speciale forza ai non detti, alla rivelazione di segreti rimasti sepolti, causando distorsioni nella nostra vita. Questa congiunzione darà molta energia anche al cammino evolutivo del collettivo, simboleggiato dal Nodo lunare Nord in Ariete, supportando l’arrivo di risposte intuitive interessanti rispetto allo smascheramento delle relazioni simbiotiche e manipolatorie che stiamo eventualmente intrattenendo. Il Plenilunio in Cancro aiuta a mettere attenzione sull’equilibrio tra vuoto e pieno che portiamo avanti dentro di noi: quanto ci sentiamo in grado di contenere la nostra reattività rispetto ai disagi interiori, alle ferite del bambino interiore? Abbiamo imparato a contenere la sua paura e la sua rabbia, oppure siamo talmente identificati che non ci accorgiamo delle nostre regressioni?
L’ultimo aspetto saliente di questo tempospazio gregoriano accade il 29 dicembre, quando Venere lascia le cupe lande scorpioniche, dove abbiamo possibilmente integrato la potenza delle nostre pulsioni, per approdare nel calore spirituale del Fuoco del Sagittario, dove si tratterrà fino al 23 gennaio.
Attenzione! Chi ha acquistato l’Oroscopo Essenziale 2023 sappia che c’è un refuso riguardo a questo transito a pag. 210: il transito di Venere finisce il 23.01.2024 e non il 23.02.2024 come lì indicato.
In realtà c’è anche un altro aspetto importantissimo che avviene il 31 dicembre: si tratta dell’ultimo giorno di retrogradazione di Giove, archetipo dell’espansione dello spirito nella materia, che torna diretto l’01.01.2024. Finisce così il senso di ristrettezza e di frustrata castrazione nel portare avanti una realizzazione che sentiamo forte ed imminente, ma di questo ne scriverò prossimamente.
Un caro augurio di buon cammino a tutti!
Stefania Lalia Marinelli
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