martedì 27 settembre 2022

LA PROFEZIA DEL TELEKTONON - tratto da "ACCESSING YOUR MULTIDIMENSIONAL SELF, A KEY TO COSMIC HISTORY" di Stephanie South

La Profezia del Telektonon di Pacal Votan è una trasmissione remota da parte degli spiriti guardiani della Terra. Il suo scopo è alla fine quello di garantire che il sistema Velatropa (nostro quadrante galattico ndt) si stabilizzi su una frequenza più alta. Fondamentale affinché ciò accada è la relazione tra V.24.3 (la Terra ndt) e gli altri pianeti del sistema solare in relazione con il Sole.

Le orbite dei pianeti nel nostro sistema solare mantengono diverse frequenze di differenti stati e livelli di coscienza. In ogni caso, è la stella V.24 (il Sole) che sta in realtà attraversando un processo di profonda trasformazione interiore nel suo cammino evolutivo stellare. Il processo del Sole si collega direttamente alla stabilizzazione della coscienza umana.


 

 

Secondo la Profezia del Telektonon, la zona sperimentale di Velatropa è conosciuta anche come il regno dei mondi perduti, che è il deposito degli errori cosmici. Il flusso karmico risale a Maldek, la quinta orbita del nostro sistema solare che fu fatto esplodere dalle perturbazioni del massiccio sesto pianeta, Giove. Ciò a sua volta distrusse il circuito elettromagnetico dei tubi di flusso  che allinea le armoniche orbitali dei pianeti con il Sole (Kinich Ahau). 

Quale luogo della prima esplosione, l'orbita di Maldek mantiene la vibrazione dell'accordo perduto ed il tormento cosmico legato alla sensazione di un paradiso perduto. Da Maldek l'errore fu trasferito su Marte, la cui civiltà venne incenerita, spazzando via il sistema dei tubi di flusso di Marte. Poi i residui karmici furono trasferiti alla Terra (V.24.3). Poiché la Terra opera come un sistema intero, la tensione subita da uno degli elementi del sistema diventa tensione per l'intero ordine. 

Noi ci siamo incarnati per correggere questi errori karmici e per creare una nuova realtà collettiva. Ogni flusso karmico che correggiamo aiuta a riconnettere i circuiti della memoria dei mondi perduti nella mente umana. Questo è il tema principale delle Cronache di Storia Cosmica.

Il completamento finale di questo esperimento è noto come transizione biosfera-noosfera. Questa transizione verso la noosfera viene sperimentata dalla Terra come una crisi perché i suoi sistemi sono sotto stress. La transizione è caratterizzata dall'espulsione del ponte arcobaleno circumpolare, che José Arguelles/Valum Votan definisce in questo modo:

Il Ponte Arcobaleno è un progetto di ingegneria galattica in sintonia con l'evoluzione stellare della nostra stella locale, il Sole. Si tratta di un evento cosmico. Il suo punto è stabilire una matrice telepatica che crei un legame tra una massa critica di umani ed i campi eterico, elettromagnetico e biopsichico del pianeta. Grazie a questa matrice, in un dato punto del tempo, la mente telepatica collettiva riuscirà a connettersi con i flussi aurorali dei due poli magnetici della Terra, sincronizzandoli insieme, che si uniscano in modo permanente, creando un ponte arcobaleno circumpolare intorno alla Terra.



 

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